Comunicato congiunto Hockey Milano Rossoblu e Agorà lo Stadio del ghiaccio
(da hockeymilano.it) – Hockey Milano Rossoblu e la società Agorà gestore dello Stadio del Ghiaccio di Milano desiderano ribadire la proprie posizioni rispetto a quanto pubblicato in questi giorni su diversi giornali e in relazione al comunicato della Curva del Milano. In merito a questo, si intende specificare che le due società in questo momento stanno affrontando insieme la partecipazione dell’Hockey Milano Rossoblu al campionato AHL (Alps Hockey League) e che ogni eventuale riassetto societario è totalmente slegato dalle contestazioni della CdM all’attuale o futura dirigenza Rossoblu.
Quanto prima verrà indetta una conferenza stampa in cui saranno comunicati i programmi sportivi, societari e organizzativi per il futuro dell’HMRB e di Agorà lo Stadio del Ghiaccio. Nello specifico del comunicato della CdM invece si chiarisce una volta per tutte che il rispetto delle leggi di pubblica sicurezza previste per i luoghi sportivi sono decise e dettate solo ed esclusivamente dagli organi di pubblica sicurezza e dalle istituzioni preposte.
Quanto fino ad oggi chiestoci è il minimo indispensabile per mantenere una gestione del palazzo in tutta sicurezza durante l’attività quotidiana e durante gli eventi sportivi.
Non può esistere, e non c’è nessuna intenzione di limitare le azioni di vigilanza da parte delle forze dell’ordine stesse, in qualunque forma e metodo esse siano espresse.
Quindi come già detto non riteniamo possibile e non vi è l’intenzione di entrare nel merito della diatriba che la Curva del Milano ha con le forze dell’ordine, e nessuna posizione sarà possibile a favore di quanto richiesto dalla CdM, né ora né nel caso di eventuali riassetti societari, come verrà comunicato dalle due società anche in un apposito incontro già in programma con l’ufficio della questura preposto al controllo nelle manifestazioni sportive. Riteniamo inoltre che sino ad ora non sia avvenuta alcuna censura alla libertà di espressione del tifo.
Pertanto pur augurandoci che la Curva del Milano riprenda le sue attività di sostegno alla squadra rispettando comunque e sempre le regole di civile convivenza e di ordine pubblico, questa è in definitiva l’unica posizione possibile da parte di HMRB e di Agorà lo Stadio del Ghiaccio.
Occorre ora che le due società si concentrino solo a programmare le rispettive attività sportive per garantire il massimo dello sviluppo che non può che essere nel futuro sempre più comune.
Fabio Cambiaghi presidente di Hockey Milano Rossoblu e Pompeo Guarnieri presidente di Agorà srl con le rispettive dirigenze.