ICEHL-Finals: il Bolzano non muore mai – Salisburgo espugnata, la finale va a gara 7
(comun. stampa HCB) – Immenso Bolzano. I Foxes pareggiano la serie di finale, battendo l’EC Red Bull Salisburgo per 4 a 3 in gara 6 ed espugnando una Eisarena che era inviolata da ben 18 partite. I biancorossi, con una prova di grande cuore, infilano quattro reti ritrovandosi sopra di tre, per poi contenere il tentativo di rimonta dei Red Bulls. La resa dei conti andrà in scena alla Sparkasse Arena venerdì 21 aprile, alle ore 19:30. I biglietti saranno in vendita online da domani alle ore 15:00, le casse apriranno invece mercoledì e giovedì dalle 17:00 alle 19:00 e venerdì dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 16:00 in poi.
La cronaca. Coach Glen Hanlon schiera lo stesso lineup visto nelle precedenti partite. A riposo quindi per turnover Amorosa, Glück, Matus e Kasslatter.
Salisburgo subito in superiorità numerica in apertura di match, ma il Bolzano tiene in penalty killing concedendo poco o nulla. Dopo aver sprecato a loro volta un powerplay, i Foxes alzano il ritmo con il passare dei minuti, creando occasioni a raffica: ci prova Gazley, lanciato verso Tolvanen, seguito da Cole e Mitch Hults, quest’ultimo liberato al tiro dopo una bella giocata di Thomas. I Red Bulls ci provano soprattutto nelle ripartenze, ma al 15:42 arriva il meritato vantaggio biancorosso: Nissner regala il disco a Halmo, che punta Tolvanen e insacca l’1 a 0. Passano appena 44 secondi e gli ospiti raddoppiano: Valentine lavora un disco in neutra, Gazley mette il turbo, va a alla conclusione e batte un Tolvanen non esente da colpe.
Avvio di periodo centrale col botto per il Bolzano, che al 23:55 cala il tris: Halmo fa suo il disco, si fa fermare da Tolvanen, che però nulla può sul tocco ormai a porta sguarnita di Gazley. Meno di due minuti più tardi i Red Bulls reagiscono e al 25:34, in situazione di penalità differita, Mario Huber viene liberato davanti alla porta da MacWilliam e batte Harvey. La partita resta accesa e le due squadre vanno a fiammate, mostrando bel gioco e azioni pericolose da una parte e dall’altra. Dopo una chance sulla stecca di Genoway, al 37:49 i Foxes tornano avanti di tre: gran giocata di Valentine, che recapita sulla stecca di Frank un disco che è soltanto da appoggiare in rete. Il Salisburgo però si rifà subito sotto e 64 dopo è ancora Mario Huber a raccogliere un disco vagante davanti alla porta e a insaccare il 2 a 4.
Nel terzo drittel i Red Bulls spingono forte alla ricerca della rimonta. Al 46:52 Peter Schneider accorcia ancora, ribadendo un disco rimasto davanti alla porta sul tiro di Nissner. I Foxes alzano le barricate, sfiorano il goal con Miceli, ma devono contenere le sfuriate del Salisburgo, adesso sospinto dal pubblico dell’Eisarena. Harvey è mostruoso sul tiro a botta sicura di Nissner, poi Stajnoch si divora il pareggio sparando fuori di poco. Gli ultimi minuti sono pura sofferenza, ma il Bolzano mostra grande cuore e porta il goal di vantaggio fino alla sirena.
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 3 – 4 [0-2; 2-2; 1-0] – Serie: 3-3
Reti: 15:42 Mike Halmo (0-1); 16:26 Dustin Gazley (0-2); 23:55 Dustin Gazley (0-3); 25:34 Mario Huber (1-3); 37:49 Daniel Frank (1-4); 38:53 Mario Huber (2-4); 46:52 Peter Schneider (3-4)
Tiri in porta: 31-31
Minuti di penalità: 2-6
Arbitri: Hronsky, Nikolic M. / Konc, Seewald
Spettatori: 3.400