Benvenuti HCMV Varese Hockey e Claude Devèze
(comun. stampa HCMV) – Dall’Hotel Palace di Varese, l’hockey varesino riparte con una nuova veste societaria, nuovi programmi e con un graditissimo ritorno in panchina.
Potremmo definirlo il giorno zero questo lunedì 30 maggio 2022. Da oggi parte ufficialmente in forma pubblica la nuova avventura dell’hockey varesino targato HCMV Varese Hockey.
Come già comunicato nei giorni scorsi, la squadra è già iscritta alla IHL Italian Hockey League, il massimo campionato su territorio nazionale che in questi ultimi anni è cresciuto nettamente di livello e nel quale Varese ha dimostrato di saperci stare da sempre con continuità, facendo emozionare i propri tifosi.
Il nuovo corso, guidato dal presidente Carlo Bino, si è presentato oggi presso l’Hotel Palace di Varese con un biglietto da visita importante che ha permesso subito di riempire la casella principale, ovvero quella dell’head coach. Sul pancone giallonero della Prima Squadra tornerà a sedersi Claude Devèze, già conosciuto in città dopo la positiva esperienza di un paio di stagioni fa quando condusse la formazione giallonera dei Mastini in semifinale IHL. Era stato salutato la scorsa estate con la speranza di un “arrivederci” e così è stato. Il primo tassello è completato.
HCMV Varese Hockey
Durante l’evento, riservato a giornalisti e media, viene innanzitutto presentata la HCMV Varese Hockey ssdrl, ossia la nuova società che è subentrata con l’obiettivo di gestire tutto ciò che riguarda la Prima Squadra di IHL, dando un’impronta più manageriale e organizzata, con l’idea di sviluppare un progetto nuovo e lungimirante, dando continuità nel tempo.
Al fianco di Carlo Bino, imprenditore e commerciale per un’importante azienda della provincia di Varese, il conosciuto Matteo Malfatti ricoprirà il duplice ruolo di vicepresidente e direttore sportivo.
Le parole del presidente Carlo Bino
“HCMV Varese Hockey sarà un progetto pluriennale con la volontà di portare e mantenere l’hockey varesino nelle posizioni che merita. Stiamo già lavorando per allestire una buona squadra e stare nella parte alta della classifica, condividendo momenti piacevoli allo stadio insieme a tifosi e sponsor. Siamo sicuri di poter fare un ottimo lavoro, sfruttando anche l’entusiasmo delle persone e dei nostri supporter.
Il nostro progetto prevede un coinvolgimento totale perché da soli non si va da nessuna parte: stampa, media, tifosi, sponsor.
Non dimentichiamoci che abbiamo il desiderio di continuare ciò che è stato fatto fino ad ora e non di rivoluzionare ciò che già c’è.
Stiamo già lavorando e ci sono diverse aziende che vogliono essere parte del progetto, a partire da quelle che hanno sostenuto la causa fino ad ora ma ancora dobbiamo intraprendere alcuni contatti, come pure con altre aziende nuove.
Il palaghiaccio rinnovato dovrebbe riaprire a fine agosto e potremo tornare a casa nostra, in vista anche delle Olimpiadi del 2026 e a proposito di questo, tengo molto a precisare che ci sarà grande collaborazione con Matteo Cesarini, gestore dell’impianto.
Allo stesso modo, grande collaborazione anche con Matteo Torchio, il quale mi ha espresso la volontà di impegnarsi in maniera forte per il settore giovanile con la Cooperativa e questo binomio con loro è molto importante. Il settore giovanile è il futuro per l’hockey e ciascun ragazzino dovrebbe avere l’obiettivo di poter raggiungere la prima squadra. Se non ci fosse questa collaborazione per il settore giovanile, probabilmente non sarei entrato in questa nuova società.
C’è tanta voglia a Varese di vivere l’hockey e sappiamo bene che quando si entra in uno stadio del ghiaccio il coinvolgimento vogliamo sia totale. Giocheremo molto probabilmente al sabato tardo pomeriggio e vorremmo creare un ambiente speciale intorno alla partita, facendo in modo che sia un momento piacevole per tutti, al di là della sfida sportiva”.
Ancora Carlo Bino ai tifosi
“Sognare è la cosa più importante della vita e i nostri tifosi hanno sognato negli anni scorsi e noi faremo di tutto per poter dare continuità e mettere la squadra nelle migliori condizioni di far bene. Tutte le squadre sognano di arrivare in finale IHL e vincere tutto, ma non è facile. L’obiettivo è quello di rivedere la gente nel nostro palaghiaccio, che sarà anche più confortevole e accogliente, con grandi novità. Se arrivassimo ad avere il palaghiaccio pieno, significa che staremo facendo bene: questo sarà il nostro termometro.
Per quanto riguarda la squadra ci stiamo muovendo con l’allenatore e abbiamo intrapreso le pratiche per i tesseramenti dei giocatori storici a partire da Marcello Borghi, Piroso e gli altri, che vorremmo provare a confermare entro qualche settimana. Inoltre ci piacerebbe riportare a casa quelli che magari hanno cambiato casacca e vorrebbero ritornare, oltre ad ampliare il roster con nuovi innesti per dare un buon numero di atleti al coach per svolgere gli allenamenti”.
Le parole di Matteo Malfatti
“Ringrazio Carlo per questa opportunità e perché mi ha voluto in questo progetto, affidandomi anche il ruolo di vicepresidente, oltre che di direttore sportivo. Carlo Bino, in questo momento, sta mettendo tanta positività e tanta voglia di fare bene ed è un progetto che sta partendo con il piede giusto. Si stanno avvicinando persone con entusiasmo.
Non voglio dimenticare chi c’è stato prima di noi, a partire da Matteo Torchio che si è impegnato molto in anni difficili dal punto di vista sportivo e organizzativo. Se oggi siamo qui è anche grazie a loro e a tutti coloro i quali negli anni si sono prodigati per portare avanti l’hockey a Varese e il Mastino m ricordo anche i presidenti precedenti.
L’idea è di recuperare tutto quanto ci è mancato in questi ultimi due anni, a partire dal riavere un nostro spogliatoio. Ci saranno alcune novità per quanto riguarda i giocatori stranieri, ma anche per gli italiani.
Le aspettative sono importanti per poter arrivare a competere stabilmente nella parte alta della classifica. La firma di Claude Devèze è un segnale forte alla squadra e a tutti. Claude ha dimostrato grande voglia di ritornare a Varese: gli sembrava quasi di aver lasciato qualcosa in sospeso e vuole a tutti i costi provare a completare ciò che aveva iniziato.
Anche il contratto biennale è un segnale fondamentale per sponsor e giocatori perché sottintende l’esistenza di un progetto lungimirante e a lungo termine, con la possibilità di confermare Devèze anche negli anni successivi se le cose andranno bene.
Abbiamo anche individuato i profili dei due stranieri, ma attualmente siamo solo in una fase di sondaggio e stiamo attendendo risposte importanti, ma contiamo entro fine giugno di avere già molte certezze, con almeno la maggior parte del roster completato.
Speriamo che tutto questo entusiasmo possa portare interesse anche sotto l’aspetto delle sponsorizzazioni: siamo consapevoli dell’impegno, di essere una nuova società, ma ci portiamo dietro una storia importante, che vogliamo rinnovare con dei partner importanti che ci supportino nel tempo.”
Bentornato coach Devèze
Coach Claude Devèze è un allenatore che conosce l’ambiente varesino dato che è stato sulla panchina giallonera durante la stagione 2021-2021, conducendo la squadra fino alle semifinali. In quell’anno, il coach si era adattato alle continue trasferte per gli allenamenti e alle difficoltà logistiche dettate dell’assenza del palaghiaccio di casa e dalla mancanza di pubblico (le partite erano a porte chiuse causa disposizioni covid).
La stagione appena conclusasi lo ha visto protagonista nel secondo campionato francese con il Brest, conquistando la promozione in prima serie.
Ora il ritorno nella Città Giardino, con la possibilità di condurre una stagione a “casa propria”, con uno stadio rinnovato e con la spinta dei fantastici tifosi dei Mastini che, Claude, non ha ancora potuto vivere in prima persona.
La nuova società ha dunque posto il primo perno fondamentale sul quale costruire la squadra per la nuova stagione IHL e i primi segnali del nuovo corso si vedono già dalla proposta contrattuale per il coach, il quale si è legato ai colori gialloneri con un contratto biennale.