AHL: cinque domande a Stefan Hrdina (EHC Alge Elastic Lustenau)

(da erstebankliga.at) – Stefan Hrdina è passato dalla Erste Bank Young Stars League (U20) a livello Senior. Ora il difensore è in forza alla squadra austriaca dell’EHC Alge Elastic Lustenau che occupa attualmente il 5° posto della Sky Alps Hockey League.

Il tuo team ha guadagnato sei vittorie nelle prime nove gare. Come ti spieghi questo positivo bilancio?
“Si può sempre fare di meglio ma non c’è dubbio che siamo soddisfatti. La stagione è ancora all’inizio, e possono o potranno succedere tante cose. Essere sempre più vicini alla vetta della classifica è il nostro goal”.

Siete stata la prima squadra a strappare un punto ai leader dello Jesenice. Pensi che questa partita sia stata un segnale della vostra direzione?
“Noi sappiamo che Jesenice ha avuto una partenza perfetta in questa stagione. Avevamo programmato di fare il nostro miglior gioco e lo abbiamo davvero fatto in diverse fasi. Questo match è stato un buon banco di prova. Ci ha fatto capire a che livello siamo e cosa dobbiamo fare per migliorare”.

Tu formi una coppia difensiva con Dusan Devecka. Quanto è importante per te al momento?
“Dusan ha avuto molte esperienze durante la sua carriera e questo è importante per l’intero team. Mi ha dato molto e spesso parliamo con gli altri. Egli mi guida nella giusta direzione. E’ fantastico giocare con Dusan”.

Dopo la Erste Bank Young Stars League tu sei arrivato in una lega senior. Quanto grande è stato il passo?
“Le partite sono molto più veloci e fisiche ma io sono stato pronto per questa differenza. Quando io sono arrivato a Lustenau sono stato accettato fin dal primo giorno nello spogliatoio. Io mi sento anche a mio agio con i miei compagni di squadra”.

Sabato affrontate l’EC Bregenzerwald nel derby. Pensate di essere i favoriti visti i risultati della stagione?
“No, assolutamente. Un derby è sempre una cosa differente. Non c’è nessun favorito in partite del genere. Dico soltanto che giochiamo in casa e vogliamo regalare i tre punti ai nostri tifosi”.