Nuovamente Argento sotto il cielo dell’Altopiano

di Miki Faella

Conclusi magnificamente i Mondiali di Hockey Inline in quel di Asiago e Roana per le selezioni azzurre, con la bellezza di tre (splendidi) argenti arrivati tra senior e junior maschile/femminile, arriva la quarta seconta piazza di merito per baby Blue Team, piegato solamente in finale contro i cugini di Francia.

Nell’edizione appena andata agli archivi degli Europei Under 18 di categoria, disputati al PalaRobaan di Roana, i ragazzi agli ordini del duo Marobin-Cintori, incrociavano le stecche nel gruppo preliminare nell’ordine contro Svizzera, Francia, Svezia e Repubblica Ceca, le uniche partecipanti al camponiato U18 di quest’edizione.
Nel primo doppio impegno, è subito grandissimo lavoro per la selezione azzurra, a sudare prima le proverbiali sette camicie contro i pari età rossocrociati, arresosi solo alla rete di Sica dopo 10’ del primo drittel; shutouts in gabbia per Michele Frigo e, nemmeno il tempo di concedersi del meritato riposo che arriva la seconda tiratissima vittoria contro i campioni d’Europa in carica della Francia, piegati agli SO per 3-2. Nonostante la bella rimonta transalpina alle due reti iniziali di Cantele e Carboncini, a decidere l’incontro è lo stesso Carboncini a regalare la seconda vittoria della rassegna in altrettante partite.

Nel secondo day di sfide, la baby Italia stacca virtualmente il biglietto delle finali nella penultima uscita in cartello contro la cenerentola Svezia (nome che nell’hockey è tutt’altro!), piegata dopo una bella resistenza scandinava per 6-3, con doppietta di Biondi, unita alle reti del solito Cantele, Letizia,Tonello e Magnanelli; nell’ultima ininfluente sfida del round-robin, il KO contro la Cechia nei rigori non lascia nulla da recriminare agli azzurri, superati agli SO per 2-1 dai cechi, con rete di Sica.

La Francia stacca il pass delle finali dopo aver demolito la Svezia per 7-2, arrivando seconda alle spalle del Blue Team; in finale è splendida la sfida e le cose si mettono sin da subito benissimo per i baby-azzurri, già a rete al minuto 2 con Carboncini, col raddoppio firmato in volata di tempo da Zorzo. Poco prima della sirena centrale, arriva la rete di Clerge mentre, arriva poco dopo la metà della seconda pausa la rete che vuol dire ET per la Francia; i prolungamenti sorridono ai transalpini che, con la rete di Clarge dopo meno di 1’ bissano il successo dell’edizione scorsa. Medaglia di bronzo alla nazionale della Repubblica Ceca che nella finalina supera 4-1 la Svizzera mentre, con l’ennesimo secondo posto si chiude (nuovamente) l’avventura degli azzurri dell’inline, confermando l’ottimo lavoro della federazione in chiave di selezioni nazionali.