NHL PLAYOFF: Nashville ‘spazza’ via Chicago, ad Est i Pens in semifinale

di Emanuele Badessi

New York Rangers @ Montréal Canadiens 3-2 OT (1-2, 1-0, 0-0, 1-0 OT)

Serie: New York conduce 3-2

La rete di Zibanejad in overtime (primo GWG in overtime in carriera per lui) gela il Centre Bell. I primi ad andare avanti sono i padroni di casa con Lehkonen; le reti di Fast (in shorthand) e di Gallagher (nel medesimo powerplay) nei primi venti minuti e il pareggio di Skiej nel periodo centrale fanno da preludio all’overtime che consegna alle blueshirts il matchpoint di sabato al Madison Square Garden.

Columbus Blue Jackets @ Pittsburgh Penguins 2-5 (0-1, 2-2, 0-2)

Serie: Pittsburgh vince 4-1 e passa il turno

I Penguins approfittano del primo di 3 matchpoint e portano a casa la serie contro Columbus davanti ai propri tifosi. Fleury stabilisce il record di franchigia per le vittorie ai playoff (57 le sue affermazioni tra i pali di Pittsburgh in postseason) mentre protagonisti dell’ultimo atto sono Kessel, con una rete e 2 assist e Bryan Rust, a segno 2 volte.

Chicago Blackhawks @ Nashville Predators 1-4 (0-0, 0-1, 1-3)

Serie: Nashville vince 4-0 e passa il turno

Anche la Western Conference ha la sua prima semifinalista: i Predators completano lo sweep dei Chicago Blackhawks, campioni della Stanley Cup 2015 e 2013. La gara si decide nella seconda parte di gara dopo che per 30 minuti le sorti del match erano state in bilico: a rompere l’equilibrio è la rete di Roman Josi poco prima di metà periodo centrale; negli ultimi venti minuti Sissons, ancora Josi, ed Arvidsson chiudono la pratica con la rete della bandiera per gli ‘Hawks firmata da Toews.

San José Sharks @ Edmonton Oilers 3-4 OT (2-1, 1-1, 0-1, 0-1 OT)

Serie: Edmonton conduce 3-2

Serve l’overtime anche per decidere la sfida del Roger Place: a mandare in visibilio i 18.347 dell’Alberta ci pensa la rete di David Desharnais a meno di 2 giri di lancetta dalla fine del primo supplementare. A segno con Maroon nel primo periodo, gli Oilers subiscono il ritorno degli ospiti, che con le reti di Boedker, Marleau e Schlemko tra primo e secondo drittel mettono la freccia, prima di ricucire lo strappo con Klefbom a meno di 3 minuti dalla sirena finale.