Spengler Cup: un incredibile Lugano vola in finale per la rivincita contro Team Canada

di Marco Meneghetti

Si sono appena concluse le semifinali di Spengler Cup: il celeberrimo torneo che ogni anno ha luogo nella cittadina turistica di Davos, nel Grigioni, ha quindi i nomi delle sue due finaliste, Team Canada e Lugano. la sfida di domani sarà quindi un rematch di quella dello scorso anno, quando la composita rappresentativa canadese aveva avuto la meglio sui Bianconeri. Con un percorso più agevole ed una potenzialità ben espressa durante le gare preliminari, questa volta i Ticinesi potrebbero avere però qualcosa in più da dire…

Team Canada – Dinamo Minsk 3-2 (2-0; 1-1; 0-1)

Partita dura e fisica quella del pomeriggio, nella quale i canadesi hanno approfittato delle numerose sbavature disciplinari e tattiche della squadra di KHL per mettere in scena un gioco tecnico e a ritmi altissimi, senza però che i bielorussi sfigurassero; Pouliot e DiDomenico, l’uno ad assistere l’altro nelle due occasioni, danno subito un buon vantaggio alla Foglia d’Acero, che Stepanov tenta di colmare nel secondo periodo prima che il “solito” Pouliot serva Genoway per il temporaneo 3 a 1. Nella terza frazione di gioco Ellison tenta di chiudere il gap per la Dinamo, ma è inutile: Team Canada è, ancora una volta, in finale.

Lugano – Davos 4-0 (1-0; 2-0; 1-0)

Match a senso unico il derby di LNA in programma la sera, con le due squadre della massima serie elvetica a sfidarsi per il secondo posto in finale. Il Lugano dimostra subito di essere superiore, e la partita è da subito molto fisica e percorsa da numerose penalità e checks al limite del regolamento, con Gregory Hoffmann e Gregory Sciaroni a subire entrambi violente cariche (per il secondo al punto da richiederne la prematura interruzione della partita). A segno per i Bianconeri di coach Shedden vanno Linus Klasen, Burgler (powerplay), Chiesa e Bertaggia, con alcune incredibili parate di Elvis Merzlikins a sancire l’eliminazione di un disperato Davos padrone di casa. Appuntamento dunque a domani (ore 12.00): il Lugano avrà la sua rivincita oppure no?

About the Author