Mondiali Inline IIHF: gli Stati Uniti sul tetto del mondo
di Marco Meneghetti
Con i maggiori campionati in pausa estiva e in attesa degli appuntamenti continentali che coinvolgeranno le rappresentative italiane di categoria, volgiamo il nostro sguardo ai Mondiali di Hockey Inline appena disputatisi a Bratislava: una manifestazione, questa, organizzata dalla Federazione Mondiale di hockey su ghiaccio e dunque completamente diversa e indipendente da quella organizzata dalla FIRS, che lo scorso anno ha visto l’Italia conquistare l’argento ad Asiago.
Lo svolgimento del torneo, organizzato in maniera simile a quanto avviene sul ghiaccio, ha visto la Slovenia imporsi per 6 a 3 sulla Lettonia nella finalissima di Division I, aggiudicandosi quindi un posto nella Top Division tra due anni; da segnalare anche il buon bronzo dell’Australia, vittoriosa sulla Gran Bretagna per 7 a 3.
Nella divisione maggiore, prevedibili le opache performance di Germania e Croazia; non così nel caso del Canada, che chiude al sesto posto alle spalle dei padroni di casa. Gli Stati Uniti completano una vera e propria marcia trionfale che li porta ad imporsi sulla Finlandia per 4 a 2 senza registrare nessuna sconfitta nel processo. Il bronzo va alla Cechia, che sconfigge la giovanissima formazione svedese per 5 a 2. Per gli Stati Uniti è il settimo oro nella manifestazione, in attesa della prossima edizione prevista per il 2019.
La classifica finale: 1. USA, 2. Finlandia, 3. Repubblica Ceca, 4. Svezia, 5. Slovacchia, 6. Canada, 7. Germania, 8. Croazia