Bolzano sconfitto all’overtime a Linz – La serie si deciderà a gara 7
(comun. stampa HCB) – Il goal all’overtime di Martin Schumnig condanna l’HCB Alto Adige Alperia, che a Linz perde per 2 a 1 e viene così raggiunto sul 3 a 3 nella serie di quarti di finale. A decidere la contesa sarà quindi gara 7, che si giocherà alla Sparkasse Arena martedì 21 marzo: i biglietti saranno in vendita online a partire dalle 12:00, mentre le prevendite saranno attive presso l’ufficio domani, lunedì, dalle 14:00 alle 19:00 e martedì, alle casse dello stadio, dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 17:00 in poi.
La cronaca. Coach Glen Hanlon schiera lo stesso lineup visto nelle ultime gare. Come tredicesimo attaccante c’è Brunner, out per turnover Amorosa, Glück, Matus e Kasslatter.
Buon avvio del Linz, che testa subito i riflessi di un attentissimo Harvey. I biancorossi rispondono con un’azione personale firmata da Mantenuto, che si infila tra due difensori e trova l’opposizione di Tirronen. Al 06:20 i Black Wings centrano il vantaggio: contropiede guidato da Haga, scarico per Lebler che ha il tempo di prendere la mira e spolverare l’incrocio dei pali. La reazione dei Foxes è immediata: prima Harvey salva il risultato con un intervento miracoloso, poi esattamente un minuto dopo la rete austriaca McClure tocca in rete il rebound concesso da Tirronen sul tiro di Culkin. I padroni di casa però spingono forte, giocando la più classica delle partite “dentro-fuori”: Harvey è ancora fondamentale su Kristler, che poco dopo si divora il nuovo vantaggio sparando fuori a porta praticamente sguarnita. Il Bolzano ci prova con Frigo e Frattin, ma il risultato resta in parità fino alla prima sirena.
Prima frazione che si apre su ritmi più bassi, ci provano McClure e St-Amant fermati da Tirronen e Harvey. Ancora l’attaccante canadese del Bolzano poco dopo in contropiede, ma il disco per Gazley non filtra. Match resta equilibrato e senza sussulti, fino al 36:31: gli arbitri non fischiano due falli di St-Amant su Valentine, che innervosito va a commettere uno “slew-footing” su un giocatore avversario; dopo un’interminabile prova video, gli arbitri assegnano al difensore biancorosso una penalità partita.
I Foxes stringono i denti e resistono egregiamente in penalty killing per i 5 minuti successivi, a cavallo tra il secondo e terzo tempo. Un’altra superiorità numerica per Linz poi poco dopo, con Harvey a rispondere presente e a tenere il punteggio in parità. Le squadre appaiono poi molto stanche, il Bolzano fatica a creare occasioni e il match scivola fino alla terza sirena con una sola occasione, quella di Knott, su un errore in uscita di zona degli ospiti.
Il Bolzano sfiora il goal vittoria due volte in apertura di overtime. Prima McClure non riesce a ribadire in rete un disco rimasto davanti alla porta sguarnita, poi Frigo serve sotto porta Frank, ma il puck si alza e si appoggia beffardamente sopra la rete. I Foxes devono resistere per altri due minuti con l’uomo in meno, poi al 68:41 ecco il goal che decide la gara: Knott vede il taglio di Schumnig, che davanti alla porta devia in fondo al sacco.
Steinbach Black Wings – HCB Alto Adige Alperia 2 – 1 OT [1-1; 0-0; 0-0; 1-0] – Serie: 3-3
Reti: 06:20 Brian Lebler (1-0); 07:20 Brad McClure (1-1); 68:41 Martin Schumnig (2-1)
Tiri in porta: 40-25
Minuti di penalità: 0-31
Arbitri: Nikolic M., Zrnic / Nothegger, Seewald
Spettatori: 3.442