Inline: SERIE A – Stavolta poche sorprese. Vicenza e Ferrara “facili” su Verona e Padova; Asiago a rullo sul Piacenza. Torino soffre un tempo ma poi si sbarazza di Cittadella e si “iscrive” ai Playoffs
(da fisr.it) – Se la settimana scorsa avevamo fatto il pieno di risultati “inaspettati”, in questo turno di seconda fase arrivano meno sorprese e molte più conferme con le big tutte a vincere nonostante affrontassero avversarie pimpanti e ben messe in campo. Non steccano l’esordio nel Master Round e Playoff Round né Vicenza né l’Asiago che passano d’autorità sui campi di Verona e Piacenza. Torino, dopo un primo tempo a reti bianche, si sblocca nella ripresa e batte il Cittadella staccando così il biglietto per i playoffs. Ferrara, nel big match di giornata, approfitta dei problemi di roster del Padova (assenti all’ultimo entrambi i portieri) e consolida la sua seconda posizione portandosi a + 4 sul Milano. Vediamo nel dettaglio le gare di un sabato all’insegna dei gol; tante le marcature per le 8 squadre scese in pista, ben 35 infatti le reti registrate nei 4 incontri.
Partiamo dalla vittoria del Ferrara che, tra le mura amiche, non fa sconti al Padova, rispedito a casa con un rotondo 9-4. Padova recrimina con la sfortuna dovendo rinunciare alla coppia Laner – Morandin (portiere titolare e back-up) schierando in extremis Zampieri (Presidente dei Ghosts!) ed il giovanissimo Maritan. La gara inizia nel segno di Padova che va addirittura sullo 0-2 con le reti di Lorenzo Campulla e Calore ma i Warriors non ci mettono così tanto a ritrovare “la retta via” e prima pareggiano e poi mettono la freccia proprio sulla sirena dell’intervallo (rete contestata dal Padova) con Ballarin. Nella ripresa la coppia statunitense di casa spacca definitivamente il match (3 goal per Koslow e 2 per Weger) e per Padova è notte fonda. 9-4 il finale con reti patavine ancora di Calore e poi di Carron. Grande partenza dunque nel Master Round per la formazione di Buzzo che mette in cascina il secondo successo consecutivo che le permette di consolidare un’importantissima seconda posizione. Per i Ghosts invece due sconfitte su due uscite nella post season anche se in questa sono davvero tante le attenuanti per i fantasmi, privi nell’occasione anche di coach Roberto Cantele.
Per i Warriors si dice soddisfatto (ma non troppo) il coach Alessio Buzzo che così commenta: << Nei primi dieci minuti siamo partiti ancora una volta troppo deconcentrati e abbiamo pagato pegno per ben due volte oltre a rischiare in alcune altre occasioni.Il Padova è stato come sempre molto aggressivo ma ciò non giustifica il nostro approccio alla partita che dovrà essere migliore da qui in avanti se vogliamo fare strada nei play off. Il resto del match è stato sostanzialmente in controllo e dopo qualche palo di troppo siamo riusciti ad inquadrare la porta. Buoni i tre punti ma possiamo e dobbiamo fare indubbiamente meglio per poter anche soffrire meno >>.
Dall’altra parte della barricata, per i padovani, così si è espresso proprio Zampieri: << È stata per noi una settimana davvero impegnativa con diverse defezioni importanti, dai nostri due portieri a coach Cantele. Questo mi ha “permesso” di disputare dopo due anni una partita di serie A ed essere ieri il più vecchio atleta della massima serie presente in campo (classe 1973, ndr). Quella con Ferrara per noi è sempre una partita molto sentita, per di più su un campo che non dà la possibilità di giocarsela alla pari, ma questo non ci ha impedito di partire bene. Abbiamo giocato un primo tempo equilibrato ma il goal del 3-2 allo scadere del tempo ci ha un po’ tagliato le gambe. Nel secondo tempo qualche penalità di troppo ed un mio palese calo di prestazione han fatto sì che il Ferrara prendesse il largo. Un grazie a tutti i miei ragazzi/compagni per il sostegno che mi hanno dato durate tutta la gara >>.
Se a Ferrara finisce in goleada, non risparmia le cartucce nemmeno il Vicenza, che riparte da dove aveva lasciato prima della settimana di pausa. Grande prestazione e vittoria convincente! I Diavoli battono infatti per 6-1 un Verona comunque combattivo e ostico, ma che nulla ha potuto contro lo strapotere vicentino. Il Cus può comunque reputarsi soddisfatto per la buona prestazione arrivata dopo la convincente vittoria del primo turno in casa del Padova. << Mi aspettavo una partita molto difficile, vedendo anche le ultime prove del Verona, l’ultima in particolare con la vittoria per 3-0 a Padova su una pista per niente facile e dove ha giocato bene – ha dichiarato Angelo Roffo, l’allenatore dei Diavoli a fine gara. – Noi però siamo entrati in pista con un atteggiamento ben diverso rispetto alla gara giocata a Verona il mese scorso in regular season. Abbiamo disputato una buona partita, il nostro portiere ha parato bene, anche il loro ha parato benissimo, e per segnare abbiamo dovuto fare di tutto, quindi sono molto soddisfatto e contento. Sabato scorso non abbiamo giocato e temevo ci potesse essere un calo, non mi piace quando si perde il ritmo, però ho trovato la squadra perfettamente pronta e completamente a posto, sono decisamente soddisfatto di quanto ho visto >>.
Passando ai playoff round, continua la scia positiva del Real Torino, che dopo la vittoria contro Monleale (ai rigori) di sabato scorso, questo weekend torna a vincere e con un punteggio bello largo (5-1) ai danni del Cittadella. Fa valere dunque il fattore campo il Real, che quando gioca tra le mura amiche è molto più efficace che non in trasferta. Cadono invece i granata, che non riescono ad ingranare dopo aver ritrovato il sorriso contro Piacenza sabato scorso. Da segnalare l’anomalo 0-0 di fine primo tempo mentre nella ripresa l’immediata marcatura di Gatti accende i ragazzi di Marcuzzi che allungano fino al 4-0 prima della rete veneta di Tombolan che fa il paio con quella di Letizia che fissa il finale sul 5-1. Con questi 3 punti il Real si porta a quota 16 in classifica e quindi a + 6 proprio sul Cittadella. Distacco che, con 2 partite ancora da giocare, significa la certezza matematica di un posto ai playoff per i piemontesi. Per Cittadella invece tutto rimandato al prossimo turno in cui al Pala Hockey dei granata arriverà l’Asiago in quello che sarà un vero e proprio spareggio per l’accesso alla post season per i ragazzi di Pierobon.
A proposito dell’Asiago, la formazione di Sommadossi non “buca” il debutto nel Playoff Round andando a vincere agevolmente sul campo del Piacenza, con la Lepis ancora “vittima” di una goleada. Sono infatti ben 9 le reti segnate dagli asiaghesi a fronte delle zero subite (shutout per Gianluca Stella) con le doppiette di Stella (Stefano), Valente e Lievore . Asiago sale così a quota 14 punti prima della sfida in casa del Cittadella (fermo a 10) e del doppio incontro casalingo contro Monleale e poi Torino. Tutto, decisamente, ancora da scoprire!
Master Round
Ferrara Hockey – Ghosts Padova: 9-4 (pt. 3-2)
Cus Verona – Diavoli Vicenza: 1-6 (pt. 1-3)
Playoff Round
Real Torino – Cittadella HP (pt. 0-0)
Lepis Piacenza – Asiago Vipers: 0-9 (pt. 0-4)
Classifica del Master Round:
Diavoli Vicenza (1) 30 punti; Ferrara Warriors (2) 24 punti; Milano Quanta (1) 20 punti; Ghosts Padova (2) 19 punti; Cus Verona (1) 14 punti.
Classifica del Playoff Round:
Real Torino (2) 16 punti; Asiago Vipers (1) 14 punti; Monleale Sportleale (1) 11 punti; Cittadella HP (2) 10 punti; Lepis Piacenza (2) 0 punti.
Tra parentesi le gare giocate nella Seconda Fase
Credit foto Ilaria Munari