IIHF: pugno durissimo contro Russia e Bielorussia
di Miki Faella
A seguito dell’intervento della Russia in Ucraina, aiutata ed appoggiata anche dal regime della Bielorussia, il consiglio della IIHF ha escluso a tempo indeterminato le due nazioni.
Come auspicato dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) anche la IIHF ha ratificato una serie di misure già nell’immediato, sospendendo tutti i club russi e bielorussi dalle attività hockeystiche di qualunque categoria e livello in seno alla IIHF, ad iniziare dal Gomel che doveva prendere parte alle finali della Continental Cup nel fine settimana.
Indipendentemente dalla categoria e mondiale, Russia (Comitato Olimpico Russo) e Bielorussia sono escluse a tempo indeterminato ne:
-Mondiali maschili U18 (22 Aprile/1 Maggio)
Mondiali Top Division Maschili 2022 (13-29 maggio in Finlandia)
-Mondiali femminili U18 2022 (data da definire, Bielorussia non presente)
-Mondiali U20 2022 che sono stati sospesi in Canada in piena pandemia (data da definire Bielorussia non presente)
-Mondiali TD femminili (data da definire, Bielorussia non presente)
Il mondiale di Top Division U20 che doveva tenersi a cavallo dell’anno nuovo a Novosibirsk ed Omsk verrà trasferito in altra sede per garantire la sicurezza di giocatori e staff stranieri.
La decisione è stata presa dal board della IIHF Luc Tardif che ha commentato:
“La IIHF non è un entità politica e si dissocia dalla guerra in Ucraina e ciò nonostante abbiamo il dovere di prenderci cura di tutti i nostri membri, staff e giocatori e dobbiamo fare tutto il possibile per assicurarci di essere in grado di organizzare i nostri eventi in un ambiente sicuro per tutte le squadre che prendono parte qi programmi dei mondiali sotto l’egida della IIHF…Siamo rimasti incredibilmente scioccati nel vedere le immagini che ci arrivano dall’Ucraina , siamo in stretto contatto con i membri della federazione ucraina di hockey e speriamo che questo conflitto possa essere risolto in modo pacifico e senza bisogno di ulteriori violenze.”
#nowar