Il Varese espugna Appiano e si porta sul 2 a 0
(comun. stampa Mastini Varese Hockey) – Il Varese con il cuore tiene aperta la sfida fino all’ultimo e la vince ai rigori. Sull’orlo del baratro i gialloneri risalgono. La serie è ora sul 2 a 0 per i Mastini.
Semplicemente immensi e commuoventi! Solo questo si può dire stasera dei Mastini. Una squadra che tra mille difficoltà ha trovato lo spunto, il cuore, l’orgoglio, l’impegno, la magia di risalire nel corso di una partita che pareva compromessa, anche quando a due rigori dal termine tutto faceva pensare alla sconfitta. Cordin e Piroso non sbagliano, Tura para entrambi i rigori avversari e il tripudio è servito. Varese vince 3 a 2 e si porta sul doppio vantaggio nella serie.
Grandissima prova dei Mastini che si presentano in Alto Adige a ranghi ridotti e con pochi allenamenti nelle gambe. Il Varese parte male, poi si riprende, passa in vantaggio, si fa raggiungere e tiene fino alla fine, sfiorando pure il vantaggio negli ultimi minuti dell’overtime.
Purtroppo i gialloneri devono fare il conto delle assenze: a Vola, Allevato e Ambrosoli, si aggiungono Xamin, Gherardi, Raimondi e Papalillo. Per l’occasione E. Mazzacane viene spostato in avanti come ai “vecchi tempi” per completare le tre linee offensive. L’Appiano recupera invece Tombolato, assente in Gara 1.
I primi minuti sono di marca altoatesina che prendono di mira la gabbia dei Mastini. Per vedere la prima conclusione giallonera bisogna attendere 8’, quando Drolet prova la conclusione. Il primo powerplay giallonero favorisce paradossalmente i padroni di casa, che approfittano di uno svarione difensivo per infilare in porta il primo puck della serata. I gialloneri iniziano a giocare e il risultato cambia al minuto 14 grazie a De Biasio che trova lo spazio tra i gambali del goalie con uno “slap” rasoghiaccio dalla distanza. I gialloneri ci mettono il cuore e trovano la rete del vantaggio con una magnifica azione di Schina: un rapace a rubare il puck al difensore avversario, presentarsi davanti a Gaiser e siglare il raddoppio dopo una magnifica finta.
Il secondo drittel inizia sulla falsariga del primo ma nei primi minuti i Mastini difendono benissimo, anche quando si trovano con l’uomo in meno. Lo stesso non si può dire al minuto 28’38”, quando in penalty killing i Mastini subiscono il pareggio appianese: poco prima il Varese manca il tris, poco dopo Dowd approfitta di un posizionamento difensivo approssimativo dei Mastini per appoggiare in porta il pareggio. I Mastini hanno poca presenza in fase avanzata e così diventa difficile impensierire Gaiser. Sicuramente più Appiano che Varese nel secondo periodo di gioco. Solo negli ultimi minuti, in seguito di una superiorità numerica, i Mastini premono sull’acceleratore ma senza trovare il gol. La sfida si accende, rimane abbastanza fisica e nervosa, ma sempre nella norma. A 50” dalla seconda sirena i Pirati vengono graziati dalla quaterna arbitrale, che sorvola incredibilmente su una palese irregolarità ai danni di M. Borghi. Anzi, inspiegabilmente in penalty box viene spedito Vanetti.
Nel terzo tempo i Mastini alzano decisamente ritmo e baricentro e giocano bene almeno per metà periodo, poi due penalità consecutive ridonano vigore ai padroni di casa, prima che i Mastini tornano a macinare gioco e vanno vicinissimi alla marcatura al minuto 54” ma Gaiser compie il miracolo. Lo stesso goalie replica un minuto dopo sulla deviazione volante di P. Borghi. A 3’40” dal termine uno sgambetto ai danni di Cordin nel terzo di attacco giallonero non viene sanzionato e da qui in poi si gioca “in apnea”, con nessuna delle due squadre che fa calcoli.Mancano solo 8” al termine del terzo tempo, Tura pasticcia e prende penalità. I Mastini iniziano l’overtime con l’uomo in menoe difendono benissimo, con grande concentrazione. Recuperata la parità sul ghiaccio i Mastini sfiorano il vantaggio: l’imbeccata di Cordin per M. Borghi è leggermente lunga. L’occasione c’è ancora per i gialloneri a una trentina di secondi dal termine, ma la deviazione sotto misura è mancata di un soffio.
Nei tiri di rigore il Varese si dimostra cinico e freddo e il merito è prevalentemente di Cordin, Piroso e infine Tura che para l’ultimo rigore regalando la gioia giallonera.
Sabato 20, alle ore 20.30 a Como i bastoni si incroceranno per Gara 3.
Appiano Eppan Pirates – Mastini Varese 2 – 3 (1:2 1:0 0:0 OT 0:0 SO 0:1)
10’34” (A) Von Payr SH1, 14’38” (MV) De Biasio (Gasparini,Ilic), 19’53” (MV) Schina, 28’38” (A) Dowd (Tsurkan, Mair) PP1. Rigori realizzati: (A) Galimberti, (MV) Cordin, (MV) Piroso.
APPIANO PIRATES: 29 Gaiser (30 Paller), 9 Dellagiacoma, 19 Unterrainer, 24 Gamper, 71 Hofer, 75 Spitaler, 95 Matonti, 5 Dowd, 6 Spoegler, 7 Lancsar, 10 Tsurkan, 11 Oberrauch, 12 Mair, 13 Galimberti, 17 Stauder, 20 Engl, 31 Critelli, 55 Von Payr, 91 Tombolato Coach: Patrice Lefebvre
MASTINI VARESE: 65 Tura (29 Bertin), 3 Schina, 8 A. Bertin, 22 E. Mazzacane, 44 De Biasio, 66 Payra, 90 Ilic, 9 Drolet, 13 Gasparini, 16 Vanetti, 18 Cordin, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 55 Piroso. Coach: Claude Devèze