Olimpiadi 2022 maschili: definiti i quarti di finale

di Emanuele Badessi

Con i quattro match andati in scena nella giornata odierna a Beijing si è delineato il tabellone per i quarti di finale con la Svizzera a qualificarsi ai danni della Rep. Ceca e la Danimarca ad imporsi di misura sulla Lettonia che esce di scena e saluta i suoi Darzins e Dougavins che a margine dell’uscita di scena dei baltici hanno annunciato il loro addio alla nazionale dopo aver difeso i colori lettoni in 3 edizioni dei giochi.

Slovacchia – Germania 4-0 (1-0; 2-0; 1-0)

La Slovacchia nel primo match di giornata si sbarazza in maniera abbastanza agevole della compagine tedesca; ad aprire le danze è Hudacek che poco oltre la metà del primo drittel porta avanti i suoi su imbeccata di Pospisil. Nel periodo centrale il copione non cambia e i tedeschi, dopo aver superato indenni un paio di penalità debbono capitolare ancora in rapida successione, sotto i colpi di Cehlarik prima e Kristof poi che realizzano l’uno-due che chiude virtualmente la contesa nell’arco di nemmeno 2 minuti. Nel terzo periodo, il disperato tentativo di coach Soderholm che toglie Niederberger per il sesto giocatore di movimento permette a Hrivik di realizzare l’empty net goal che fissa il punteggio finale sul 4-0. Per gli Slovacchi ora arriva la sfida con gli USA nella giornata di domani, per un posto in semifinale.

Danimarca – Lettonia 3-2 (1-1; 1-1; 1-0)

Si decide nel terzo periodo la sfida tra baltici e scandinavi con questi ultimi ad avere la meglio, seppur di misura, e a guadagnarsi un posto ai quarti: va subito avanti la Danimarca con Poulsen che si avventa su un rimbalzo nello slot e spedisce il puck alle spalle di Punnenovs. La Lettonia risponde in breakaway con Lauris Darzins che resiste al ritorno di Kristensen e deposita il puck in rete dopo aver fatto sedere Dahm. Nel periodo centrale è ancora Darzins a smuovere il boxscore in powerplay su invito di Balinskis per il 2-1. La reazione degli scandinavi non tarda ad arrivare e prima della seconda sirena è Jakobsen che imbeccato al centro dello slot da Meyer con un passaggio dall’angolo riporta il match in parità. A decidere le sorti del match sono ancora gli special team con quello danese che realizza la rete del definitivo 3-2 con Lauridsen a inizio terzo drittel. Il risultato non cambia più fino alla sirena e la Danimarca approda al turno successivo dove troverà la Russia (che ricordiamo gioca sotto la bandiera olimpica).

Canada – Cina 7-2 (2-1; 3-1; 2-0)

Tutto facile per la nazionale della foglia d’acero che passeggia contro i padroni di casa subendo comunque 2 reti. Partenza lanciata per i canadesi che sono 2-0 dopo neanche 10 minuti grazie alla doppietta do Jordan Weal (entrambe le reti in powerplay, la seconda con due giocatori cinesi in penalty box). I cinesi tuttavia non ci stanno e accorciano le distanze prima della prima sirena con Jian An. Come nel primo periodo è stato sugli scudi Weal, nei 20 minuti centrali sotto riflettori è Adam Tambellini che va alla doppietta personale. Il 5-1 è opera di O’Dell che supera ancora una volta il goalie della nazionale di casa. I cinesi non vogliono fare gli spettatori ed è ancora Jian An che realizza la doppietta personale e porta il match sul 5-2 con cui si chiudono i secondi 20 minuti di gioco. Nell’ultimo drittel c’è gloria per Eric Staal e Jack McBain che fissano il punteggio finale sul 7-2 che esclude dai giochi la nazionale di casa e manda ai quarti il Canada che troverà la Svezia.

Risultati:

Slovacchia – Germania 4-0
Danimarca – Lettonia 3-2
Rep. Ceca – Svizzera 2-4
Canada – Cina 7-2

Quarti di finale (16/02):

USA – Slovacchia
ROC (Russia) – Danimarca
Finlandia – Svizzera
Svezia – Canada