CHL: 5 gare domenicali completano il quarto turno della fase a gironi, colpaccio Cardiff col Davos

di Lorenzo De Vidovich

Con cinque match si completa il Game Day 4 della fase a gironi, prima del turno di ottobre. Alcune squadre si apprestano a chiudere i discorsi sulla qualificazione /Jväskylä, Tappara, Brno, Växjo, i campioni del Frölunda) mentre altre dovranno cercare di alzare i giri per portarsi avanti in gironi combattuti (interessante nel gruppo D la sfida a tre fra Ocelari Trinec, Mannheim e Jönköping, infuocato il girone F della sorpresa Nottingham che si è per ora messo alle spalle Berna, TPS Turku e Mountfield). Discorsi complicati invece per alcuni fanalini di coda (Cardiff, Gap, Cracovia, Esbjerg, Stavanger, anche il Vienna rischia). Nei cinque incontri di domenica 3 settembre, si gioca la quarta giornata dei gruppi A e G, più un match che completa la situazione del gruppo E, col Davos in Galles. Sul ghiaccio anche le due compagini Red Bull.

HC05 Banska Bystrica – Red Bull Salzburg 5-3 (1-1; 2-0; 2-2)

Reti Banska Bystrica: Martin Belluš 1:06; Matej Češík 26:01, Cason Hohmann (PP) 38:39; Mário Lunter (PP) 43:02, Dalibor Bortňák (EN) 58:55

Reti Salisburgo: Robert Raymond (SH) 11:12, Alexander Aleardi 46:46, Michael Schiechl, 54:15

Si complica il discorso qualificazione per il Red Bull Salisburgo, k.o in Slovacchia in un match fondamentale. Il team di EBEL resta a 3 punti, mentre gli slovacchi vincono il loro primo match. Banska Byrstrica in vantaggio dopo appena 1′ con Belluš. Il pareggio di Raymond con l’uomo in mano tiene a galla i Red Bull che non si scompongono fino al secondo drittel, dove subiscono il nuovo vantaggio di Češík, andando poi sotto di 2 gol sul finale di tempo, colpiti in inferiorità numerica. Sempre in power-play Lunter sembra chiudere i conti ma il neo-acquisto Alex Aleardi e Schiechl riaprono i giochi, chiusi dall’empty-net di Bortňák. Per Salisburgo obbligatorio vince la prossima gara a Wolfsburg tra un mese per non salutare la CHL.

Die Spieler vom EHC Red Bull München feiern den 2:3 Auswärtssieg während des Spiels zwischen den Grizzlys Wolfsburg und dem EHC Red Bull München am 11.04.2017 in Wolfsburg, Deutschland. (Foto von City-Press GbR)

(Foto City-Press GbR)

IFK Helsinki – Red Bull München 2-4 (0-1; 1-2; 1-1)

Reti IFK: Henri Tamminen 35:05, Juha Jääskä (SH) 56:34

Reti München: Steven Pinizzotto 7:33, Brooks Macek 36:07, Mads Christensen 37:35, Patrick Hager (EN) 59:04

Se Salisburgo perde in trasferta, può invece sorridere la sezione Red Bull di Monaco, che si rende protagonista di un colpaccio in casa dell’IFK Helsinki, in un match piacevole condito anche da un fight dove chi ha la peggio è il top scorer del team finlandese. Lo short-handed goal di Jääskä rimette in discussione il match a 4′ dalla fine, ma alla fine vincono i Red Bull per 2-4, restando così a punteggio pieno. Discorso qualificazione praticamente archiviato per il team bavarese, mentre dice addio alla CHL un deludente IFK Helsinki, il cui bottino è di solo 1 punto in 4 partite. Una distanza troppo grande dai 10 punti del Brynäs, testa alla Liiga per il team della capitale, il risultato in CHL migliore resta sinora il quarto di finale raggiunto nella prima edizione (2015). Passando alla gara, Pinizzotto la sblocca  dopo 7′ e mezzo, il pareggio di Tamminen arriva al 35′ di gioco, seguito poco dopo dal break che spezza la gara: nuovo vantaggio tedesco con Macek al 36:07, e immediato 3-1 al 37:35. HIFK reagisce troppo tardi.

Comarch Cracovia – Brynäs IF 2-3 (0-0; 2-3; 0-0)

Reti Cracovia: Tomáš Sýkora (PP) 31:36, (PP) 39:30

Reti Brynäs: Linus Ölund (PP) 33:24, Samuel Asklöf  37:38, Kevin Clark (PP) 39:49

 Il Cracovia sapeva che sarebbe stata dura, ma stasera può dire di salutare il panorama europeo a testa alta. I punti restano zero, come alla fine della scorsa edizione, ma tra le mura di casa ha dato del filo da torcere a Monaco prima, e Brynäs poi. Ora per l’ultimo match contro l’IFK, l’obiettivo sarà togliere quello zero dalla casella dei punti. Con la vittoria esterna degli svedesi, i giochi sono quasi fatti nel gruppo G, Brynäs e Monaco si contendono il primato. Partita decisa tutta nel drittel centrale: vantaggio polacco di Sýkora, ma Ölund pareggia in superiorità numerica su assist di Carlsson-Caporusso. Asklöf allunga il vantaggio, ma Sykora purga ancora Sandstöm in powerplay, che si rivela però croce e delizia del Cracovia, che in situazione di power-play avversario subisce ancora il nuovo vantaggio di Clark appena 19” dopo il pareggio. Il risultato non cambia. Brynäs sale a quota 11. 
Tappara Tampere – Grizzly Wolfsburg 4-2 (2-0; 1-1; 1-1)

Reti Tampere: Mikko Lehtonen (PP) 5:39, Otso Rantakari 13:02, Jere Karjalainen 30:58, Matti Järvinen 48:14

Reti Wolfsburg:Kris Foucault 26:09, Sebastian Furchner (PP) 57:03

 Il Tappara archivia la pratica Wolfsburg superano i Grizzly col punteggio di 4-2, difeso sin dal primo drittel, quando la squadra si è portata sul doppio vantaggio al 13′. I campioni in carica della Liiga restano a punteggio pieno, staccano a +6 in classifica proprio il Wolfsburg e possono guardare con tranquillità al passaggio del turno successivo. La vittoria degli arancioblù mantiene ancora vive le speranze di Salisburgo e Banska Byrstrica, ma ad entrambe servirà un miracolo. Al 2-0 sopra menzionato, Kris Focault aveva risposto al 26:09, ma alla mezz’ora di gioco Karjalainen raccoglie un rebound e fulmina il goalie Gerhald Kuhn. Järvinen chiude definitivamente i conti a metà del terzo drittel, inutile il goal di Furchner in power-play che non riapre i giochi per gli ultimi 3 minuti.
Cardiff Devils – HC Davos 4-3 OT (2-1; 1-2; 0-0; 1-0)
Reti Cardiff: Mark Richardson 11:38, Joey Martin (PP) 19:41, Matthew Pope (PP) 39:31Drew Paris (PP) 60:23
Reti Davos: Nando Eggenberger 3:23, Andres Ambühl (PP) 22:43, Dario Simion 33:27
 
Il Cardiff getta il cuore oltre l’ostacolo ed ottiene un risultato tanto insperato quanto imprevisto: 4-3 all’overtime al Davos, ben superiore sulla carta ma davvero sottotono sinora in questa edizione della CHL, ed ora aggrappato ad un miracolo per proseguire un cammino europeo che sinora sa di flop. Se il vantaggio di Eggenberger in avvio di partita fa subito pendere la partita sul versante svizzero, Richardson e in chiusura Martin (in superiorità) riescono invece ad infuocare la Wales Arena e chiudere il primo tempo in vantaggio a sorpresa. Ambühl approfitta di un power-play ad inizio del drittel centrale e ristabilisce l’equilibrio, Simion firma il sorpasso ma, ancora in chiusura di tempo, il Cardiff colpisce ancora: stavolta è l’ex Valpe e Bolzano Matt Pope a colpire in superiorità numerica (assist di Hotam, altro ex del campionato italiano, all’Asiago). La gara si protrae all’overtime, e viene risolta dopo 23” dalla terza sirena: segna Paris in power-play, è festa Cardiff per l’ottimo risultato. La CHL tornerà tra un mese.
Group A PTS GP W OTW L OTL GF GA GDF
12 4 4 0 0 0 21 6 + 15
6 4 2 0 2 0 8 14 -6
3 4 1 0 3 0 11 15 -4
3 4 1 0 3 0 8 13 -5
Group G PTS GP W OTW L OTL GF GA GDF
12 4 4 0 0 0 16 6 + 10
11 4 3 0 0 0 20 7 + 13
1 4 0 0 3 0 8 17 -9
0 4 0 0 4 0 5 19 -14
Group E PTS GP W OTW L OTL GF GA GDF
11 4 3 1 0 0 18 9 + 9
7 4 2 0 1 1 18 15 + 3
4 4 1 0 2 1 16 13 + 3
2 4 0 1 3 0 10 25 -15
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