Mondiali femminili, per l’Italia arriva un’altra sconfitta contro la Lettonia

(da Italiahockey.com) – Seconda sconfitta consecutiva per la Nazionale italiana femminile ai Mondiali Divisione I Gruppo B di Riga. Le Azzurre si arrendono con il punteggio di 3 a 2 alle padrone di casa della Lettonia, che ringraziano il proprio portiere Kristiana Apsite: per lei 42 parate sui 44 tiri delle italiane, che come contro la Gran Bretagna faticano in fase di realizzazione. Le ragazze di coach Poirier restano così a zero punti in classifica: mercoledì 3 aprile, alle ore 15:00 italiane, una sfida contro la Polonia che assume adesso un’importanza quasi cruciale (diretta su Eurosport 2 e Discovery+).

L’Italia interpreta molto bene la partita e nel corso della prima frazione tira in porta quasi il doppio delle volte rispetto alle padrone di casa. Il disco però non trova la via giusta per gonfiare la rete e la Lettonia, quasi all’improvviso, riesce a farsi pericolosa sfiorando il goal in due occasioni, prima con Miljone e poi con Jakovleva, che colpisce il palo a Girardi battuta. Passato lo spauracchio e resistito a un’inferiorità numerica, le Azzurre cestinano la chance più grande del primo tempo: Lobis viene liberata da sola nello slot, ma la sua conclusione viene fermata dall’intervento d’istinto di Kristiana Apsite.

Le Azzurre dominano il periodo centrale. Dopo aver stretto i denti in doppia inferiorità numerica, Gius e Caumo mettono i brividi al portiere avversario. Dall’altra Girardi deve opporsi a Silajane, in uno dei pochi interventi della sua seconda frazione. Ancora Italia, con Roccella, Perathoner e poi ancora Furlani, ma Apsite tra i pali sembra impenetrabile. L’estremo difensore lettone si supera anche al termine di un breakaway azzurro. E così, come già accaduto contro la Gran Bretagna, l’Italia incassa all’improvviso la fortuita rete del vantaggio avversario: al 38:08 una tiro dalla distanza di Kublina rimbalza sul pattino di Agnese Apsite e finisce alle spalle di Girardi. La reazione azzurra è furiosa e appena 46 secondi più tardi arriva il goal del pareggio, il primo di questa rassegna iridata dopo quasi 100 minuti giocati: azione insistita sulla sinistra di Gius, disco per Furlani che con il pattino finisce per servire Abatangelo, per il tocco vincente che vale l’1 a 1.

Nel terzo tempo le Azzurre provano a portarsi in vantaggio, prima con Caumo, che si divora un rebound d’oro lasciato da Apsite, poi con Stocker (MVP italiana a fine partita), che chiama il goalie lettone all’intervento con la pinza. Fioccano le occasioni per le italiane, che falliscono anche una chance in uno contro zero sulla stecca di Stocker. Al 53:39 ecco la beffa: bella azione personale di Yip-Chuck, che si infila tra le linee difensive azzurre e batte Girardi sulla pinza. L’Italia è scossa, ci prova con la sesta giocatrice di movimento, ma incassa la rete a porta vuota di Silajane. A 48 secondi dalla sirena finale c’è spazio per il tocco da due passi di Niccolai, ma non basta per lanciare la rimonta.

Italia – Lettonia 2 – 3 [0-0; 1-1; 1-2]

Reti: 38:08 Agnese Apsite (0-1); 38:54 Aurora Abatangelo (1-1); 53:39 Krista Nikole Yip-Chuck (1-2); 57:36 Karina Silajane EN (1-3); 59:12 Greta Niccolai (2-3)

Tiri in porta: 44-30
Minuti di penalità: 12-6

Arbitri: Orlandini / Bowshall, Jonakova
Spettatori: 433

Foto IIHF