2020 Stanley Cup Finals: I Bolts riequilibrano la serie
di Emanuele Badessi
Nella notte che ha consacrato l’Hat Trick agli NHL Hockey Awards per l’idolo di casa Draisatl (Qui il nostro articolo sui premi NHL) i Bolts riescono a rimettere sui binari dell’equilibrio la serie di finale contro le Stars grazie ad un mortifero primo periodo nel quale i ragazzi della Florida, ancora orfani di Capitan Stamkos fermo ai box, si portano avanti 3-0 scavando un solco profondo, commplice anche un Khudobin rimasto negli spogliatoi che nei primi 20 minuti riscende tra i comuni mortali andando a raccogliere per ben 3 volte il disco in fondo alla sua gabbia su 14 conclusioni fronteggiate (ad onor del vero bisogna dire che escluso i goal di polso di Shattenkirk, arrivato appena dopo il quindicesimo giro di lancette, le reti di Point e Palat sono giunte in situazione di Power Play per i Bolts). Tornati sul ghiaccio con un piglio decisamente diverso, nel periodo centrale i texani tornano in partita con il solito Pavelski, al decimo centro di questa postseason, uno dei soli quattro 36enni a segnare 10 o più reti ai playoff in un anno, per poi arrivare a solo una rete dal pareggio con Janmark all’inizio degli ultimi 20 minuti. I Bolts potrebbero riportarsi a +2 ma la rete di Sergachev viene annullata dopo una coach challenge per un precedente fuorigioco abbastanza netto di Coleman e così si arriva alla sirena finale sul 3-2 per Tampa che rimette in equilibrio le sorti di questa insolite Stanley Cup Finals in attesa di gara3 che andrà in scena nella notte di domani in Italia (primo ingaggio alle 2 del mattino).
Risultati:
Tampa Bay Lightning – Dallas Stars 3-2 / Serie 1-1