Serie A: l’Asiago è la seconda finalista per lo Scudetto

AsiagoValPusteria

di Marco Meneghetti

Si è appena conclusa la seconda semifinale per l’assegnazione dello scudetto 2016/17, che sancisce la sfidante che domani se la vedrà con i campioni in carica del Renon nella finalissima di domani sera all’Odegar di Asiago. Dopo uno scontro ad intensità maggiore di quello che ha visto Rittner Buam e Cortina, la vittoria è giunta per i padroni di casa dell’Altopiano per 3 a 1, più capaci degli avversari di Brunico nello sfruttare occasioni strategiche per andare in rete.

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Nel primo periodo, dopo un momento di studio tra le due compagini, vanno a segno gli Asiaghesi con Antony Nigro su assist di Long e Scandella in powerplay; la rete infonde fiducia ai veneti, che riescono efficacemente a spegnere le occasioni di rete del Brunico, anche grazie ad alcune ottime parate di Cloutier.

Nella seconda frazione di gioco ecco spuntare il grande ultimo acquisto dell’Asiago, Krys Kolanos: il canadese, autore di sette punti nei tre incontri di Alps Hockey League finora disputati, è di un altro livello, come dimostrano puck handling e capacità di lettura del gioco. Il 2-0 è proprio suo, ed arriva su assist di Marchetti e Miglioranzi. Il Val Pusteria tenta di reagire, ed accorcia le distanze con Coleman Rabbit su assist di Helfer ed Hofer dieci minuti dopo.

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Tuttavia, il pareggio non viene mai trovato, e allo sfumare di un terzo periodo meno acceso e veloce dei precedenti, giunge anche la marcatura numero tre per i Leoni dell’Altopiano, grazie ad Andreas Lutz il quale trova facilmente la via per la porta (vuota). Sarà quindi L’Asiago ad andare alla resa dei conti definitiva prevista per domani alle ore 18 (diretta streaming su YouTube, canale AsiagoTV). Chi la spunterà e potrà forgiarsi del primo titolo di Campione d’Italia dell’era AHL?

Asiago – Val Pusteria 3-1 (1-0: 1-1; 1-0)

I marcatori: 08.03 Anthony Nigro (Long, Scandella), 1-0; 26.31 Krys Kolanos (Marchetti, Miglioranzi), 2-0; 36.23 Wacey Coleman Rabbit (Helfer, Hofer), 2-1; 59.16 Andreas Lutz (Marchetti, Sullivan), 3-1.

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