IIHF Mondiali I Divisione B: storica Romania, scende l’Olanda
di Miki Faella
I Mondiali svolti in quel di Tallinn (Estonia) sono stati all’insegna delle emozioni ed incertezza sino all’ultima giornata; il prossimo anno ci sarà dalla Division A la Lituania appena relegata, mentre è promossa dalla IIA la Serbia.
Romania che non ti aspetti e con un bel filotto di W sale di categoria tra lo stupore generale anche degli addetti ai lavori: i ragazzi di Penzes trovano sin da subito un ottimo feeling col ghiaccio estone, superando i padroni di casa 4-3 agli shootouts (decisi all’ottavo giro da Rokaly), il Giappone per 3-2 grazie alla rete al 56’ di Sallo. Sensazioni molto positive per i rumeni anche in gara 3 contro la Polonia (favorita della rassegna) e piegata per 3-2 agli ET, grazie all realizzazione dello scatenato Borysenko al 4’ degli extratime; vita facile anche contro l’Ucraina per 5-1 (1+1 Biro/Rokaly) mentre nel match finale arriva una storica promozione contro l’Olanda, superata 3-1 (decide Goga).
La Polonia, arrivata con propositi bellicosi in Estonia, paga purtroppo carissimo il KO nello scontro diretto contro la Romania (2-3) superando, asfaltando prima l’Olanda per 8-1 (doppio Neupauer e Komorski) e l’Ucraina per 7-3, grazie ad uno scatenato Kapica, autore di ben 5 reti. Dopo la sconfitta agli ET con la Romania, arriva una vittoria di fatica contro i padroni di casa (3-2, doppio Komorski) mentre è ininfluente la W finale col Giappone (7-4) a risultato acquisito per la Romania nel match precedente.
Terzo posto e bronzo finale per il Giappone, che con due vittorie e tre sconfitte sul groppone, chiude a pari merito con l’Estonia, superata nello scontro diretto per 5-2 (1+1 Hashiba) e l’unica W nell’overture contro l’Ucraina per 3-2 (1+1 Sato/Hirano); i padroni di casa che tra le sue fila schieravan Alex Petrov trova i sorrisi contro l’Olanda (4-1) ed Ucraina in OT (4-3, 1+1 Petrov).
La partita tra Ucraina e Olanda valeva come spartiacque per la permanenza in IB, con gli ex sovietici a surclassare 8-1 gli oranje grazie all’ex nhler Mikhnov (2+4) trascinatore per i suoi, a relegare di fatto i Paesi Bassi, vittoriosi solamete 3-2 contro il Giappone (1+2 Vogelaar).
Classifica Finale:
Romania (promossa per scontro diretto) e Polonia 13 punti, Giappone ed Estonia 6, Ucraina 4 e Olanda 3 (relegata).