Il Lugano sorride ma con umiltà
(comun. stampa HC Lugano) – Il Lugano chiude il suo secondo weekend consecutivo da sei punti grazie alle vittorie contro il Ginevra alle Vernets (0-4) e contro il Bienne alla Resega (5-2) e si issa al terzo posto in classifica.
Il dato più rilevante è stata la tenuta difensiva. Gli uomini di Ireland non hanno incassato reti dal terzo minuto della gara di sabato scorso contro i Langnau Tigers fino a pochi istanti dalla fine del secondo periodo contro il Bienne, oltre 155 minuti filati. Chiesa e compagni si difendono bene, anche in boxplay. Non va però tralasciato il rendimento di Merzlikins che in questo fine settimana ha spesso vinto il duello personale contro un avversario lanciato al suo cospetto. In crescita Wellinger, bene al suo rientro Ulmer, affidabile Riva. In attacco il terzetto guidato da Lajunen garantisce reti ma anche equilibrio. Gli ispiratissimi Hofmann e Fazzini stanno mostrando intesa e velocità d’esecuzione a tratti superlative con Lapierre fondamentale per la chimica della linea. Ma anche gli altri attaccanti svolgono un grande lavoro a tutta pista per il bene della squadra, soprattutto in fase di fore-checking.
Insomma, il Lugano gira. Inutile negarlo. Ma siamo solo all’inizio e l’umiltà resta uno dei valori base da perseguire. Le due prossime sfide venerdì a Friborgo e sabato contro il Davos di Del Curto in casa, due compagini in buona salute, saranno un banco di prova significativo.