Inline: secondo turno infrasettimanale concluso – Vicenza rulla il Cittadella, Milano in scioltezza a Monleale, partita accesa fra Padova e CUS Verona in cui la spuntano i padroni di casa nel finale

(da fisr.it) –

SECONDO TURNO INFRASETTIMANALE CONCLUSO: VICENZA RULLA IL CITTADELLA, MILANO IN SCIOLTEZZA A MONLEALE, PARTITA ACCESA FRA PADOVA E CUS VERONA IN CUI LA SPUNTANO I PADRONI DI CASA NEL FINALE

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Anche la seconda tornata di gare in infrasettimanale (suddivisa su 3 giorni) conferma che facilmente si assisterà ad un campionato a due velocità: “doppia” quella di Vicenza e Milano, che fanno un sol boccone di Cittadella e Monleale e “alternata” quella delle altre squadre che sono ancora in costruzione/evoluzione nonostante qualcuna abbia già sulle gambe ben 4 turni di campionato. E’ infatti partita vera solo fra Ghosts e Verona con i patavini sempre avanti ma mai capaci di staccare gli avversari che infatti si portano prima sul 2-1 e poi sul 3-2 fino alla rete di Francon che manda i titoli di coda.

Diavoli Vicenza – Cittadella HP  Partita decisamente “figlia” del mezzo scivolone che Vicenza stava per compiere a Padova sabato scorso. “Occhi di tigre” per tutti gli uomini di Roffo che sul rinnovato pavimento del Pala Ferrarin (è stata posata nel weekend la superficie plastica) non hanno davvero pietà per un Cittadella in serata no. Primo tempo con un tennistico 6-0 che si allarga fino al risultato “monstre” di 14-0 scolpito sul tabellone al 40mo. In gran spolvero, manco a dirlo, la prima linea che griffa ben 9 reti con Delfini-Sigmund e Mac Donald a regalare assist anche per altri compagni (16 punti in 3). In serata comunque anche il secondo blocco della formazione berica che vede lo svedese Wennerstrom autore di una tripletta. Per gli ospiti serata da dimenticare in fretta e attenzione subito al prossimo match che (sabato) li vedrà ospitare il fanalino di coda Piacenza per un obbligatorio riscatto.

Monleale Sportleale – Milano Quanta Partita in cui Milano si presenta con soli 10 esterni e pochissimi difensori nel taccuino di Luca Rigoni viste le assenze di Comencini, Barsanti e Spimpolo. Monleale, rimpolpato da una linea di giovani provenienti proprio dal Quanta, occupa bene gli spazi e fa la sua onestissima gara  impedendo che il risultato prenda una brutta piega. Nei primi 10 minuti gli ospiti calano un poker che potrebbe presagire una goleada ma in realtà la mossa di Lazzi, coach del Monleale, di buttare nella mischia il giovanissimo Grando (proveniente proprio dal Milano) al posto di un Peruzzi non in grandissima serata, ha i suoi effetti in quanto la prima frazione si conclude sull’1-4 grazie alla marcatura di Crisci (e Monleale che contesta l’annullamento di un altro goal). Nella ripresa molto equilibrio nonostante il disco sia spesso in possesso dei meneghini, Pignatti da una parte e, soprattutto, Grando dall’altra hanno il loro bel da fare per salvare la propria “gabbia” e ci riescono entrambi tranne che nell’occasione in cui Battistella riesce ad infilare il portiere del Monleale per il definitivo 1-5 che da buone indicazioni ai Falchi alessandrini e conferma imbattibilità, punteggio pieno e difesa di ferro (2 reti subite in 4 gare) della formazione del Quanta.

Ghosts Padova – CUS Verona Nelle premesse della vigilia di certo la gara più equilibrata delle 3 del turno e così è anche in pista. Decisamente meglio i Ghosts che però sono tanto arrembanti quanto sterili dal punto di vista realizzativo. Francon, in powerplay, spezza subito l’equilibrio ma poi un po’ l’imprecisione e un po’ un ottimo Bortoli fra i pali del Verona fanno sì che Padova non riesca a prendere il largo. Nella ripresa ancora tanta pressione della squadra di Cantele ma Verona è costantemente sorretto dal proprio portiere che si arrende solo al rebound (in inferiorità numerica) di Elia Calore che raddoppia. Una incursione solitaria di Sabaini vale la prima rete degli ospiti che prendono coraggio e cercano con più insistenza il pareggio ma Laner si oppone bene sia a Perini che a Raccanelli (Marco). Un altro powerplay per Padova (out Sabaini) vale il nuovo allungo interno con Francon che però viene presto vanificato dalla conclusione di Perini (sempre con l’uomo in più) che brucia Laner sul palo lungo. Ai Ghosts viene “il braccino” ma Verona non ne approfitta nemmeno con l’uomo in più (fuori Bortoli per “l’extra attacker”) e, con 1 minuto e spiccioli sul cronometro, è ancora Matteo Francon a mettere la firma sulla propria tripletta e sulla seconda vittoria stagionale dei fantasmi del presidente Zampieri.

 

SERIE A – I risultati della 4a Giornata (6-7-8 ottobre 2020)

Diavoli Vicenza – CUS Verona: 14-0 (pt.6-0)

Monleale – Milano Quanta: 1-5  (pt. 1-4)

Ghosts Padova – CUS. Verona: 4-2 (pt.1-0)

 

La classifica dopo quattro giornate:

Diavoli Vicenza (4) e Milano Quanta (4)  punti 12; Ghosts Padova (3) punti 6 ; Real Torino (3), Asiago Vipers (2), CUS Verona (4), Cittadella HP (3) e Ferrara Warriors (2) punti 3; Monleale Sportleale (4) punti 2 ; Lepis Piacenza (3)  punti 0.

Tra parentesi le gare giocate

Credit foto Vanessa Zenobini 

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