Serie B – playoff: gli oltre 2500 spettatori dell’Agorà spingono il Milano in finale

di Giuseppe Poli 

La Partita, quella con la P maiuscola. Anzi veramente tutta la parola dovrebbe essere scritta in maiuscolo e in grassetto. Milano e Merano dopo aver lottato come leoni hanno portato la serie di semifinale alla bella. Recuperati gli squalificati, Piccinelli da una parte; Kobler e Kevin Gruber dall’altra, i due team posso schierare le migliori linee. Pronti via e il primo pericolo capita sulla stecca di Perna ma la sua deviazione su tiro Schina non ha fortuna. Il Milano insiste prima Migliore, poi Pozzi impegnano Quagliato. Al 3.20 si vede anche il Merano: Tura respinge una conclusione di Thaler. Al 4.06 viene fischiata la prima penalità della partita a Luca Ansoldi ma i Rossoblu sprecano con Ilic e Mondon Marin. I ragazzi di coach Da Rin hanno a disposizione un’altra penalità, Lo Presti in penalty box, ma i milanesi non riescono a fare breccia nella difesa altoatesina. Borghi, ben servito da Perna tira a lato. Il tempo si chiude con un missile dalla blu di Ilic respinta da Quagliato che si ripete poco dopo su Marcello Borghi.

Nel secondo drittel sale la tensione le due squadre pensano più a controllarsi che ad offendere. La prima azione degna di nota è di Kobler ma Tura fa buona guardia. Il Milano risponde con Petrov ma Quagliato blocca. Al 28.27 viene fischiata penalità a Re. Le aquile creano con Ansoldi e I. Gruber. Al 30.30, a penalità appena conclusa, gli ospiti passano in vantaggio con una deviazione vincente, davanti alla gabbia meneghina, di Luca Ansoldi. I padroni di casa sembrano subire il momento ma al 32.10 Pozzi raccoglie un disco respinto da Quagliato su tiro dalla blu di Ilic ed impatta per la gioia degli oltre 2500 spettatori. Quando la partita si avvia verso il secondo intervallo, al 39.41 Borghi realizza il goal del 2 a 1.

Il terzo periodo inizia con una penalità fischiata agli ospiti non sfruttata dai rossoblù. Con un uomo di movimento in più, al 43.43, il Milano fa girare bene il disco e libera al tiro Perna. Il giocatore con la maglia numero 4 fa partire una conclusione che sorprende, in mezzo ai gambali, il goalie altoatesino, realizzando così il 3 a 1. Le due squadre sentono la fatica. Il match si trascina fino al 57.02 quando viene fischiata una penalità a Migliore. Max Ansoldi chiama timeout. Al rientro sul ghiaccio il Merano toglie il proprio goalie per un uomo di movimento in più e in 6vs4 Faggioni accorcia. Le aquile premono e ad un minuto dalla fine esce nuovamente Quagliato ma questa volta al 59.58 Schina realizza a porta vuota per il definitivo 4 a 2. Il Merano saluta i propri tifosi mentre per il Milano ora c’è l’Appiano in finale. Si parte domenica 2 aprile all’Agorà.

Hockey Milano Rossoblu – HC Merano Pircher 4:2 (0:0, 2:1, 2:1) / serie 3-2. Il Milano si qualifica per la finale

Reti: 30:30 0:1 (ES) Luca Ansoldi (Ingemar Gruber, Lars Pontus Moren), 32:10 1:1 (ES) Marco Pozzi (Tommaso Migliore), 39:41 2:1 (ES) Marcello Borghi (Domenico Perna, Andrea Schina), 43:43 3:1 (PP1) Domenico Perna (Andrea Schina, Marcello Borghi), 57:48 3:2 (PP1/EA) Flavio Faggioni (Davide Turrin, Luca Ansoldi), 59:58 4:2 (ES/EN) Andrea Schina

Arbitri: Simone Lega, Fabio Lottaroli (Daniel Rigoni, Michele Slaviero)

Tiri: Milano 46/Merano 23

Penalità: Milano (6:00)/Merano (20:00)

Spettatori: 2503