Playoff NHL: Calgary la spunta all’ultimo

di Marco Meneghetti

Per un fan dell’NHL, lo scenario più ghiotto (ma anche più tormentato, specie nel caso in cui si sia tifosi di una delle squadre coinvolte) è la classica vittoria di una serie playoff all’ultimo secondo, in gara-7 e in overtime. Si tratta di un risultato che premia lo spettacolo, ma anche la competitività delle franchigie coinvolte, nessuna delle quali vuole mollare la presa sul turno successivo. E’ quanto accaduto nella sfida tra Calgary Flames e Dallas Stars, con i primi in grado di spuntarla solo ai supplementari sull’agguerrita lineup messa sul ghiaccio dai texani.

Grazie allo slap shot di Johnny Gaudreau, i Flames riescono a imporsi sugli Stars dopo una serie apparentemente infinita apertasi all’insegna dell’equilibrio completo: 1-1 dopo i primi due match tenutisi al Saddledome, poi 2-2 a Dallas, 3-2 a favore di Calgary per poi giungere al 4 a 2 all’American Airlines Center che costringe all’atto decisivo, il settimo. Fino al tiro di Gaudreau, che vola sopra il casco di Jake Oettinger e spegne ogni speranza della franchigia del Profondo Sud in quello che resta un matchup sentito e spettacolare nel quale Dallas, pur sconfitta, è lungi dall’uscirne umiliata o priva di onori.

Per Calgary non c’è tempo di tirare fiato: il turno successivo vede in agguato nientemeno che gli avversari di sempre, gli Edmonton Oilers, per quella che sarà la prima Battaglia dell’Alberta dopo quella, già epocale, giocatasi nel lontano 1991. Si prospetta una serie senza esclusione di colpi…