Para Ice Hockey, a Torino la Coppa Italia – Trofeo Andrea “Ciaz” Chiarotti
(comun. stampa Fisg) – Per la secondo volta consecutiva dopo il positivo esordio del 2022, la Coppa Italia di Para Ice Hockey – Trofeo Andrea “Ciaz” Chiarotti si disputa a Torino.
A contendersi il titolo dedicato alla memoria dello storico fondatore e Capitano della Nazionale Italiana saranno i padroni di casa degli Sportdipiù Tori Seduti (la squadra di club in cui giocava Chiarotti), l’Armata Brancaleone POLHA Varese e i South Tyrol Eagles Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige.
L’evento, in programma sabato 6 e domenica 7 maggio al PalaTazzoli di Via Sanremo 67, è organizzato da Sportdipiù in collaborazione con le altre due società sportive presenti, la FISG Federazione Italiana Sport del Ghiaccio e il Comitato Italiano Paralimpico; l’ingresso per il pubblico sarà libero e gratuito.
La formula della Coppa Italia prevede un girone all’italiana con l’assegnazione del Trofeo alla squadra che, al termine della manifestazione, avrà raggiunto il maggior numero di punti. Verranno assegnati 3 punti per la vittoria ai tempi regolamentari, 2 per la vittoria ai tempi supplementari o ai rigori, 1 per la sconfitta ai tempi supplementari o ai rigori, 0 per la sconfitta durante i tempi regolamentari).
Le prime due squadre a scendere sul ghiaccio, nel pomeriggio di sabato 6 maggio, saranno Tori Seduti e Armata Brancaleone (ore 14), con quest’ultima che in serata affronterà i Campioni d’Italia in carica delle South Tyrol Eagles (ore 20). Domenica 6, al mattino, si svolgerà invece l’atto conclusivo della manifestazione con il match tra le Aquile e i Tori (ore 10).
Questo il commento di Giuseppe Antonucci, consigliere federale della Fisg: “Oltre a essere un importante appuntamento per aggiudicarsi il titolo, a livello italiano questo evento chiude una stagione che ha richiesto grande impegno all’intero movimento e che proietterà poi tutte le attenzioni sulla scena internazionale con i Mondiali di fine mese che vedranno coinvolti anche i nostri azzurri. Atleti, tecnici, dirigenti e Federazione hanno messo in “campo” energie straordinarie e ciascuno dei tre club ha accompagnato i rispettivi atleti verso la migliore preparazione possibile. L’auspicio è quello di vedere nuovamente scendere sul ghiaccio i nostri ragazzi pieni di grinta ed entusiasmo per mostrare al pubblico la bellezza di questo sport“.