Para Ice Hockey, Italia k.o. contro i padroni di casa della Cina. Per i quarti decisivo il risultato di Repubblica Ceca-Slovacchia
(comun. stampa Fisg) – La Cina non lascia spazio all’Italia. Sul ghiaccio del National Indoor Stadium, i padroni di casa hanno fatto leva sulla sua grande velocità e dinamicità per imporsi con un secco 6-0 sugli azzurri nella terza e ultima giornata della fase eliminatoria del torneo di para ice hockey alla Paralimpiade di Pechino. Un risultato costruito negli anni perché nel quadriennio che ha portato a questi Giochi, il movimento locale si è allargato a oltre 600 giocatori e 12 squadre contro i 40 divisi tra due formazioni che ci sono nel nostro Paese: ampliare la base per aver maggior quantità e qualità, è questa una delle sfide che l’Italia ha ben in mente da qui all’appuntamento sul ghiaccio amico di Milano Cortina 2026.
I cinesi hanno preso il largo già nel primo periodo (4-0), andando a segno con Wang Zhidong, poi la doppietta di Bai Xuesong e Hu Guangjian. Al rientro sul ghiaccio, secondo squillo di Wang Zhidong e poi ulteriore rete di Qui Dianpeng prima dell’ultimo intervallo, andando al riposo sul 6-0. Nella frazione conclusiva, gli azzurri stringono i denti e chiudono la porta agli assalti cinesi, non riuscendo però a impensierire i padroni di casa.
La Cina si è qualificata come prima classificata del Gruppo B e attende ai quarti di finale di domani la seconda dello stesso girone che sarà una tra Repubblica Ceca e Slovacchia. L’Italia, invece, dovrà attendere proprio il risultato dello scontro in programma tra qualche ora tra i cechi già sicuri del pass e gli slovacchi (battuti dagli azzurri domenica agli shootout). Due gli scenari possibili per i ragazzi di Massimo Da Rin: in caso di vittoria dei cechi, i ragazzi di Massimo Da Rin tornerebbero sul ghiaccio domattina alle 9.35 nei quarti di finale contro la Corea del Sud, altrimenti l’avventura in Cina si concluderebbe al settimo posto.