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NHL: si ritira Matt Cullen dopo 21 stagioni da professionista
Posted On 10 Jul 2019
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di Nicola Tosin
A distanza di cinque anni da Joe e a tre da Mark, anche il fratello più anziano dei Cullen appende i pattini al chiodo. Matt Cullen, probabile futuro hall of famer, speriamo non solo dei nostri cuori, dopo aver fatto aleggiare la possibilità di vederlo un’altra stagione nel massimo campionato mondiale, ha deciso di dire basta a quattro mesi dal compimento dei 43 anni d’età.
Sono state ben ventuno le stagioni disputate in NHL. Nel Marzo scorso, quindi non a stagione 2018/19 effettivamente conclusa, circolò un’interessante statistica riguardante la longevità di tale giocatore: nelle ventuno stagioni disputate ben 3461 nuovi giocatori sono approdati in NHL per un totale di 7051 dal lontano 1917, quindi nel corso della sua carriera il nativo di Virginia ha condiviso il ghiaccio con il 49,1% del totale degli hockeysti della lega. Un dato impressionante, una realtà che difficilmente passa nell’anticamera del nostro cervello.
Scelto al secondo giro dagli Anaheim Ducks nel 1996, precisamente con la pick numero 35, approdò in NHL solamente nella successiva stagione. Sei le stagioni con le papere, per poi volare in Florida nelle due stagioni precedenti il lockout del 2004. Quest’ultimo fu caro ai tifosi italiani, perché approdò in quel di Cortina diventano uno dei giocatori più talentuosi, da molti considerato il migliore, approdati nel bel paese. Tornato in Nord America alza subito la Stanley Cup con gli Hurricanes, dove resterà fino al 2010 con un viaggio ai Rangers nella stagione successiva alla massima vittoria. Wild, Predators e Penguins negli ultimi dieci anni di carriera, con altre due Stanley Cup (2016 e 2017, back to back) vinte in quel di Pittsburgh.
Se avesse deciso di disputare un’altra stagione, avrebbe potuto raggiungere il dodicesimo gradino della classifica riguardante il maggior numero di partite giocate in NHL (Nicklas Lidstrom, 1564). Si è fermato a 1516, con un totale di 731 (266+465) punti realizzati. L’unico rammarico di una gloriosa carriera lo si può trovare solamente nel capitolo nazionale, vista solamente fino al 2004 e in poche occasioni. Il solo bronzo del 2004, in terra ceca e prima di approdare in Cortina, potrà essere esposto in una virtuale bacheca.
