QF Gara 3: Milano in semifinale!

di Lorenzo De Vidovich

Il Milano completa lo sweep, e accede alle semifinali del campionato di Serie B. Quella che sembrava la facile conclusione di una pratica quasi in archivio dopo le due larghe vittorie in Gara 1, ma soprattutto in Gara 2, si è invece rivelata una gara intensa con un finale al cardiopalma. Merito del Pergine che ha saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo perlomeno a dimenticare le difficoltà di Gara 2. Finisce 5-4, le Linci non completano la rimonta, giocheranno l’ultimo minuto e 30 in power-play, ma cedono il passo ad un Milano (senza Mondon Marin, oltre a Radin) che non trova la sua serata migliore ma porta a compimento la missione: il viaggio prosegue, con merito.

I riflessi di entrambi i portieri vengono testati più di una volta nei primi 5 minuti, poi al 6:11 arriva il vantaggio rossoblù di Pozzi, che nello slot ha tutto il tempo di coordinarsi e battere Peiti con un tiro diagonale. Lo stesso Pozzi ha qualche minuto più tardi l’occasione del raddoppio, poco dopo che il Pergine aveva cercato la sua prima reazione della gara. Al 12:19, in doppia superiorità, arriva il raddoppio di Perna, che sorprende Peiti sul suo palo dopo la finta di un passaggio nello slot. Il Pergine però non ci sta, e al 17:32 colpisce alla sua prima superiorità: Rodeghiero trova la deviazione decisiva sul tiro di Ambrosi. Passa meno di un minuto e Alessandro Re ristabilisce le distanze con un tiro dalla distanza terra-aria. Prima del finale di tempo c’è però il gol del 3-2, siglato da Meneghini, con 6 uomini sul ghiaccio in attesa che il gioco si fermasse per sancire la seconda superiorità della gara per il Pergine.

Alla ripresa del gioco, regna maggiore equilibrio, fino al 25:09. Con una penalità per parte, in 4vs4 il Milano riesce a liberare il suo terzo da cui era partita l’azione per fallo (e 2 minuti) fischiato a Migliore. Schina riceve e penetra nel terzo avversario su invito di Perna, superando Peiti con un diagonale. Il Pergine però continua a dare l’idea di non arrendersi e di giocarsi tutte le sue chance. Il Milano in attacco è pericoloso ancora con Schina, in due occasioni, di cui un velenoso one-timer che lambisce il palo, mentre appare meno lucido del solito in fase di finalizzazione con i blocchi d’attacco. Il Pergine resta a galla nei minuti finali di inferiorità, e si ritrova in power-play a cavallo tra il drittel centrale e finale.

Il Milano riesce a difendersi con ordine, e al 47:10 trova la rete del 5-2 con Migliore per vie centrali. I tifosi del Pergine espongono uno striscione con scritto Eterno sostegno, quasi ad intendere che la stagione delle Linci volge al termine, e invece i minuti finali diventano combattuti: segna Xamin al 51:55, trovando la deviazione da pochi passi, su rebound di Tura. Tre minuti dopo il Pergine riapre il match: Betti pasticcia col disco, il back-checking dei trentini funziona e Presti trova il gol. Nel finale, in superiorità, lo stesso Presti spreca l’aggancio del pareggio, Tura al contempo fa buona guardia, e Petrov intercetta il disco che stronca l’ultima iniziativa del Pergine e porta il Milano in semifinale, migliorando quindi il percorso dello scorso anno. Per gli uomini di Da Rin, ora l’attesa dell’avversario. I Sapiens concludono invece il loro campionato, più in anticipo rispetto alla scorsa stagione culminata con una inattesa finale. Il Milano, però, era in sto momento l’avversario più ostico da poter incontrare.

Hockey Milano Rossoblu – Hockey Pergine Sapiens 5-4 (3-2; 1-0: 1-2)
Reti: 6:11 Pozzi (Petrov, Migliore), 12:19 Perna (PP2) (Borghi, Schina), 17:32 Rodeghiero (PP1) (Al. Ambrosi, And. Meneghini), 17:49 Re (Borghi, Vanetti), 19:33 And. Meneghini (Presti, And. Ambrosi), 25:09 Schina (Perna, Borghi), 47:10 Migliore (Pozzi, Petrov), 51:55 Xamin, 52:57 Presti (And. Ambrosi)

Hockey Milano Rossoblu: Tura (Pignatti); Re, Schina, Ilic, Spimpolo, Betti, Piccinelli, Fadani; Perna, Borghi, Vanetti, Migliore, Petrov, Pozzi, Terzago, Asinelli, Gherardo, Zandegiacomo, Alario, Pirelli. Coach: Massimo Da Rin
Hockey Pergine Sapiens: Peiti (Mello Nascimento); Ale. Amborsi, And. Ambrosi, Alb. Meneghini, Munari, Chizzola, Brezzi, Marchesini, Pedrolli; De Toni, And. Meneghini, Rigoni, Xamin, Presti, Colombini, De Luca, Decarli, Sinosi, Rodeghiero, Valorz. Coach: Fabio Armani

Tiri: 39/24
Penalità: Milano 7 (14:00)/ Pergine 9 (18:00)
Arbitri: Lega, Volcan (Chiodo, Terragni)
Spettatori: 1.331

Foto: © Curva del Milano