Roller Games 2017: due argenti, un bronzo ed un quinto posto per la spedizione azzurra

di Emanuele Badessi

Con la finale del torneo Senior maschile in cui a prevalere è stata la nazionale francese sui nostri ragazzi, è sceso il sipario sui tornei di Hockey Inline a Nanjing, prima edizione dei Roller Games. Il bilancio per i nostri colori è abbastanza positivo anche se rimane l’amaro in bocca per i 2 argenti che potevano essere un metallo più prezioso dal momento che nello sport agostico il primo comandamento è “mai accontentarsi” e le ragazze della Junior così come i ragazzi della senior si sono fermati ad un soffio dal gradino più alto. Questo però, se da un lato lascia dell’amaro in bocca, dall’altro è una conferma che i risultati visti ad Asiago/Roana un anno fa (3 Argenti, compreso anche quello bellissimo guadagnato dalla nazionale junior maschile) non sono stati dei fuochi di paglia, magari frutto del “mondiale in casa” ma il risultato di un lavoro portato

avanti in maniera costante. Altro aspetto da sottolineare dell’avventura azzurra in Cina è stato l’apporto dato dai juniores alle nazionali “dei grandi” con i vari Vendrame, Frigo, Roccella, Bisi, Cipriano che hanno dato un validissimo aiuto alle rappresentative senior che hanno ben figurato nelle loro categorie.
In generale è stato un mondiale di sorprese con la medaglia d’oro nella Juniores femminile andata a Cina Taipei, il secondo posto nella juniores maschile della Spagna, capace di eliminare dalla finalissima la Repubblica Ceca. Nella Senior femminile la Spagna, campione in carica, che lascia strada agli Stati Uniti (non presenti ad Asiago/Roana 2016) mentre nel maschile la Repubblica Ceca che scende dal podio e la Francia che, dopo il bronzo di Asiago, porta a casa l’oro.

Passando un momento in rassegna le nostre rappresentative nelle varie categorie partiamo dalla Juniores femminile che, guidata in questo cammmino da Luca Maffucci, porta a casa il secondo argento in 2 anni; le ragazze si sono arrese in finale alle giocatrici di Cina Taipei, che già erano state in grado di infastidirle durante il round robin, in un mondiale “ridotto” con soltanto 5 squadre ai nastri di partenza. Positivo il fatto che guardando alle classifiche individuali al secondo e terzo posto troviamo due azzurre: Arianna Bisi e Rebecca Roccella rispettivamente con 17 e 12 reti (per entrambe anche 5 assist), entrambe poi presenti ed a segno anche nella rassegna iridata Senior. Le ragazze della Senior dopo un buon inizio, fatto di 2 vittorie tra cui la goleada alla Corea (11-0) si sono dovute fermare di fronte alla Repubblica Ceca ed al Canada accontentandosi di un quinto posto finale che comunque eguaglia il miglior risultato conseguito dalla nostra rappresentativa femminile in una rassegna iridata (Rosario 2015).

Passando ai ragazzi, la nazionale Juniores, dopo un percorso netto durante i gironi e il primo turno ad eliminazione diretta, a conferma della bontà del lavoro fatto nei rispettivi club ed in nazionale, inciampa in semifinale, seppur giocando in maniera quasi perfetta. Purtroppo contro la Francia i sogni di una finale per l’oro si sono infranti ai tiri di rigore che hanno relegato i nostri alla finalina per il bronzo contro la Repubblica Ceca, campione in carica, eliminata a sorpresa dalla corsa all’oro dalla Spagna. A parziale consolazione poi, nella finale per il bronzo, i nostri “bocia” hanno vendicato la finale di Asiago battendo nettamente i pari età Cechi 6-2.
Per quanto riguarda la Senior, anche qui a dimostrarsi bestia nera degli azzurri è la Francia, unica squadra capace di imporre uno stop ai nostri sia nel girone (2-1), sia in finale (3-2). Da sottolineare la grandissima prestazione dei nostri in semifinale dove i ragazzi di coach Rela hanno superato i campioni in carica della Repubblica Ceca con un netto 6-2.

© Foto Marco Guariglia / FIRS