Scomparsa la leggenda dei Leafs Ron Ellis

di Miki Faella

I Maple Leafs hanno confermato la morte all’età di 79 anni di Ron Ellis. La causa della morte non è stata rivelata; Ron, che nella sua carriera giocato oltre 1000 match in National Hockey League tutte coi suoi Toronto Maple Leafs, è stato membro della squadra canadese alle Summit Series del 1972.

Ellis, in 15 stagioni a Toronto (dal 1964 al 1981 con un anno off dall’hockey nel mezzo) ha portato a casa ben 640 punti (332 gol, 308 assist) in 1.034 partite. È quattro volte All-Star e un elemento chiave dell’ultima (storica) squadra dei Maple Leafs a vincere la Stanley Cup durante la stagione 1966-67. Conosciuto per la sua costante abilità di scorer, Ellis ha segnato più di 20 reti in 11 stagioni e ha addirittura superato la soglia dei 30 gol due volte, in un epoca dove le maglie delle varie difese erano strette a doppia mandata.

A livello internazionale, Ellis ha svolto un ruolo cruciale nella vittoria del Canada sulla Summit Series del 1972 contro l’Unione Sovietica; giostrava in linea con i leggendari Bobby Clarke e Paul Henderson e definita tra le migliori negli anni ’70 di sempre.

Ellis, che dopo aver appeso i pattini al chiodo si dedicò al suo negozio di articoli sportivi a Brampton, è stato fondamentale nel post carriera per la cura e prevenzione della depressione (ne ha sofferto) sugli incidenti legati a traumi e commozioni celebrali dei giocatori sia in attività che fuori.

Stecche al cielo per Ron