Stanley Cup: Vegas da urlo, prima volta sul tetto del mondo
di Fabio Sorini
In Nevada è festa grande. Dopo essere stati battuti dai Washington Capitals nel 2018, i Vegas Golden Knights hanno coronato il loro sogno questa notte, andandosi a prendere la prima Stanley Cup della loro storia. Il successo arriva grazie ad una vittoria larga e roboante, contro quei Florida Panthers che tanto bene avevano fatto per arrivare fin qua, alle porte della gloria.
I padroni di casa non hanno paura e partono subito forte: Mark Stone, con un goal in inferiorità numerica, apre le marcature e Hague raddoppia nel primo periodo.
Nella seconda frazione di gioco, Ekblad prova a dare una scossa ai Cats, ma i ragazzi allenati dall’ottimo Maurice si spengono e Vegas, prima del secondo intervallo, ne mette a referto altri 4. Martinez, Smith, ancora Stone e Amadio di fatto chiudono la partita.
Anche il terzo drittel è ricco di goals: Barbashev realizza il 7-1, prima di due marcature di Florida, che arrivano grazie alle giocate di Reinhart e Bennett. Nel finale. Roy e l’11 centro in questa post season di Stone completano l’opera.
Vegas è quindi sul tetto del mondo, con vittoria di questa notte. Per la prima volta, hanno avuto il privilegio di alzare la mitica Stanley Cup, consegnata e presentata dal commissioner Gary Bettmann. Infine, applausi anche per Marchessault, che ha vinto il Conn Smythe Trophy (premio che viene assegnato all’MVP dei playoffs).
Prima volta che non si scorda mai.
[Foto: profilo ufficiale The Stanley Cup, @StanleyCup]