IHL-Serie A: Renon, il sogno continua. I Buam espugnano il Lungo Rienza e volano in finale
(comun. stampa Rittner Buam) – Grazie a una vittoria di misura in trasferta per 3: contro i Lupi dell’HC Pustertal in gara-3 della semifinale di IHL-Serie, il team di Santeri Heiskanen sabato sera si è aggiudicato il biglietto per la finale. Decisivi per il risultato finale sono stati Markus Spinell, autore del gol della vittoria a quattro minuti e mezzo dalla fine, e il goalie Hannes Treibenreif, che è stato un muro difficile da oltrepassare e ha parato 47 tiri. Nella finale i blu-rossi incontreranno l’Asiago.
La prima buona notizia per i Rittner Buam precede il primo ingaggio: con il ritorno di MacGregor Sharp una figura chiave della squadra di Heiskanen torna sul ghiaccio. In cambio i blu-rossi devono fare a meno di Giacomuzzi, Pechlaner e Kevin Fink. Tra i padroni di casa invece è assente Cianfrone.
Il match, presso uno stadio Lungo Rienza deserto, non potrebbe iniziare meglio per gli ospiti di Collalbo. Dopo 83 secondi il Renon va in vantaggio. Quinz spreca, il rebound arriva a Julian Kostner, che approfitta dell’errore avversario e segna. Dall’altra parte Carozza si sposta dall’ala verso la porta, dove Treibenreif si fa trovare in posizione (5°). Nemmeno 60 secondi dopo Sharp potrebbe segnare il 2:0, ma stavolta Furlong supera se stesso. Per molto tempo questa resterà l’ultima occasione della squadra di Heiskanen, dato che poco dopo inizia un fuoco di fila dei Lupi (18 tiri a 7). Non riescono però a trasformare le numerose occasioni – compreso un rigore di Perlini – nella rete del pareggio. Il baluardo difensivo del Renon regge per 17’05”, fino a quando il puck arriva ad Andergassen che si lascia il tempo necessario, prende le misure e con un polsino segna il più che meritato pareggio.
All’inizio del drittel centrale le due squadre giocano alla pari e anche una situazione di superiorità numerica a favore dei Rittner Buam non modifica il risultato. Il team di Luciano Basile innesta di nuovo una marcia più alta e, dopo una buona mezz’ora di gioco, avrebbe l’occasione per segnare il 2:1 con Andergassen e Cristellon, ma il puck non oltrepassa la linea. Nel bel mezzo di questa fase di pressione da parte dei Lupi, come dal nulla si portano in vantaggio i Rittner Buam. Marzolini prende coraggio, si fa avanti nello slot e tira il puck nell’angolino (37’12”). Per gli ospiti le cose migliorano ancora, visto che poco dopo viene inflitta una penalità di 2+2 minuti a Conci. Fino alla sirena, però, per i Rittner Buam non accade nulla di significativo.
Anche nell’ultimo terzo i gialloneri, superata l’inferiorità numerica, sono il team dominante e al 44° minuto si riportano in parità. Messo perfettamente in posizione da Berger Althuber tira il puck che finisce alle spalle di Treibenreif. Poco dopo Cristellon prova con una conclusione che viene parata dal goalie del Renon con il parastinchi, ma nessun Lupo riesce a sfruttare il rebound. Anche nei minuti successivi i padroni di casa creano occasioni su occasioni, mentre gli ospiti continuano a essere pericolosi in contropiede. Così Tudin passa a Lang che si è mosso in avanti, ma il tiro di quest’ultimo è troppo debole (47°). La partita è sul filo del rasoio e, a quattro minuti e mezzo dalla fine, viene decisa da Spinell. Dopo un lungo passaggio il numero 22 del Renon mantiene i nervi saldi nel duello con Furlong e porta la sua squadra in vantaggio per la terza volta nella serata. L’HCP prova a ribilanciare la situazione e a 94 secondi dalla fine toglie il portiere dal ghiaccio per un sesto uomo di movimento, ma il risultato non cambia. La prima vittoria in trasferta nel settimo scontro diretto della stagione tra i pusteresi e i Rittner Buam corrisponde all’ingresso in finale per gli ospiti.
Semifinale IHL-Serie A (gara-3)
HC Pustertal Wölfe – Rittner Buam 2:3 (1:1, 0:1, 1:1)
Reti: 0:1 Julian Kostner (1’23”), 1:1 Andergassen (17’05”), 1:2 Marco Marzolini (37’12”), 2:2 Althuber (43’59”), 2:3 Markus Spinell (55’27”)
Serie (al meglio delle tre partite): 1:2 (2:1 dts, 0:3, 2:3)
Rittner Buam qualificati in finale
Foto Foppa / HCP / Optic Rapid e Max Pattis