Coppa Italia: Milano, tutto facile contro il Chiavenna

di Lorenzo De Vidovich

Sarà una stagione che vedrà i derby lombardi raddoppiati, in virtù del girone ovest di Coppa Italia, che esordisce all’Agorà seguito ad un quarto d’ora di distanza da Como-Varese. Per il Milano una vittoria schiacciante, 8-0, shutout di Pignatti e netto predominio per tutta la gara, il modo migliore per ritrovare la Coppa Italia, salutata con la finale di gennaio 2015, persa contro il Renon. Da Rin da spazio a Pirelli, Gherardi, riconferme e minuti sul ghiaccio per Zandegiacomo e Alario. Esordisce in difesa il classe 1998 Daniele Belloni, e c’è anche qualche minuto sul ghiaccio per il classe 2000 Bryan Suevo, 16 anni. Assente Radin, acciaccato dopo il match di Varese. Per il Chiavenna non c’è mai partita, solo 14 i tiri in 60′, troppo pochi rispetto ai 49 tentativi del Milano.
Si comincia con un palo di Betti, e dopo un po’ di minuti trascorsi stabilmente nel terzo d’attacco, il Milano sblocca il risultato al 3:17 con Mondon Marin, al termine di un’azione avviata da Ilic, che dopo un’incursione passa il disco a Perna per l’assist all’ex Valpe che fa 1-0. Con Betti in panca puniti, il Chiavenna tenta la reazione ma crea poco, se non un wrap-around non a buon fine. Al minuto 8:20 è la volta del 2-0, Re buca Rivoira con un tiro da posizione defilata. Mantenendo la pressione alta e il pallino del gioco, i padroni di casa rischiano poco in difesa, e al 12:31 in situazione di superiorità numerica (De Alberti nel penalty-box), Re segna la sua seconda rete, beffando ancora Rivoira dalla lunga distanza. L’assalto dei Rossoblu prosegue con un tiro di Zandegiacomo, poi Perna riceve il disco in maniera fortuita da centro ghiaccio ma non riesce a finalizzare in fuga. E’ il preludio al 4-0 che, per la differenza mostrata in pista, chiude virtualmente la gara dopo 20′. Il marcatore è Petrov al 18′ che al termine di un’intesa con Re e Pozzi, segna in back-hand.

La gara riprende con lo stesso copione, Milano che aggredisce, Rivoira che cerca di arginare il possibile, ma dopo 5′ le due squadre sono costrette ad una pausa imprevista di 20 minuti per la sostituzione di un vetro frantumato. Alla ripresa delle danze, il Milano lascia passare qualche minuto prima di siglare il 5-0: Borghi riceve da Perna nello slot, finta su Rivoira e rete. I tentativi di Ilic, al termine di una discesa, e Pozzi, sono poi seguiti dal gol del 6-0: è hat-trick di Capitan Re, finalizzazione con l’uomo in più sul ghiaccio alla sinistra del portiere dopo un assist al bacio di Perna. Il Milano ha ancora a disposizione un power-play ma la manovra non va a buon fine stavolta. Per il Chiavenna il tiro più pericoloso è opera di Tenca, sul corpo di Pignatti. Ultimi minuti della frazione con il verdeblù che non sfruttano una superiorità.

Il terzo drittel comincia più soporifero, sebbene ci sia subito un altro power-play per i padroni di casa, che si distraggono anche su un ribaltamento di fronte degli ospiti, subito dopo un gol mancato. Poi è di nuovo superiorità anche per il Chiavenna, anche se la prima occasione da rete è per Petrov. E’ un terzo periodo con più penalità (Marini e Durand Varese da una parte, Betti dall’altra). A segnare in power-play è ancora il Milano, discesa dalla sinistra di Perna, disco a Borghi che segna con precisione il 7-0 al 52:04. Due minuti e mezzo dopo, Pozzi mette la ciliegina sulla torta, realizzando da due passi il gol dell’8-0. La gara non ha più niente da raccontare sino alla sirena finale che sancisce l’ottimo esordio del Milano in Coppa Italia, grande rientro sul ghiaccio del Capitano rossoblu Alessandro Re. Per il Chiavenna visto stasera, c’è tanto da lavorare.

Hockey Milano Rossoblu – HC Chiavenna 8-0 (4-0; 2-0; 2-0)
Reti: 3:17 Mondon Marin (Perna, Ilic), 8:20 Re (Perna, Mondon Marin), 12:31 Re (PP1) (Schina, Borghi), 18:06 Petrov (Pozzi, Re), 27:54 Borghi (Perna, Re), 32:20 Re (PP1) (Borghi, Perna), 52:04 Borghi (PP1) (Perna, Re), 54:46 Pozzi (Petrov, Asinelli)

Hockey Milano Rossoblu: Pignatti (Tura); Re, Schina, Ilic, Fadani, Belloni; Borghi, Perna, Mondon Marin, Pozzi, Piccinelli, Alario, Zandegiacomo, Gherardi, Pirelli, Asinelli, Suevo. Coach: Massimo Da Rin
HC Chiavenna: Rivoira (Lisignoli); Blanc, Lo Russo, Durand Varese, Marini, Pedranzini; Tenca, Stricker, Corio, Canale, Piroso, De Alberti, Maraffio, Succetti, Trussoni, Galleggioni. Coach: Gian Marco Crameri

Tiri: 49-14
Penalità: Milano 5 (10:00)/ Chiavenna 6 (12:00)
Arbitri: Volcan (Chiodo, Lisignoli)
Spettatori: 1.295