NHL: tempi di grandi manovre

Posted On 23 Jun 2018
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di Miki Faella

Archiviata la stagione sul ghiaccio, non si ferma tra news, rumors e trades la National Hockey League, sulla scia spettacolare-emozionale degli Awards 2018 e delle scelte dei Draft 2018 in quel di Dallas, con Hockeywords sempre sull’onda a raccontarvi sfumature e retroscena dal campionato più bello del mondo anche sulla pagina di Facebook in maniera costante e dettagliata.

Chi sta vivendo un estate travagliata è Ottawa che, dopo aver lasciato andar via la grana Hoffman in quel di San Jose (girato poi @ Florida) per Boedker, è terremoto vero in casa Sens con Pierre Dorrion a gestire la questione Erik Karlsson in via di partenza dalla capitale canadese (Vegas in pole?) ed il malumore dello spogliatoio col goalie Anderson a chiedere a gran voce la trade.
Da contraltare vanno a mille i NY Islanders che, dopo l’arrivo del guru dei General Manager Lou Lamoriello dall’Ontario, si blinda in panca con l’arrivo di Barry Trotz che, dopo essersi tirato via qualche sassolino dal pattino dopo il brusco (ma giusto) addio @ Washington, è pronto a prendere le redini della franchigia di Long Island che in questi tempi sta trattando col fuoriclasse John Tavares ed il suo futuro, a monopolizzare l’intera NHL.

Assieme al fenomenale talento degli Isles, a far parlare di se in questi tempi sono sia Ilya Kovalchuk, che avrebbe ‘ristretto’ la cerchia di team dove andare a giocare la prossima stagione di ritorno dalla KHL, con Boston, Vegas, LA e San Jose come probabili destinazioni, Phil Kessel che dovrebbe aver già le valigie pronte per una nuova avventura lontano da Steel City al pari di Artemi Panarin a svincolarsi da Columbus.
Ancora non è svanito il polverone in casa Montréal, dopo la trade che ha ‘aperto’ la off-season, a portare baby Domi in Quebec con Galchenyuk a planare in Arizona ad un niente dalla separazione col capitano Pacioretty (LA?) alle strette col GM degli Habs; tempo di addii in casa Hurricanes per Jeff Skinner e Noah Hanifin, così come Paul Martin di San Jose ad esser scaricato dagli squali ed il ruvido estremo di Buffalo Robin Lehner.

Daniel Carcillo contro la Lega
Dopo l’emozionale video dell’ex Goon di origini italiane, lo stesso Daniel sta intraprendendo una class action contro la NHL sulla questione concussion legate a lesioni celebrali che stanno minando la salute dello stesso ex-nhler, unito ad uno studio condotto dal Carrick Institute, a seguire da vicino l’annosa vicenda, come fu al tempo per la NFL, Tempi duri anche per Auston Watson, giocatore di Nashville, ad esser stato arrestato per violenze domestiche con mandato di comparizione davanti al giudice ad inizio della prossima settimana.

Il ritorno delle ‘third-jersey’
Anaheim ed Arizona rispolverano per la loro prossima stagione vecchie (gloriose) divise già viste in precedenza: ritorno ‘Mighty’ per i Ducks col celeberrimo logo della Dysney sulla alternate-jersey, mentre il logo in Katchima si rivedrà sulle maglie dei Coyotes come i bei tempi passati quando ancora la franchigia si chiamava Phoenix; terza maglia anche per Carolina presentata la sera dei Dratf NHL che proporrà due uragani al centro delle jersey.

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