I Rittner Buam reagiscono nel modo giusto a Lustenau
(comun. stampa Rittner Buam) – Due giorni dopo la sconfitta per 2:3 ai supplementari contro il fanalino di coda degli Steel Wings Linz i Rittner Buam sono tornati a vincere in Alps Hockey League. La squadra di Santeri Heiskanen sabato sera ha festeggiato una convincente vittoria per 8:5 in trasferta contro l’EHC Lustenau, sulla quale ha stampato il suo marchio Stefan Quinz, autore di una tripletta. Si tratta dell’undicesima vittoria dei Rittner Buam su dodici incontri complessivi con lo storico club del Vorarlberg.
I Rittner Buam, che devono fare a meno di Tudin, Lang e Kevin Fink, hanno uno splendido avvio in Vorarlberg Dopo 90 secondi di gioco, infatti, Manuel Öhler sfugge alla difesa del Lustenau, tira e poi Quinz finalizza la rete dello 0:1 sul rebound. Nei minuti successivi entrambi i team hanno buone occasioni prima, poi al 9° minuto arriva il pareggio. Uusivirta prende il puck con la mano, ma inciampa e D’Alvise ringrazia per il regalo. Per il team di Mike Flanagan le cose migliorano ancora dopo un buon quarto d’ora. In inferiorità numerica i Leoni compaiono improvvisamente in 2 contro 1 davanti a Treibenreif e D’Alvise porta l’EHC Lustenau in testa per la prima volta (15’22”). In seguito la squadra delVorarlberg sembra più vicina alla terza rete di quanto i Rittner Buam lo siano al pareggio, anche se nell’ultimo minuto Spinell mette alla prova Reihs.
Il match continua a essere avvincente anche dopo l’intervallo. Markus Spinell, servito perfettamente da Sharp, pareggia al 25° minuto. Ma il pareggio come arriva, sparisce, visto che soltanto 8 secondi dopo il 2:2 il Lustenau torna in vantaggio con Wallenta. Con una doppietta la squadra di Heiskanen capovolge di nuovo la situazione. Prima Stefan Quinz accetta di buon grado un invito dei padroni di casa, finalizzando con freddezza un passaggio di un difensore dei Leoni davanti alla loro porta. E nemmeno un minuto dopo Julian Kostner supera al secondo tentativo il goalie del LustenauReihs, su un assist perfetto di Spinell. E le cose vanno ancora meglio per i Blau-Roten, visto che al 30° minuto Quinz porta il vantaggio a due lunghezze. Il numero 14 del Renon segna sfruttando il rebound su un tiro di Gabri. Ma non basta. A quattro minuti esatti dal secondo intervallo Grabher Meier segna il 4:5 e riporta il Lustenau, che è in superiorità numerica, a una rete di svantaggio. Però, a 26 secondi dalla sirena, è Lutz a ripristinare il comodo vantaggio con il gol del 6:4 per il Renon. Anche questa settima rete complessiva del secondo drittel, un tiro secco dalla linea blu, viene segnata in superiorità numerica.
Nel terzo finale i padroni di casa spingono secondo le aspettative per il quinto gol, che riescono a fare al 48° minuto. I Rittner Buam hanno appena superato indenni un power play e da pochi secondi sono tornati a pieni ranghi, quando D’Alvise, spalle alla porta del Renon, regala uno splendido gol in backhand in girata agli spettatori che seguono la partita in diretta streaming. La situazione si fa di nuovo scomoda per gli ospiti altoatesini, anche perché dopo 50’55” minuti di gioco viene assegnata una penalità di tempo a Julian Kostner. Ma il Renon si difende con maestria e appena tornato sul ghiaccio Kostner riesce a chiudere la partita con l rete del 7:5. Il Lustenau tira sempre in avanti, toglie il portiere dal ghiaccio e negli ultimi minuti ha diverse occasioni. A rete, però, vanno i Rittner Buam quandoAndreas Lutz a 40 secondi dalla fine segna a rete vuota l’8:5 finale.
L’undicesima vittoria nella 12a sfida con l’EHC Lustenauè stata molto importante in vista della qualificazione ai pre-playoff. A tre turni dalla fine della regular season i Rittner Buam sono ottavi con 43 punti e hanno dieci punti di vantaggio sul Fassa (13°). I trentini, tuttavia, devono recuperare ancora una partita. Alla squadra di Santeri Heiskanen basta una vittoria nelle ultime tre giornate per qualificarsi con le proprie forze.
EHC Lustenau – Rittner Buam 5:8 (2:1, 2:5, 1:2)
Reti: 0:1 Stefan Quinz (1’30”), 1:1 D‘Alvise (8’35”), 2:1 D’Alvise (15’22”/SH), 2:2 Markus Spinell (24’08”), 3:2 Wallenta (24’26”), 3:3 Stefan Quinz (26’37”), 3:4 Julian Kostner (27’33”), 3:5 Stefan Quinz (29’07”), 4:5 GrabherMeier (35’54”/PP), 4:6 Andreas Lutz (39’34”/PP), 5:6 D’Alvise (47’23”), 5:7 Julian Kostner (53’03”), 5:8 Andreas Lutz (59’20”/EN)
Foto Max Pattis