SHL: una visione generale a dieci giorni dalla post-season
di Nicola Tosin
A poco meno di dieci giorni dal termine della regular season, il massimo campionato svedese vede il Farjestad svettare sopra le dirette avversarie. Una squadra che è sempre stata in quella zona di classifica, fin dalle prime battute della stagione, come se volesse dire: “Quest’anno non vogliamo sbagliare, venire eliminati con sorpresa già ai quarti di finale”. Guidati da una linea offensiva mortifera, composta da Aslund-Tomasek-Nygard, ha di gran lunga il miglior attacco del campionato: 162 reti in 48 gare, contro le 154 dei campioni in carica del Vaxjo e le 141 della variabile impazzita Linkoping. Quest’ultimi, giusto per dare un dato di contorno e per far capire come approcciano le partite, sono quinti e con ben 131 reti subite, dati da bassa classifica in un campionato così tecnico e veloce come quello della SHL.
Abbiamo parlato di un Farjestad leader della banda, come se di questa banda tenesse i fili e governasse tutto a piacimento. Così non è, poiché con i suoi 96 punti è a soli tre punti in più del già citato Vaxjo. Quest’ultimo, dopo un problematico inizio di stagione che l’ha visto pure nella parte bassa della classifica, ha bilanciato il gioco e con la migliore difesa del torneo è diventata la solita forza difficile da contrastare. Ha preso la centesima rete solo nell’ultima uscita a Orebro e nel più recente scontro contro il Farjestad, dello scorso 22 Febbraio, ha ceduto solamente ai rigori. Importanti i numeri di Marcus Sylvegard, preso la scorsa estate dal Malmo: 23+18, quarto miglior realizzatore della SHL e top scorer di squadra, seguito dal solito prolifico Joel Persson a quota 35 punti.
Se lo Skelleftea continua ad essere al piano alto, a cinque lunghezze dalla capolista, situazione completamente differente per quell’Orebro che ad inizio stagione aveva stupito un po’ tutti. Sceso all’attuale nona posizione, la squadra allenata da Niklas Eriksson fa molta fatica a segnare ed è uno dei peggiori attacchi pur avendo a roster uno dei giovani più interessanti, Jonathan Lekkerimaki con diciannove anni d’età e diciannove reti stagionali. Una posizione che, con i 65 punti guadagnati, è solamente a tre punti in più rispetto a Rogle e Modo che si giocano l’ultimo posto disponibile per gli ottavi di finale. L’ex bernese Oscar Lindberg, classe 1991 ed una carriera in rampa di lancio per venire considerato uno dei più affidabili giocatori nel suolo europeo, è la vera gemma per il successo dello Skelleftea: 46 punti, 30 assist e top scorer della SHL, tre punti sopra quel Ty Rattie che sta facendo sognare i tifosi del Linkoping. Quest’ultimi sembrano gli unici che dovrebbero preoccuparsi per un posto nella top six, contando che hanno perso tre volte nelle ultime cinque uscite e sono fermi ad 81 punti. Anche il Frolunda ha avuto lo stesso passo ma con punti in più, 86 contro i 77 di quel Timra settimo e appena fuori, a quattro partite dalla fine potrebbero considerarsi al sicuro. Ruolino di marcia sempre costante per le prime della classe di cui abbiamo già parlato, mentre sta sorprendendo l’ottimo periodo di forma del Leksand: quattro vittorie consecutive, ripassato il Timra e guadagnato il sesto posto dopo ben sette sconfitte consecutive che sembravano aver compromesso la stagione.
Fino al termine, a differenza del Vaxjo, stagione travagliata per il Rogle: dopo l’exploit della stagioni tra il 2020 ed il 2022, tale società sembra essere tornata nelle posizioni che più la rappresentano a livello prettamente storico. Se per la squadra in cui militò Giulio Scandella c’è del rammarico, situazione di pura follia e senza alcun rimedio per l’Oskarshamn: 33 punti stagionali in 48 gare, diciassette punti di distanza da chi lo precede ed in procinto di mettere a bersaglio una delle peggiori stagioni per una squadra militante nella SHL. Una difesa che è un groviera, 186 reti subite e ventitrè in più rispetto a quell’HV71 che lo precede. Contando che pure quella dell’HV71 è al limite del penale, la terza peggior difesa è quella del Modo con 148, possiamo capire che la situazione è veramente delicata a quelle altitudini. Difficile che la sfida da playout non sia tra queste due squadra, visto che il Malmo è salito a più nove con due vittorie nelle ultime cinque giocate.
Classifica marcatori dopo 48 gare: Oscar Lindberg (Skelleftea) 46 (16+30); Ty Rattie (Linkoping) 43 (20+23); David Tomasek (Farjestad) 42 (25+17)
Classifica assist dopo 48 gare: Oscar Lindberg (Skelleftea) 30; Jonathan Pudas (Skelleftea) 29; Joel Persson (Vaxjo) 28
Classifica reti dopo 48 gare: David Tomasek (Farjestad) 25; Marcus Sylvegard (Vaxjo) 23; Ty Rattie (Linkoping) 20
Classifica portieri dopo 48 gare: Lars Johansson (Frolunda) 92,33%; Filip Larsson (Leksand) 91,92%; Marcus Hogberg (Linkoping) 91,8%
Classifica SHL 2023/2024 (48 gare disputate)
*le prime sei si qualificano direttamente ai quarti di finale; dalla settima alla decima disputeranno gli ottavi di finale; playout per le ultime due
Farjestad 96
Vaxjo 93
Skelleftea 91
Frolunda 86
Linkoping 81
Leksand 80
Timra 77
Lulea 73
Orebro 65
Rogle 62
Modo 62
Malmo 59
HV71 50
Oskarshamn 33