CHL: Primo turno degli ottavi con qualche sorpresa.
Si è alzato il sipario sugli ottavi di finale della Champions Hockey League 2023/2024 con le gare d’andata spalmate in due giorni. Nella giornata di martedì prima sorpresa con il Vitkovice che vince a tavolino 3-0 la gara contro il Lahti: la gara è stata sospesa dagli arbitri dopo appena 11 minuti di gioco a causa della ghiaccio impraticabile dell’arena finlandese. Nelle altre gare vittorie di misura per il Trinec, che davanti ai propri tifosi regola negli ultimi minuti di gioco uno skelleftea che non si abbatte nonostante l’uno-due iniziale dei padroni di casa, che si portano sul 2-0 dopo appena 13 minuti di gioco. La rete decisiva per l’Ocelari arriva quando sul cronometro rimangono appena 4 minuti del periodo finale da giocare e a firmarla è Hudacek che ribadisce in rete un rebound lasciato dal goalie ospite su un tiro di Nestrasil dalla sinistra. Larga vittoria esterna per il Vaxjo sull’Ingolstadt in terra tedesca; sotto 2-0 dopo i primi venti minuti di gioco, l’Ingolstadt prova a rientrare in partita ad inizio secondo drittel con Pietta che impiega appena 35″ a superare Ahman. Il Vaxjo tuttavia non si fa sorprendere e in meno di 3 minuti rimette le cose a posto con le marcature di Stjernborg e McLaughkin che fissano il punteggio sul 4-1 che arriverà fino alla sirena finale.
Vittoria esterna anche per il Karlstadt che supera 5-3 il Biel-Bienne alla Tissot Arena. Dopo una prima metà di gara caratterizzata da un botta e risposta a suon di reti, il break ospite arriva tra la seconda metà del periodo centrale e l’inizio dell’ultimo drittel, con le reti di Ejdsell (sua anche la rete del momentaneo 2-1), Tornberg e Lindqvist che portano avanti gli ospiti 5-2. A nulla vale la rete tardiva di Yakovenko che fissa il tabellino sul definitivo 5-3.
Se il Biel-Bienne piange, l’altra compagine rossocrociata ancora in lizza, il Rapperswil-Jona, ride dopo la larga affermazione casalinga controgli squali di Mannheim, superati con un perentorio 4-1: l’equilibrio sul ghiaccio dura lo spazio di 11 minuti, il tempo per Mannheim di pareggiare il powerplay goal iniziale di Schroeder. Raggiunto il pareggio, pero’, i tedeschi si spengono e Vetter, ancora Schroeder (stavolta in parità numerica) e Frk fissano il finale sul 4-1. A chiudere la giornata arriva il pareggio tra Lukko e Innsbruck, con gli austriaci che riescono a risalire la china dopo essere andati sotto 2-0 a causa di un uno-due micidiale della coppia scandinava Repo-Burke. Eroe per i ragazzi dell’aquila bicefala è Braeden Shaw, autore di entrambe le marcature dell’ Innsbruck, una per periodo.
Seconda giornata del primo turno con solo 2 match in programma: il Pardubice corsaro in quel di Tampere con Radil autore di un decisivo 2+1, compresa la rete che chiude il match prima del quarto d’ora del periodo centrale ed infine il Red Bull Munich che batte di misura un Servette mai domo che arriva un niente dal recuperare il match.
Adesso appuntamento a settimana prossima per il ritorno che sancirà le partecipanti ai quarti di finale.