La storia è fatta, fine di un’era. San Jose saluta, per sempre, i suoi figli

Questa estate è diversa dalle ultime.

È differente perché a San Jose non ci saranno al via della nuova stagione il fantastico duo. Patrick Marleau e Joe Thornton. Non è la prima volta che Joe e Patrick non sono ai nastri di partenza di una nuova annata con gli Squali ma questa volta l’impressione è che la storia sia arrivata davvero al capolinea.

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Patrick Denis Marleau è nato a Swift Current, Canada, il 15 settembre 1979. Scelto al primo round come #2 assoluto al Draft del 1997 da San Jose, con la maglia degli Squali ha disputato 21 stagioni in NHL, una in condivisione con Pittsburgh; non ha mai vinto la Stanley Cup ma con la maglia della Nazionale canadese è riuscito a portare a casa un Mondiale, 2003, e due medaglie d’oro alle Olimpiadi, 2010 e 2014.
Con la sua maglia color “teal” numero 12 ha raggiunto il record di incontri giocati nella regular season di NHL, avendo superato il 19 aprile 2021 il precedente record di Gordie Howe.

Marleau è stato il giocatore più giovane della classe draft 1997 e ha debuttato in NHL subito all’inizio della stagione 1997-98. Gli annali sono pieni di suoi record: maggior numero di partite in stagione regolare della NHL: 1.779 (per ora); leader di tutti i tempi di SJ per goal fatti, 518; leader di tutti i tempi di SJ per gol fatti in powerplay, 161; leader di tutti i tempi di SJ per gol fatti in shorthanded, 17; leader di tutti i tempi di San Jose per gol vincenti, 101; leader di tutti i tempi di SJ per punti fatti, 1.102; leader di tutti i tempi di San Jose nei tiri, 3.899; leader di tutti i tempi dei San Jose nelle partite giocate, 1.551; leader di tutti i tempi di San Jose in partite consecutive giocate, 624. È diventato il giocatore più giovane nella storia della NHL a raggiungere il traguardo delle 1.000 partite con una squadra il 17 gennaio 2011 (contro Phoenix ). È diventato il primo San Jose Shark a segnare 4 gol in un singolo periodo (3°) il 23 gennaio 2017 (contro il Colorado ). È diventato il primo (e unico) San Jose Shark a segnare 500 gol con la squadra il 2 febbraio 2017 (contro Vancouver ). È diventato il terzo giocatore più giovane a disputsre 1.000 partite NHL in carriera (31 anni, 124 giorni), dietro Dale Hawerchuk e Vincent Damphousse; e altri ce ne sono ma non vogliamo annoiarvi.

Calgary Flames versus San Jose Sharks

Dopo il lockout della stagione 2012-13, Marleau partì alla grande segnando due reti in ciascuna delle prime quattro partite, diventando così solo il secondo giocatore nella storia della NHL ad aprire una stagione con quattro partite consecutive con più di una rete a gara. L’unico altro giocatore a farlo fu Cy Denneny con gli Ottawa Senators nel 1917–18. Altra epoca, altro Hockey.

Tutto questo per dire che ad un giocatore così va fatto firmare un contratto a vita finchè lui avrà voglia di colpire il puck. Ma l’hockey moderno non è fatto di sentimentalismi e così Patrick dovrà dire addio, salvo sorprese inaspettate, alla sua maglia numero 12 “color teal”.

La sua maglia “teal” numero 19 l’ha già salutata da un pò; molto probabilmente concluderà la carriera, anche qui salvo sorprese, in Svizzera al Davos. Stiamo parlando di Joe Thornton, nato a St. Thomas in Ontario, Canada, il 2 luglio 1979.

In quel draft del 1997 c’era anche lui. Si, la prima scelta assoluta fu proprio lui. Andò a Boston dove disputò sette stagioni, poi nell’annata 2005/6 dopo aver giocato 23 partite con i Bruins passò a San Jose. Dobbiamo dirlo, amore a prima partita. Con San Jose detiene tre record: leader di tutti i tempi nel team per assist, 745; leader di tutti i tempi del team in +/- con +172; leader di tutti i tempi dei San Jose in punti a partita con 1.01.

cut (5)

A livello internazionale con la maglia del Canada ha vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi, 2010, i quella nazionale c’era anche Marleau. Ha vinto il Trofeo Art Ross nel 2006 e nello stesso anno l’Hart Memorial Trophy. Con il Davos ha vinto il campionato svizzero nel 2005.

Altro giocatore da far firmare a vita finché avrà voglia di indossare dei pattini e tenere in mano un bastone di hockey.

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