Stanley Cup Finals: i Penguins vincono il titolo per il secondo anno consecutivo
di Fabio Sorini
Pittsburgh Penguins @ Nashville Predators 2-0 (0-0, 0-0, 2-0)
Serie: 4-2 Penguins
Dopo la scoppola presa in gara 5, la serie torna a Nashville con tanti punti di domanda e poche certezze. Quello che è sicuro è che i Predators sono chiamati ancor una volta a rispondere, dopo la brutta partita di Pittsburgh. Questa volta, tuttavia, non c’è margine di errore, dal momento che i Pens hanno il primo match point, per sollevare la Stanley Cup per la seconda volta di fila. Il primo periodo è caratterizzato da diversi tentativi da parte delle due formazioni: i due goalies, Rinne e Murray, sono infatti chiamati a compiere più di una parata degna di nota. Da ricordare, in particolare, le occasionissime di Kunitz e Neal. Ma non si segna e si va al primo riposo sullo 0-0. Nella seconda frazione di gara, i Pens partono subito con un episodio fortunato: Murray para un disco che gli sfugge e Sissons insacca. Tuttavia l’arbitro interrompe il gioco prima del tap-in del giocatore dei Preds, fischiando come se il disco fosse stato congelato dal portiere dei Pens. Dopo questo episodio che ha del clamoroso, sono ancora i due portieri a rendersi protagonisti. Rinne e Murray si sono calati perfettamente nella parte e riescono a tenere le loro porte inviolate. Le occasioni non mancano ma il punteggio non si sblocca. La partita, anche nella terza frazione di gara, continua a non sbloccarsi: i Preds hanno anche a disposizione un paio di power play e un 5vs3, ma non riescono a trafiggere Murray. Quando c’è aria di tempi supplementari, ecco che arriva l’episodio: Hornqvist sfrutta un rimbalzo contro la balaustra ed è bravo a insaccare il disco, facendolo carambolare sulla schiena di Rinne. Nel finale, arriva anche il goal a porta vuota di Hagelin, per il 2-0 finale. I Pittsburgh Penguins alzano, quindi, la Stanley Cup per il secondo anno consecutivo. Un plauso anche ai Nashville Predators, autori di una cavalcata davvero strepitosa, in questa post season.
Marcatori: (48:25) Hornqvist (Schultz, Kunitz), 1-0; (59:46) Hagelin (Dumoulin), 2-0.