World Cup 2016: il Canada continua a vincere. Svezia prima nel gruppo B

di Fabio Sorini

Lo spettacolo non manca mai quando si parla di hockey su ghiaccio. A maggior ragione se, nell’arco di poche ore, si ha la possibilità di vedere nazionali piene di campioni come il Canada o la Svezia, passando per gli under 23 (ma non per questo meno forti) del Team Nord America.

Team Nord America – Svezia 4-3 OT (3-2, 0-0, 0-1, 1-0)

Marcatori: 00:30 Matthews (Rielly, McDavid) 1-0; 01:35 Trocheck (Gostisbehere, Eichel) 2-0; 08:24 Forsberg (Hornqvist, Backstrom) 2-1; 13:57 Gaudreau (Gostisbehere) 3-1; 16:28 Backstrom (Forsberg, Karlsson) 3-2; 46:50 Berglund (Karlsson, Soderberg) 3-3; 04:11 OT MacKinnon (Gaudreau, Gostisbehere) 4-3.

E’ tempo di novità in casa nord americana: in porta. Questa sera, tocca a Gibson che rileva un Murray uscito dal match con la Russia con un passivo di quattro reti. Per la Svezia, invece, è confermatissimo “The King”, Lundqvist. Il match si sblocca dopo trenta secondi, grazie alla linea McDavid, Rielly, Matthews, con la prima scelta assoluta dello scorso draft che non ha problemi a insaccare. Pochi secondi dopo, Gaudreau si divora un rigore in movimento, procurato da una trattenuta di Karlsson in campo aperto.nathan_mackinnon_at_colorado_avalanche Passano altri trenta secondi e il North America Team raddoppia, con Vincent Trocheck. Si, avete letto bene: dopo 90 secondi, i giovani americani sono già in vantaggio di due reti. Nonostante una supremazia territoriale dei ragazzi di McLellan, la Svezia accorcia, al minuto numero 8, con Forsberg. Cinque minuti più tardi, Gaudreau si fa perdonare dall’errore a inizio partita e, solo contro Lundqvist, mette a segno il 3-1. La partita è viva e accesa: la Svezia, al 16esimo, riesce ancora una volta a dimezzare lo svantaggio, grazie, in questa occasione, alla rete di Backstrom. Nel secondo drittel, la Svezia prova a raggiungere il pareggio, creando un paio di pericoli davanti allo slot di Gibson. D’altro canto il North America Team è sempre pericoloso dalle parti di Lundqvist, con McDavid, Scheifele e compagnia. La Svezia è una delle nazionali più forti al mondo e lo dimostra nel terzo drittel, quando Berglund devia in porta un missile scagliato da Karlsson dalla blu: 3-3. La parità regge fino alla sirena finale: overtime dunque. Il supplementare è molto intenso ed emozionante e viene deciso da Nathan MacKinnon (nella foto a sinistra, con la maglia dei Colorado Avalanche), a 50 secondi dagli shootout.

Canada – Team Europa 4-1 (2-0, 1-1, 1-0)

Marcatori: 04:01 Crosby (Bouwmeester) 1-0; 19:05 Toews (Duchene) 2-0; 24:38 Hossa (Kopitar, Ehrhoff) 2-1; 34:48 Toews (Couture) 3-1; 57:33 Couture (Toews. Vlasic) 4-1.

Per i padroni di casa debutta Corey Crawford, goalie plurititolato dei Chicago Blackhawks. L’Europa, invece, conferma Halak a protezione della propria gabbia. Cominciano forte gli ospiti, con Nino Niederreiter che costringe il goalie canadese al primo intervento significativo del match.jonathan_toews-1 Ma il Canada risponde con capitan Crosby che è abile a insaccare il goal del vantaggio, a quattro minuti dall’inizio. La forza dei padroni di casa è indiscutibile, tant’è che la restante parte del primo periodo è di pura amministrazione: i giocatori europei, infatti, riescono a scagliare soltanto 4 tiri verso la porta di Crawford. Per contro, Halak è chiamato a compiere diverse parate importanti (in particolare una su Stamkos e un doppio intervento su Marchand, che hanno del miracoloso) per salvare il risultato. Dopo innumerevoli occasioni, poco prima della sirena di fine periodo, il Canada trova, meritatamente, il 2-0, grazie ad una deviazione di Toews (nella foto a destra, con la maglia dei Blackhawks) da vero rapace. Il secondo periodo inizia bene per il team europeo che accorcia le distanze grazie al goal di Hossa. Il drittel è equilibrato e gradevole, con le due squadre che cercano di non sbilanciarsi troppo. L’equilibrio viene rotto da un episodio sfortunato per l’Europa: Josi, provando un tiro dalla blu, spezza la stecca. Il Canada, con Toews e Couture, è abile a sfruttare l’occasione e a ripartire in un 2 contro 1 letale, con il capitano dei Blackhawks che batte Halak. Il Team Europe ci prova anche nella terza frazione di gara. Ad esempio con Bellemare che, al minuto numero 44, colpisce il palo alla sinistra di Crawford. A due minuti dalla fine, arriva il goal che chiude il match: in una situazione di 4vs4, Logan Couture è bravo a battere Halak, con un tiro da una posizione ravvicinata. Il Team Canada conquista così la terza vittoria su tre match disputati, vincendo di conseguenza il gruppo A. L’avversaria dei padroni di casa sarà la Russia (se batterà la Finlandia) o il Team Nord America. Per contro, il Team Europa affronterà la Svezia, nella seconda semifinale.

Gruppo A

(22/9) Stati Uniti – Repubblica Ceca

Classifica: Canada 6 punti; Team Europa 4 punti; Repubblica Ceca 1 punto; Stati Uniti 0 punti.

Gruppo B

(22/9) Finlandia – Russia

Classifica: Svezia 5 punti; Team Nord America 4 punti; Russia 2 punti; Finlandia 0 punti.

About the Author