NHL Playoffs: un venerdì da leoni ad Anaheim. I Caps sono ancora vivi

di Fabio Sorini e Miki Faella

Due giorni realmente incredibili nella corsa alla Stanley Cup 2016/17, con 4 partite ad infiammare anche fuori dal ghiaccio la contesa, iniziando dal suicidio sportivo degli Edmonton Oilers, passando per la rimonta di Ottawa, nuovamente letali (e pazzeschi) quando tornano in Canada, con St.Louis, ad un pattino dall’eliminazione, a restare aggrappata con le unghie ed i guantoni alla serie. Fino ad arrivare alla vittoria dei Washington Capitals che prolungano la serie e sperano ancora. Da sottolineare come siano 23 le partite terminate all’overtime in questi primi due turni dei playoffs.

Venerdì 5 Maggio
St.Louis Blues – Nashville Predators 2-1 (0-0;1-1;1-0)
Serie 3-2 Preds
Nella prima partita con le spalle al muro per la truppa di Mike Yeo che, al primo match-point per Subban e soci, riescono con tenacia ed orgoglio a pattinare e giocare col giusto mordente e cattiveria per tener testa agli avversari, scesi sul ghiaccio dello Scottrade Center per chiudere la serie. Le reti a dividersi la posta nel secondo centrale di Jaskin e Neal, fanno da preludio ad un terzo finale incandescente, deciso dopo 25 secondo dal primo ingaggio dalla rete in rebound di Jared Schwartz. L’assedio sterile alla gabbia di Alles (solo 21sv alla fine) non porta gioie ai Preds, ad ospitare @ Music City il sesto atto della battaglia domani sera.

Marcatori: (25:43) Jaskin (Pietrangelo, Sobotka), 0-1; (33:50) Neal (Subban, Josi), PP, 1-1; (40:25) Schwartz (Parayko), 1-2.

Anaheim Ducks – Edmonton Oilers 4-3 2OT (0-0;0-3;3-0;0-0;1-0)
Serie 3-2 Ducks
Minuto 56 del terzo tempo: i petrolieri sono incredibilmente avanti di 3 contro la corazzata degli Anaheim Ducks, uno dei team più completi ed in forma della Lega.
Come in parecchi tifosi dei paperi, si decide di uscire dall’Honda Center per evitare il traffico del suburbs di LA che è sempre tentacolare e caotico, in special modo nelle serate sportive dove tutto si paralizza dopo il fischio finale; quei tifosi (così come chi avrà spento la TV in giro per il mondo) si perderanno una delle più incredibili ed emozionanti rimonte da qualche tempo a questa parte.
Nel terzo centrale i Kids dell’Alberta piazzano un colpo da KO con le reti di Drasaitl, McDavid e Caggiula, facendo gridare al miracolo senza fare i conti con la provvidenza. Accade l’inverosimile e, quando Gibson è già in panca per il sesto uomo di movimento sul ghiaccio già 4’ prima del tempo (!) si compie l’impresa con Capitan Getzlaf e Fowler a portare sotto Anaheim in due simil-reti fotocopia; a meno di 15” una rete assolutamente dubbia di Rakell viene convalidata dopo l’instant replay, a gettare nello sconforto Edmonton (e tutto il Canada sportivo a tuonare sul web!) per il 3-3 al 60mo minuto.
Se condiamo il lieto finale come la vecchia proprietà dei Mighty Ducks giustamente scriverebbe in uno dei suoi tantissimi capolavori animati della Disney, dopo un due overtime, unite alle 64 conclusioni in porta avversaria, a superare fatiche e dolori che solo una partita di hockey sa dare ed insegnare, è la rete di Corey Perry a mettere a segno una delle più clamorose rimonte degli ultimi anni, con Anaheim a piazzare il (micidiale) punto del 3-2 nella serie. Il finale di questa splendida serie (non animata) deve essere ancora comunque sia scritto, ora a tornare in quel di Oil Country sempre domani sera per Gara 6, a vedere in primis la reazione dei ragazzi di Todd McLellan a scrollarsi di dosso l’onta della rimontata dal sapore disneyano, unito alle emozioni che solo lo sport più bello del mondo sa regalare.

Marcatori: (20:15) Draisaitl (Klefbom, Larsson), 1-0; (22:55) McDavid (Letestu, Nugent-Hopkins), PP, 2-0; (32:28) Caggiula (McDavid, Russell), 3-0; (56:44) Getzlaf (Silfverberg, Kesler), 3-1; (57:19) Fowler (Silfverberg, Perry), 3-2; (59:45) Rakell (Perry, Fowler), 3-3; (06:57, 2OT) Perry (Getzlaf, Rakell), 3-4.

Sabato 6 Maggio
Ottawa Senators – New York Rangers 5-4ot (1-2;2-1;1-1;1-0)
Serie 3-2 Sens

Dopo due partite di latitanza sul ghiaccio, ovvero sia quelle disputate all’ombra della Statua della Libertà, tornano finalmente a giocare e pattinare i ragazzi di Guy Boucher. Sotto di due con le blueshirts a tentare l’allungo iniziale (Fast ed Holden dopo solo 5’), i senatori ribaltano le sorti con le reti di Stone, Hoffman e Pyatt già prima della metà del tempo; McDonagh riconsegna la parità prima della sirena del secondo terzo consegnando agli ultimi 20’ le sorti della sfida (e serie).
Dopo una bella fase dove i Rangers la fan da padrone, arriva la rete di Vesey dopo l’ok del review , a seguito della paratona di Anderson (ma con la pinza a superare la linea di porta); Ottawa prova l’assalto allo slot senza glorie alcune e, col sesto uomo di movimento sul ghiaccio, trova la rete del pareggio dell’ex Brassard, con un Lundqvist incredibilmente poco reattivo in mischia davanti allo slot.
Si arriva alla sirena del 60mo sul 4-4, con i team a riordinare le idee prima dell’ennesimo OT canadese dove accade un po’ di tutto nel giro di 7 minuti; se la giustissima rete di Girardi viene annullata per bastone alto davanti alla gabbia canadese, la rete della vittoria firmata da Turris (Hank infilato platealmente sotto il gambale sinistro!) è viziata da una posizione di offside, ma ugualmente convalidata dopo il videocheck, con Ottawa a piazzare il punto del 3-2 nella serie. Gara 6 al MSG Martedì 9 Maggio.

Marcatori: (04:07) Fast (Smith, Hayes), 1-0; (05:13) Holden (Vesey), 2-0; (06:03) Stone (Wideman, Smith), 2-1; (28:17) Hoffman (MacArthur, Karlsson), 2-2; (28:50) Pyatt (Smith), 2-3; (37:49) McDonagh (Grabner, Fast), 3-3; (52:48) Vesey (Skjei, Stepan), 4-3; (58:34) Brassard (MacArthur, Karlsson), 4-4; (06:28, OT) Turris (Burrows, Karlsson), 4-5.

Pittsburgh Penguins – Washington Capitals (1-1, 1-0, )

Serie 3-2 Penguins

Che partita al Verizon Center! I Penguins, che cercano di chiudere la serie nella tana di Ovechkin, passano in vantaggio subito, con Hagelin. Prontamente, tuttavia, rispondono i padroni di casa che pareggiano grazie alla giocata di Burakovsky che sfrutta l’assist del nuovo acquisto Shattenkirk. Tuttavia, nel secondo drittel, i Pens passano nuovamente in vantaggio, grazie alla rete di Kessel, in power play. Il terzo periodo è tutto del Caps che mettono a referto una splendida rimonta, grazie alla realizzazione di ben tre reti, firmate da Backstrom, Kuznetsov e Ovechkin. Washington è ancora viva e vince gara 5: la serie, dunque, non si conclude e si sposta a Pittsburgh dove lunedì si giocherà gara 6.

Marcatori: (10:24) Hagelin (Bonino, Hainsey), 1-0; (19:30) Burakovsky (Shattenkirk, Eller), 1-1; (24:20) Kessel (Malkin, Crosby), PP, 2-1; (42:49) Backstrom (Burakovsky), 2-2; (47:20) Kuznetsov (Johansson, Carlson), 2-3; (47:47) Ovechkin (Eller, Schmidt), 2-4;

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