Qualificazioni Olimpiche Day 1: NHLers e KHLers sugli scudi
di Andrea Ferraris
Si sono aperti oggi i tornei che determineranno quali saranno le tre nazionali che si uniranno a Canada, Repubblica Ceca, Svizzera, Corea del Sud, Russia, USA, Slovacchia, Svezia e Finlandia per contendersi l’oro alle Olimpiadi di PyeongChang nel febbraio del 2018. Il peso dei giocatori tesserati in squadre di NHL e KHL si fa sentire, chi non ne ha a disposizione vede la qualificazione sempre più distante…
Gruppo F
Ad aprile le “danze” nel girone di Oslo è l’Italia che, nel pomeriggio, ha affrontato la Francia. Dopo un primo tempo “di studio”, il match si accende nel periodo centrale, quando la coppia “Kostner&Kostner” porta in vantaggio il Blue Team a 23’20”, la rete è di Diego (HC Ambri-Piotta) e l’assist è di Simon. La risposta dei “galletti” si fa attendere solo un minuto e quaranta secondi, quando il difensore del Rouen Florian Chakiachvili riporta la contesa in parità. Per tutto il secondo tempo i francesi premono verso la nostra porta, come dimostrano i loro dodici tiri effettuati contro i nostri quattro. Pressione che si mantiene anche nel terzo finale, nel quale però gli azzurri riescono a tirare nove volte (contro cinque transalpine). Tutto si decide all’overtime in ventisette secondi. Nella seconda azione del 3vs3, l’ala del CSKA Mosca Stephane da Costa va a segno, complicando la rincorsa azzurra all’accesso alle Olimpiadi.
La serata norvegese riserva un altro match all’ultimo respiro, il Kazakistan riuscirà infatti a superare i padroni di casa solo all’overtime. Dopo un primo periodo a reti inviolate, nel periodo centrale ospiti in vantaggio con una rete di Roman Starchenko (Barys Astana) in superiorità numerica, subito raggiunti dalla Norvegia con Mats Zuccarello (NY Rangers). Prima della seconda sirena i kazaki passano in doppio vantaggio con le marcature di Kevin Dallman (Barys Astana) e Starchenko. Il terzo conlusivo vede poi la disperata rincorsa degli scandinavi che entro il termine dei tempi regolamentari raggiungono la parità con le reti di Jonas Holos (Farjestad Karlstad) in parità numerica (inferiorità numerica compensata da penalità differita a favore) e Anders Bastiansen (Frisk Asker) in superiorità numerica per penalità differita. Tutto si decide quindi al tempo supplementare, che anche questa volta dura pochi secondi. A 60’31” Brandon Bochenski (Barys Astana) chiude la contesa, consegnando i due punti ai Kazaki.
Risultati
Francia Italia 2:1 (0:0|1:1|0:0|1:0)
Kazakistan Norvegia 4:3 (0:0|3:1|0:2|1:0)
Classifica
# PG V Vot Pot P GF GS PT
KAZ 1 0 1 0 0 4 3 2
FRA 1 0 1 0 0 2 1 2
NOR 1 0 0 1 0 3 4 1
ITA 1 0 0 1 0 1 2 1
Gruppo D
Il girone di Minsk si apre con il roboante sei a uno inflitto dalla Slovenia alla Polonia. Gli sloveni incalzano da subito gli avversari andando a segno due volte nel primo periodo con Anze Kopitar (Los Angeles King) e Ziga Jeglic (Slovan Bratislava) e concedendo agli avversari solo due tiri verso la porta. Sebbene nel periodo centrale la pressione verso la gabbia di Przemyslaw Odrobny diminuisca, questa viene bucata altre tre volte dagli ex-jugoslavi: Jan Mursak (CSKA Mosca), ancora Kopitar e Ales Kranjc (HK Jesenice). Infine, il periodo conclusivo registra l’hat trick di Kopitar e la “rete della bandiera” del polacco Krystian Dziubinski (Cracovia Krakow).
Il match serale vede invece scontrasi Bielorussia e Danimarca. Gli ospiti passano in vantaggio al terzo minuto con una rete del Rangers Nicklas Jensen, a cui replica l’ex-sovietico Alexander Pavlovich (Dynamo Minsk). Prima della sirena i bielorussi passano in vantaggio in inferiorità numerica con la realizzazione di Artyom Volkov (Dynamo Minsk). Il terzo centrale scorre a reti inviolate e tutto si decide nel drittel finale. I padroni di casa si portano sull’uno a quattro con le reti di Sergei Kostitsyn (Dynamo Minsk) in power play e Andrei Stas (Neftekhimik Nizhnekamsk); ma la risposta danese non tarda, concretizzandosi con la marcatura di Jannik Hansen (Vancouver Canucks), che realizza in doppia superiorità. Ma la rincorsa degli scandinavi si arena al sessantesimo minuto, quando un empty net goal di Kostitsyn chiude la contesa sul due a cinque.
Risultati
Slovenia Polonia 6:1 (2:0|3:0|1:1)
Danimarca Bielorussia 2:5 (1:2|0:0|1:3)
Classifica
# PG V Vot Pot P GF GS PT
SLO 1 1 0 0 0 6 1 3
BLR 1 1 0 0 0 5 2 3
DEN 1 0 0 0 1 2 5 0
POL 1 0 0 0 1 1 6 0
Gruppo E
Anche il girone di Riga si apre con il botto. La Germania di Marco Sturm affossa il Giappone per cinque reti a zero. Ai tedeschi bastano solo due tempi per portare a casa la vittoria con le reti di: Brook Macek (EHC Red Bull Munich), Felix Schutz (x2) (Rogle Angelholm), Tobias Rieder (Arizona Coyotes), Tom Kuhnhackl (Pittsburgh Penguins). Da considerare il numero di tiri in porta: 51 (14|25|12) per i teutonici e 13 (5|2|6) per gli asiatici. Shutout per il goalie dei Washington Capitals Philipp Grubauer; 100% di salvataggi anche per l’estremo difensore nipponico Takuto Onoda (Oji Eagles), subbentrato nel terzo conclusivo a Yutaka Fukufuji (Nikko Ice Bucks) (87,18 &SVS).
All’imbrunire, i padroni di casa “torturano” l’Austria sconfiggendola per otto reti ad una. Alle due iniziali reti della Lettonia, realizzate da Kaspars Daugavins (Torpedo Nizhni Novgorod) e Andris Dzerins (HC Hradec Kralove) in inferiorità, rispondono i nostri vicini d’oltre brennero con Thomas Hundertpfund (KAC Klagenfurt) e la sirena ferma i giochi sull’uno a due. I lettoni dilagano poi nel periodo centrale, non concedendo marcature e realizzandone tre: Roberts Bukarts (HC Zlin), Kaspars Daugavins in power play e Ronalds Kenins (ZSC Lions Zurich). Infine, il risultato si fissa sul definitivo uno a otto nel terzo conclusivo, grazie ad ulteriori tre marcature “baltiche”: Miks Indrasis (Dinamo Riga), Martins Dzierkals (Rouyn-Noranda Huskies) e Rodrigo Abols (Portland Winterhawks).
Risultati
Germania Giappone 5:0 (2:0|3:0|0:0)
Austria Lettonia 1:8 (1:2|0:3|0:3)
Classifica
# PG V Vot Pot P GF GS PT
LAT 1 1 0 0 0 8 1 3
GER 1 1 0 0 0 5 0 3
JPN 1 0 0 0 1 0 5 0
AUT 1 0 0 0 1 1 8 0