Parte male il Qualification Round per l’Hockey Como

(da hockeycomo.net) –

Risultato Finale: Valdifiemme HC 11 – Hockey Como 3 (2-1;4-1; 5-1).
Marcatori: 1’47” Loris Vanzetta (Valdifiemme HC), 4’44” Moreno Lazzeri (Valdifiemme HC), 10’01” Marco Luciani (Hockey Como); 20’13” Matteo Formentini (Hockey Como), 25’22” Loris Vanzetta (Valdifiemme HC), 26’54” Jiri Fronk (Valdifiemme HC), 32’47 Paolo Nicolao (Valdifiemme HC),  36’44” Jiri Fronk (Valdifiemme HC); 42’05 Enrico Chelodi (Valdifiemme HC),  42’25” Matteo Formentini (Hockey Como), 43’39” Federico Gilmozzi (Valdifiemme HC),  53’41 Jiri Fronk (Valdifiemme HC),  57’18” Rudi Locatin (Valdifiemme HC), 59’03” Jiri Fronk (Valdifiemme HC).
Valdifiemme HC: 3 Lezzeri Moreno (D), 9 Locatin Rudi (F), 11 Gilmozzi Federico (F) – C, 12 Dantone Thomas (D), 13 Cataldi Daniele (D), 15 Simoni Piero (D), 20 Varesco Damiano (F), 24 Vanzetta Loris (F), 25 Rabanser Martin (G), 26 Stablum Alessio (D), 27 Gasperini Luca (G), 31 Mattivi Luca (D), 47 Kelder Patrick (F), 61 Ciresi Michele (F), 64 Nicolao Paolo (F), 80 Chelodi Enrico (F), 91 Ciresa Michele (F), 94 Fronk Jiri (F), 96 Lauton Luca (F), 97 Vincenzi Loris (F).
Allenatore: Robert Chizzali
Hockey Como: 1 Del Vecchio Fabio (G), 3 Codebò Riccardo (D), 4 Vola Lorenzo (F), 8 Fusini Daniele (D), 9 Bertin Alex (D), 10 Fusini Jacopo (F), 11 D’agate Dominic Michael (D), 13 Formentini Matteo (F) 14 Ambrosoli Filippo (F), 15 Ambrosoli Riccardo (F), 23 Ricca Andrea (D), 28 Paramidani Alessandro (F),  40 Rivoira Andrea (G), 42 Garnier Manuel (D), 93 Penna Lorenzo (F).
Allenatore: Petr Malkov
ARBITRI: Leandro Soraperra, Luca Zatta (Jeremy Bassani, Alberto Plancher)
Note:
Tiri Totali: 36-17
Penalità: 16-16

Como e Fiemme, rispettivamente prima e ultima del girone, debuttano nel qualification round con obiettivi diversi. I comaschi puntano a raggiungere quanto prima la salvezza, mentre i Trentini a consolidare la sesta posizione nella griglia dei play-off. Malkov arriva a Cavalese con tanti giovani al seguito, mentre il Fiemme schiera il forte giocatore della Repubblica Ceca Fronk.
L’avvio della gara è traumatizzante per i lariani che dopo 1’47” sono già costretti ad inseguire: Vanzetta firma la prima rete dell’incontro su assist di Varesco. Rimesso il disco in pista i padroni di casa spingono ancora sull’acceleratore con Fronk.
Stablum è il primo giocatore della gara a finire in panca puniti ma per l’Hockey Como non esiste tregua: in penalty killing è ancora Fronk a provarci e su rebound del disco respinto dal portiere lariano Lazzeri trova la rete del 2-0.
Non sono passati neanche 5’ e già per l’Hockey Como si mette male.
A complicare le cose ci pensa J. Fusini al 6’ con 2’ di penalità, ma questa volta le linee lariane riescono ad arginare gli attacchi locali.
Piano piano l’Hockey Como inizia a farsi vedere dalle parti di Rabanser. La  prima occasione è del capitano al 9’, ma già al secondo tentativo i ragazzi di Malkov vanno in gol con il canadese Luciani che, servito da F. Amborosoli, infila il disco da posizione defilata e accorcia le distanze. 2-1 proprio al giro di boa del primo drittel. Bravi i ragazzi a sfruttare subito la prima opportunità per andare in rete.
Appena rimesso il disco sul ghiaccio Ricca alza troppo la stecca e colpisce un avversario: 4’ di penalità che si tramutano in 4’ di inferiorità numerica. Gli ospiti chiudono l’Hockey Como nel proprio terzo difensivo ma i ragazzi di Malkov si fanno più che rispettare, senza subire gol. Ma fino alla fine del drittel si lavora più sul contenimento dell’avversario che sulle occasioni da gol. Al 17’ a Codebò viene fischiata una penalità dubbia (Riccardo si trovava a terra dopo un contatto) ma anche negli ultimi 180’ i nostri ragazzi chiudono tutti gli spazi. Bravo il portiere Rivoira a metterci una pezza in due occasioni.

All’inizio del secondo drittel il trend di crescita sembra proseguire (ma sarà solo un’illusione), nonostante i giudici di gara ci mettono un po’ del loro: secondo la terna la formazione lariana raggiunge tardi la pista, così infliggono altri 2’ di penalità. I nostri ragazzi non ci stanno e trovano la giusta motivazione da questa decisione. Dopo soli 13’ ancora il capitano serve Formentini che pareggia i conti. 2-2 dopo 20’e 13” e tutto da rifare per i padroni di casa, mentre i lariani mettono dritta una gara che si era messa male.
Con l’uomo in più però i giallo-neri ci provano con Mattivi e Kelder, ma per loro il power play finisce con nulla di fatto.
Con tutti i giocatori in pista l’Hockey Como sembra tornare ad esprimere buon gioco e a farsi vedere più spesso nel terzo offensivo.  Codebò e i fratelli Ambrosoli cercano il gol del vantaggio, ma al 25’ arriva una doccia gelata per gli azzurri. Un errore difensivo permette a Vanzetta di colpire indisturbato il puck e aggiornare il risultato sul 3-2. Ma non è finita. Un minuto più tardi il forte giocatore cieco Fronk, servito da Locatin, porta a 4 le reti dei padroni casa e inizia il proprio show personale. Stesso errore della difesa che lascia troppo libero il neo acquisto del Fiemme che arriva al tiro senza venire contrastato.
Tutto da rifare per la squadra di Malkov che a fatica aveva riagguantato la gara dopo il brutto inizio.
All’8’ però arriva il primo penalty killing con Vincenzi out 2’. Nei 120 secondi di superiorità però l’Hockey Como costruisce tanto ma concretizza poco. A finire sulle statistiche dei tiri è solo Andrea Ricca pochi attimi prima del rientro in pista del numero 61.
I locali sembrano intenzionati a chiudere l’incontro e, complici le solite ingenuità difensive, allungano 5-2 con Nicolao che, dimenticato solo davanti alla porta, gonfia la rete lariana. Al 32’ la partita sembra sempre più prendere la via della Val di Fiemme.
Poco conta se al 33’ Vanzetta si accomoda in gabbia: ormai gli azzurri sembrano annichiliti e al 36’ subiscono il sesto gol da Fronk.
Una fiammata di orgoglio negli ultimi 2’ con le conclusioni di Bertin e Vola non permettono comunque alla formazione lariana di accorciare le distanze al suono della sirena.

Al rientro sul ghiaccio passano solo 2’ e ricomincia la sagra del gol: prima Chelodi, servito da Vincenzi, chiude definitivamente il match e le speranze comasche. 20 secondi dopo Matteo Formentini si ritaglia una doppietta personale fissando momentaneamente il risultato sul 7-3. Al 43’ l’attaccante Lauton deve lasciare la pista 2’: questa volta in short hand gli ospiti trovano addirittura la via del gol, approfittando di una leggerezza difensiva lariana (disco perso a metà campo).  8-3 che porta la firma di Gilmozzi. Il tutto nel giro di 3’ e mezzo.
Il resto della gara è solo doverosa cronaca. Paramidani al 45’ finisce in gabbia per troppi uomini in pista, 6 minuti dopo Mattivi commette un’irregolarità su un giocatore avversario e anche lui viene punito. In power play l’Hockey Como subisce addirittura la nona rete da Fronk, giocatore di alto spessore per l’IHL.
Fronte Como: si registrano solo 2 conclusioni per la formazione lariana dopo il gol di Formentini.
Gli ultimi 5’ che separano le due squadre alla sirena finale vedono il Valdifiemme dilagare 11-3 con le rete di Locatin in powerplay e Jiri Fronk che chiude il suo spettacolo personale con 4 reti e un assist.
Una debaclé dalla quale occorre riprendersi in fretta per la partita di domenica 6 gennaio a Casate alle ore 18.45 contro Asc Auer Ora.

Foto hockeycomo.net

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