Olimpiadi – Maschile: Rep. Ceca e OAR le prime semifinaliste

di Marco Benedetti

REPUBLICA CECA – USA 3-2 (1-1 1-1 0-0 0-0 1-0) dtr
06.20 0-1 Donato (Terry)
15.12 1-1 Kolar (Kovar)
28.14 2-1 Kundratek (Ruzicka,Mozik)
30.23 2-2 Slater (O’Neill) sh
70.00 3-2 Koukal rigore decisivo
La Repubblica Ceca stacca il biglietto per le semifinali battendo gli Stati Uniti al termine di una partita molto bella e combattuta che si è decisa ai tiri di rigore durante i quali il solo Petr Koukal è riuscito a segnare dando così la vittoria alla sua squadra. La partita si è giocata davanti a nemmeno 3000 spettatori, uno scenario davvero avvilente per un quarto di finale olimpico ma è stata molto combattuta e di alto livello. Gli americani hanno sbloccato il punteggio al 6.20 grazie al giovane Donato che ha battuto Francouz con un bel diagonale da posizione angolata. Il pareggio dei cechi è arrivato a meno di quattro minuti dal termine del primo periodo: dopo un ingaggio vinto Kovar serve Kolar che dalla linea blu lascia partire un tiro che sorprende l’estremo difensore statunitense Zapolski, abbastanza colpevole nell’occasione. Il periodo centrale vede i cechi più propositivi, e all’8.14 Kundratek realizza la rete del 2-1 con una precisa botta che si infila all’incrocio dei pali. Gli statunitensi non si arrendono e trovano il gol del pareggio in inferiorità numerica a metà partita grazie ad una combinazione in contropiede tra O’Neill e Slater che trafigge Francouz con un diagonale a mezza altezza. L’incontro resta sui binari dell’equilibrio con i due portieri che salgono in cattedra ma gli USA hanno una clamorosa occasione a 2.43 dal termine del terzo tempo con O’Neill che centra in pieno la traversa a Francouz battuto. Si va quindi prima all’overtime e poi ai tiri di rigore dove sbagliano tutti ad eccezione di Koukal che porta così la Repubblica Ceca in semifinale dove affronterà la Russia.

RUSSIA – NORVEGIA 6-1 (3-0 2-1 1-0)

08.54 1-0 Grigorenko (Kablukov,Telegin)
13.25 2-0 Gusev (Mozjakin,Datsyuk) pp
19.20 3-0 Voinov (Gusev,Kaprizov)
27.21 3-1 Bonsaksen (M Olimb,K Olimb)
28.35 4-1 Kalinin (Kovalchuk,Voinov) pp
33.06 5-1 Nesterov (Gusev,Datsyuk) pp
53.15 6-1 Telegin (Grigorenko,Kablukov)

La Russia distrugge la Norvegia e senza alcuna fatica arriva in semifinale al confronto che si prospetta ben più impegnativo contro la Repubblica Ceca. La partita non ha avuto storia, con i russi a segno tre volte nel primo periodo che ha visto il conto totale dei tiri sul 19 a 2. Grigorenko, Gusev (in power play) e Voinov hanno chiuso il conto nei primi venti minuti di gioco, disputati con i russi indiavolati e aggressivi dal primo ingaggio. Il portiere partente Haugen ha lasciato il posto al sostituto Haukeland all’inizio del secondo periodo durante il quale Bonsaksen ha realizzato l’unica rete dei norvegesi al 7.21 ma dopo poco più di un minuto Kalinin ha ristabilito le distanze segnando il 4-1 in superiorità numerica, seguito dal 5-1 di Nesterov sempre con l’uomo in più. Nel terzo tempo a partita ormai decisa il ritmo si è abbassato ed è arrivata la sesta rete ad opera di Telegin che ha fissato il punteggio finale sul 6-1 in favore dei russi che sembrano lanciatissimi verso la conquista della medaglia d’oro.

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