Torneo del barile 2019 – Svizzera e luppolo in semifinale

PRAGA – Quindicesima stagione del Barile praghese, uno dei più importanti tornei d’Europa per squadre amatoriali, sicuramente il più suggestivo nella capitale boema lungo le rive della Moldava.
La concomitanza del San Valentino non ha frenato 12 squadre di ragazzi più o meno giovani, così lontani tra loro ma così vicini quando c’è un filo conduttore che li lega: l’hockey e la birra. Elementi comunque tra loro imprescindibili.
Quattro giorni dove anche la geopolitica non conta più. In pista a mettercela tutta senza esclusione di colpi per poi ritrovarsi al tavolo a sfidarsi semplicemente a chi canta più forte e chi beve di più. Russi col vessillo dell’impero zarista, ucraini e americani che siano.
In questo paese di balocchi, teatro del torneo di hockey è l’Arena di Letnany, nella zona della pista di volo rimodernata una decina d’anni fa in funzionale area commerciale e sportiva un vista della candidatura alle olimpiadi estive.
È uno stadio museo voluto da František Kučera, eroe con leggende viventi del calibro di Domink Hasek e Jaromir Jagr alle olimpiadi di Nagano 1998, quando la neonata Repubblica Ceca sconfisse la Russia, che da poco s’era lasciata alla storia la pelle di Unione Sovietica. Dal suo anno di costruzione, ottobre 2001, di piccoli hockeisti della scuola Kucera ne han pattinato parecchi e qualcuno sta giocando in prestigiosi palcoscenici.

Dopo sette presenze le mummie di Bologna quest’anno non ce l’han fatta a raccogliere le adesioni. L’unica partecipazione italiana di quest’anno resta quella dei Paleoveneti nel torneo dello scorso autunno.
A parlare italiano ci sono i ragazzi ticinesi del Wild Boars.
I cinghiali svizzeri grazie al sorteggio favorevole in contumacia hanno avuto il privilegio di giocare a mezzogiorno e godersi di più la notte.
Un po’ più riposati, in pista han centrato il girone intermedio per il quinto posto battendo i russi del Holodilnik (che in lingua neocosacca è un tipo di frigorifero) ma perdendo con gli altri fortissimi russi del Triada, tra i favoriti.
Gli altri svizzeri dei Wolves hanno invece centrato la semifinale di domani sbaragliando cechi e russi. La squadra è composta da ragazzi dell’Università di Losanna provenienti da tutta la Confederazione elvetica, di madrelingua italiana, francese e tedesca. Imperioso il successo sugli Hooligans che li porterà a giocarsi il torneo contro i sempre più quotati russi.

Ora però non c’è tempo di pensare al domani. C’è un’altra lunga notte da passare a Praga. Un cielo stellato sopra la testa, e barili di birra più prosaicamente in mano.

Gruppo A
Ore 9.15 Wolves – Kosti 6-3
Ore 11.50 Wolves – Hooligans 4-2
Ore 13.55 Kosti – Hooligans 3-5
Classifica: punti (gol)
EHC Wolves (SVI) 6 pt (gol 10-5, +5)
Ice Hooligans (RUS) 3 (7-7, +0)
HC Kosti (CZE) 0 (6-11, -5)

Gruppo B
Ore 9.30 VVS – Sharks 2-11
Ore 11.35 VVS – Crystall 4-10
Ore 14.10 Sharks – Crystall 7-2
Classifica: punti (gol)
Sharks San Pietroburgo (RUS) 6 pt (gol 18-4, +14)
Crystall Donetsk (UCR) 3 (12-11, +1)
HC V.V.S. (EST) 0 (6-21, -15)

Gruppo C
Ore 10.25 Lysa – Energy 0-3
Ore 13.00 Lysa – Usa 0-2
Ore 15.05 Energy – Usa 2-8
Classifica: punti (gol)
Energy (RUS) 6 pt (gol 11-2, +9)
Team USA (USA) 3 (4-8, -4)
HC Lysa (CEC) 0 (0-5, -5)

Gruppo D
Ore 10.40 Triada – Holodilnik 14-1
Ore 12.45 Triada – Wild Boars 9-2
Ore 15.20 Holodilnik – Wild Boars 2-4
Classifica: punti (gol)
Triada (RUS) 6 pt (gol 23-3, +20)
Wild Boars (SVI) 3 (6-11, -5)
Holodilnik (RUS) 0 (3-18, -15)

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Americani e russi si godono la fine della partita e l’inizio della festa

Domani

Girone 9-12 posto
Ore 8.45 Holodilnik – Kosti
Ore 9.00 Lysa – VVS

Girone 5-8 posto
Ore 9.55 USA – Hooligans
Ore 10.10 Crystall Donetsk – Wild Boars

Semifinali
Ore 11.05 Energy – Sharks
Ore 11.20 Triada – EHC Wolves

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