Il Bolzano sfiora soltanto la rimonta. Alla Sparkasse Arena vince il Fehérvár

(Comun. stampa AlpsHL) – Si chiude con la vittoria dell’Hydro Fehervar AV19 un’emozionante serata di hockey per i 3.580 della Sparkasse Arena di Bolzano, con l’HCB Alto Adige Alperia sconfitto per 5 a 3. I magiari, all’ottavo successo consecutivo, raggiungono così i biancorossi in vetta alla classifica, a quota 33 punti. Decisivo il secondo tempo, quando gli ospiti vanno a segno per tre volte. Nell’ultimo parziale la rimonta biancorossa viene soltanto sfiorata. Frank e compagni vanno così alla pausa internazionale con 11 vittorie all’attivo a fronte di tre sconfitte, quest’ultime arrivate tutte tra le mura di casa. Il prossimo match è previsto per mercoledì 13 novembre, alla Sparkasse Arena contro il VSV (ore 19:45).

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La cronaca. Coach Glen Hanlon schiera lo stesso lineup visto a Brunico, con gli infortunati Gazley e Miglioranzi ai box.

Avvio ad alta intensità da parte di entrambe le squadre. Il Bolzano colpisce il palo con Marchetti, bravo a deviare una conclusione dalla blu, e lo stesso fa il Fehervar, con Sebok sfortunato a Harvey battuto. Gli ungheresi ci provano poi con Kulmala e Atkinson, ma l’estremo difensore biancorosso risponde presente. Il primo tempo va a folate, con le due squadre ad alternarsi nelle sfuriate offensive: Finoro prima e Christoffer poi non riescono a bucare la guardia di Horvath, che è decisivo poco dopo su Frigo lanciato a rete. Si va colpo su colpo, ma il punteggio resta invariato e i Foxes gettano alle ortiche la prima superiorità numerica: il disco gira bene, ma manca la freddezza per realizzare.

Il periodo centrale risulterà nefasto per i biancorossi. Il Fehervar gioca meglio e al 22:57 trova il vantaggio: disco da Sebok a Hari, sul primo tiro è bravo Harvey, che poi è sfortunato sulla ribattuta trascinandosi il disco in rete con il pattino di richiamo. Gli ungheresi continuano a spingere e al 28:23, dopo un powerplay non concretizzato, raddoppiano: Brown ha tempo per accentrarsi e fulminare Harvey sotto la traversa. Il Bolzano fatica a creare occasioni da rete, ma colpisce un palo esterno da posizione defilata con DiGiacinto. Nel finale di frazione Frigo e Helewka vengono spediti contemporaneamente in panca puniti e a 2 secondi dalla sirena, in 5 contro 3, Sebok da due passi infila Harvey, che pochi istanti prima aveva trovato una parata capolavoro.

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Sotto di tre, i biancorossi devono premere il piede sull’acceleratore nel terzo tempo. Con il passare dei minuti il time-on-attack aumenta, Christoffer e Helewka testano i riflessi di Horvath, che al 46:44 nulla può sul tiro a fil di palo di Bourque, bravo a concretizzare l’assist al bacio di Spornberger. La partita si riapre e i Foxes vanno vicini alla seconda rete con un’azione sull’asse Halmo-McClure. Il cronometro scorre in favore dei magiari, ma in powerplay il Bolzano accorcia ancora al 54:17: Bradley premia l’inserimento di Salinitri, che davanti alla porta pesca la deviazione vincente. Poco dopo i padroni di casa sono ancora con l’uomo in più e vanno a un passo dal clamoroso pareggio, ma Horvath questa volta è decisivo sui tiri al volo di Salinitri, Helewka e Bradley. A 45 secondi dalla sirena, con il Bolzano in pista con il sesto uomo di movimento, Kuralt trova il goal a porta vuota del 2 a 4. Partita finita? Non ancora. Nove secondi più tardi Frank libera Frigo, che stringe davanti alla porta ungherese e riporta i Foxes a -1. Sesto uomo ancora in pista e assalto finale, ma Hari trova nuovamente l’empty-net che chiude il tabellino sul definitivo 3 a 5.

 

HCB Alto Adige Alperia – Hydro Fehervar AV19 3 – 5 [0-0; 0-3; 3-2]

Reti: 22:57 Janos Hari (0-1); 28:23 Chris Brown (0-2); 39:58 Balazs Sebok PP2 (0-3); 46:44 Simon Bourque (1-3); 54:17 Anthony Salinitri PP1 (2-3); 59:15 Anze Kuralt EN (2-4); 59:24 Luca Frigo (3-4); 59:58 Janos Hari EN (3-5)

Tiri in porta: 28-30
Minuti di penalità: 8-10

Arbitri: Hronsky, Huber / Jedlicka, Konc
Spettatori: 3.580

Foto Vanna Antonello

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