Fisg: presentata la nuova stagione

di Luca Tommasini

Prende ufficialmente vita la IHL, acronimo di Italian Hockey League, ovvero il nuovo “contenitore sportivo” chiamato a raccogliere al suo interno tutti i campionati italiani senior di hockey su ghiaccio. La presentazione da parte della Fisg questa mattina allo Sheraton di Bolzano, alla presenza dei vertici della federazione e di molte delle squadre in gara. Come già annunciato nelle settimane precedenti, saranno tre i campionati al via: la IHL Elite, che assegnerà lo scudetto numero 84 e che corrisponde alla ex Serie A; la Italian Hockey League, che assegnerà il campionato cadetto, quindi la vecchia Serie B; la IHL Division I, che assegnerà il terzo titolo d’importanza nella categoria Senior, la ex Serie C.

“Non si tratta soltanto di un cambio di denominazione – ha spiegato il presidente della Fisg, Andrea Gios – ma di una vera e propria proiezione verso il futuro: si tratta della volontà di programmare un percorso definito e un’attività seria dei vari campionati senior, nell’ottica di una maggiore fruibilità in primis per gli stessi appassionati”.

Ed è proprio sulla presenza di pubblico che Lega e Federazione dovranno lavorare: già, perché se in EBEL la media spettatori si aggira sulle 2.794 unità a partita, in Alps Hockey League il dato cala drasticamente a 648 spettatori e in Serie B a 492.

“Tutte le squadre di tutti i campionati giocheranno più partite – ha aggiunto Gios – il che darà una grande opportunità di sviluppo ai nostri giovani”.

Ma andiamo a vedere come saranno strutturati i diversi campionati. Lo Scudetto sarà assegnato tra le otto squadre italiane che partecipano alla AHL. Queste verranno divise dal 26 dicembre al 6 gennaio in due gironi: nel gruppo Sud A i campioni in carica dei Rittner Buam, Val Pusteria Cortina e Fassa, mentre nel gruppo Sud B Asiago, Egna, Gherdeina e Vipiteno. Le compagini partiranno da zero punti in questi gironcini, ma i match saranno comunque validi anche per la Alps. Le prime due classificate di ogni gruppo si qualificheranno per la Final Four Scudetto che andrà in scena il 10 e 11 febbraio, in una sede ancora da definire.
La ex Serie B invece vedrà al via 12 squadre: Varese, Como, Feltreghiaccio, Chiavenna, Milano, Pergine, Alleghe, Caldaro, Appiano, Merano, Fiemme e Ora. Un girone di andata e ritorno seguito da un master e un relegation round, per finire poi con playoff e playout.

“Dal prossimo anno – ha detto il vicepresidente della Lega Italiana Hockey Ghiaccio, Walter Andriolo – anche le squadre del campionato cadetto potranno tesserare un giocatore straniero, ma soltanto di movimento, questo per dare ai nostri portieri la possibilità di crescere e maturare”.

Alla IHL Division I infine, la ex Serie C, parteciperanno 11 squadre: nel girone ovest Valpellice, Real Torino, Pinerolo, Varese Killer Bees e ValpEagle, nel girone est invece Vinschgau, Pustertal Junior, Vipiteno C, Pieve di Cadore, Valrendena e Bressanone.
Il primo trofeo della stagione verrà assegnato il 14 ottobre all’Agorà di Milano, con la Supercoppa Italiana tra l’Hockey Milano Rossoblu, vincitori della Coppa Italia dell’anno scorso, e i Rittner Buam, campioni italiani in carica. La finale di Coppa Italia, esclusiva IHL, è stata invece fissata per il 16 febbraio.

Capitolo Nazionale

Dopo l’addio di coach Stefan Mair e il no di Teppo Kivela, è Clayton Beddoes ad essere sempre più vicino al pancone azzurro, manca soltanto l’ufficialità: “Sono molto rammaricato dalle dimissioni di Mair – così Gios – ma vogliamo continuare il progetto intrapreso con lui tre anni fa e Beddoes è convinto a proseguire con una squadra formata da giocatori perfettamente italiani ai quali se ne aggiungeranno soltanto cinque oriundi”. Dal 22 al 28 aprile il Blue Team sarà impegnato nei Mondiali di Prima Divisione Gruppo A a Budapest, in Ungheria, contro Polonia, Ungheria, Kazakistan, Gran Bretagna e Slovenia: “Sarà un Mondiale difficilissimo – ha concluso Gios – ma vogliamo prepararci al meglio, anche perché l’obiettivo finale resta la qualificazione alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022”.

Nella foto da sinistra verso destra Reinhard Zublasing (vicepresidente FISG), Andrea Gios (presidente FISG), Marcello Cobelli (presidente LIHG), Walter Andriolo (vicepresidente LIHG) con tutti i trofei in palio.