Piano di collaborazione Varese Killer Bees, HC Varese, Varese Coop 1977

bandits-varese-hockey-150x150Ve lo abbiamo anticipato questa mattina. Di seguito il comunicato del piano di collaborazione tra Varese Killer Bees, HC Varese, Varese Coop 1977
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HC Varese, Varese Killer Bees, Varese Coop 1977, nelle figure dei rispettivi presidenti Davide Quilici, Matteo Cesarini e Matteo Torchio, hanno presentato ieri il piano di collaborazione entrando nei dettagli dell’accordo. Un accordo, presentato alla Fiera di Varese, che non prevede la fusione in un’unica società ma la creazione di un organo di governance condiviso per la gestione delle squadre senior.

I punti cardine sono: la copertura finanziaria che peserà al 50% sulle due società attive nel settore Senior, le quali dovranno trovare e garantire le risorse necessarie per il campionato, e l’obiettivo finale di creare, dopo un primo tempo, un movimento hockeystico unico per renderlo più attraente agli occhi del mondo sportivo, del pubblico e anche degli sponsor. Già con questo primo passo, infatti, Varese sarà presente nell’Italian Hockey League, ex serie B, IHL DIVISION I, ex Serie C e anche nei settori amatoriali con Varese Crazy Bees, partecipanti alla NOHL con una copertura totale per tutti i giovani e per chi si vuole avvicinare a questo sport.

Portare più pubblico ad interessarsi di hockey significa infatti avere anche maggiori opportunità finanziarie date dal ritorno di interesse di nuove aziende che potranno ottenere visibilità attraverso questo sport. Attualmente infatti non c’è ancora un main sponsor di maglia ma tante piccole e medie realtà che supportano l’attività sportiva. Con la fusione verrà creata una piattaforma sportiva dove verranno convogliate le squadre di serie B e C. Quest’ultima avrà una squadra formata per la gran parte da giocatori provenienti da HC Ambrosiana (dopo che la società stessa ha deciso di non partecipare al campionato 2017-2018) oltre che dai giocatori che non entreranno nel campionato di B.

Il progetto di Serie B, ora Italian Hockey League, è infatti attualmente formato da un gruppo di trenta ragazzi provenienti dalle ex squadre Varese Killer Bees e HC Varese, che stanno partecipando alle selezioni per entrare nella squadra definitiva della serie più prestigiosa. Chi non riuscirà ad essere selezionato per l’Italian Hokey League avrà comunque la possibilità di partecipare al campionato di serie C con anche l’opportunità per gli under 24 di avere un interscambio tra le due squadre.

Per quanto riguarda l’organico, Max Fedrizzi diventerà nella nuova realtà direttore tecnico e Hockey Manager del movimento, compreso il Settore Giovanile, mentre John Cacciatore sarà Head Coach della squadra di punta dell’IHL . Il settore giovanile (che è tra i più numerosi d’Italia) giocherà con il logo del Mastino sulle maglie, logo rivisitato lo scorso anno, e continuerà ad operare all’interno della Cooperativa Varese 1977, sotto la guida del Presidente Torchio. A breve saranno annunciati nuovi allenatori e collaboratori d’esperienza che daranno ancora più valore a quello che è per numeri il settore giovanile più numeroso del Nord Ovest.
Il nuovo progetto avrà invece un nuovo logo, che è stato studiato per fondere due realtà distinte ma che puntano allo stesso obiettivo, riportare i riflettori ad occuparsi dell’hockey varesino. A tal proposito la “trazione” della squadra sarà affidata al 99% ad atleti varesini.

La grafica è stata condivisa e scelta per mantenere il giallo nero dei Mastini con l’aggiunta dell’azzurro dei Killer Bees, ma soprattutto è stato scelto il bandito e il nome Bandits proprio perché, con questo progetto verranno fuse due bande che dovranno lottare insieme per il comune obiettivo di riportare a Varese pubblico, sponsor, collaboratori e volontari che vogliono intraprendere questa sfida.

Appuntamento al 21 Settembre, alle ore 20.30 al Palalbani per il primo incontro di IHL, quando sarà già tempo di derby, con la sfida ad HC. Como.

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