Italian Hockey League, penultima di stagione regolare

(da italiahockey.com) – Giovedì sera è in programma il 21esimo e penultimo turno della IHL, una giornata potenzialmente decisiva per una classifica che ha ancora tantissimo da dire. Di fatto può ancora cambiare tutto, con molte posizioni “a rischio” visti i distacchi ridotti. In programma due big match, cioè Caldaro-Pergine e Appiano-Varese, sfide decisive per decidere i primi quattro posti. Il Feltre prosegue il suo duello a distanza con l’Alleghe per l’accesso al Master Round mentre Fiemme-Como mette in palio il settimo posto. Turno di riposo per il Dobbiaco.

Si parte alle 20 a Bressanone con i Falcons che ricevono l’Alleghe. Dopo aver riposato lo scorso sabato e contestualmente recuperato i giocatori impegnati con l’Italia Under 20, i brissinesi tornano in pista cercando un altro sgambetto importante contro un Alleghe invece obbligato al successo: le civette, attualmente seste, hanno un punto da recuperare nei confronti del Feltre e non possono permettersi passi falsi dopo la sconfitta per 6-1 subita sabato a Torre Pellice.

Alla stessa ora inizia anche Appiano-Varese, squadre appaiate in classifica a quota 38 punti. I pirati sono reduci da cinque successi di fila e, cogliendo la sesta vittoria nei 60’, blinderebbero quantomeno la terza posizione. Ottimo il momento di forma della squadra altoatesina, i cui giovani stanno sempre più facendo la differenza: su tutti attenzione al rendimento di Pardatscher e Piechenstein, realizzatori superbi nelle ultime sfide. A proposito di realizzatori, l’aggiunta di Majul all’attacco dei mastini è stata da subito decisiva contro il Fiemme. I lombardi si presentano quindi in Alto Adige per giocarsela alla pari puntando su un match nel quale far pesare la loro esperienza.

A Caldaro ci si gioca il primo posto, con l’arrivo del Pergine in vista del match previsto alle 20.30. I lucci sono avanti di sei lunghezze ma, contando il turno di riposo previsto sabato, non sono ancora certi di chiudere al comando. Serve loro almeno un punto, importante per uscire da un momento complicato con quattro sconfitte di fila. È reduce da un brutto stop anche il Pergine, battuto 3-7 in casa dall’Appiano e conscio di dover vincere le ultime due gare per provare la rimonta. All’andata i trentini persero per 3-2, vista la differenza reti in favore del Caldaro (+33 a +25) serve anche una vittoria con almeno due gol di scarto così da potersi mettere nella condizione di effettuare il sorpasso all’ultima curva.

Stessa ora d’inizio per la sfida tra Fiemme e Como, due squadre che stanno vivendo un buon momento. I trentini hanno fatto punti con Caldaro e Pergine cedendo solo all’ultimo al Varese, quindi le difficoltà avute a novembre sembrano essere state dimenticate da un gruppo che ha ritrovato compattezza ed efficacia offensiva. Il Como di Da Rin, capace di battere Varese e Caldaro nelle ultime due, vuole chiudere la sua rimonta blindando il settimo posto: per farlo serve una vittoria, anche dopo il 60’, altrimenti si deciderà tutto nell’ultimo turno previsto sabato. I lariani partono con due punti di vantaggio (23-21) e all’andata si imposero 7-1, quindi al Fiemme occorre una vittoria piena per effettuare il sorpasso.

Il programma si chiude a Feltre con l’arrivo del Valpellice. I veneti con l’importante vittoria sul Dobbiaco e la contemporanea sconfitta dell’Alleghe hanno ripreso la quinta posizione, ora sanno di non poter assolutamente sbagliare nulla. Il momento dei picchi è comunque positivo con una crescita evidente di una squadra che si è dimostrata capace di non soffrire il salto di categoria. Attenzione però perché arriva un Valpellice rilanciato dal 6-1 sull’Alleghe di sabato. Il ritorno in pista di Pozzi ha riacceso i torresi, che hanno trovato punti dal finlandese Vuorio e consistenza da un attacco che sin qui aveva faticato molto. La squadra di Grossi ha pagato molto fin qui la sua poca esperienza ad alti livelli, ora però dopo tanto lavoro sembra che in casa Valpe le cose stiano iniziando a girare meglio: l’obiettivo è quello di sorprendere ancora.

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