NHL: Inaugurata la nuova casa degli Edmonton Oilers

di Miki Faella

Nella nottata italiana appena trascorsa in quel di Edmonton, sono state aperte ufficialmente le porte della nuovissima Rogers Place, impianto avveniristico capace di ospitare 18641 posti a sedere per le sfide interne di hockey e superare le oltre 20000 presenze per concerti ed eventi, già in programmazione prossima, ma soprattutto tutte le prossime partite dei petrolieri dell’Alberta.

Tornare ai fasti d’un tempo
rogers-aChiusa l’ennesima disastrosa stagione sul ghiaccio nelle posizioni bassissime della Lega per il decimo(!) anno consecutivo e lontano anni luce da un posto al sole dei playoff, ha chiuso i battenti la storica Rexall Place( al secolo Northlands Colyseum) di Edmonton, inaugurata nel lontano 1974 e casa degli Oilers sin dai tempi della World Hockey Association, prima dell’approdo nel ’79 in NHL ( una volta sciolta la WHA,ndr) e casa degli indimenticati Wayne Gretzky, Mark Messier, Jari Kurri e di quell’iconico team riconosciuto come la Dynasty Oilers degli anni ’80 guidati dall’immenso Glen Sather, che ora si trasferiscono al numero 104 di Avenue Northwest sempre in quel di Edmonton.
Le spese nell’Arena, iniziata con la posa della prima pietra un paio di annetti fa, sono ammontate sui 600 milioni di dollari canadesi dai 450 originali del progetto, con buona spesa suddivisa tra la Città di Edmonton a voler ridar nuova linfa vitale ad una zona della città, il gruppo Katz cui fa riferimento la proprietà della franchigia canadese e la compagnia di telecomunicazioni della Rogers (main sponsor dei petrolieri) a garantirsi i diritti di sfruttamento del nome della nuovissima Arena per dieci anni e verosimilmente ammortizzate nel tempo, vista la lungimiranza del progetto cittadino, con investimenti prossimi tra appartamenti, parcheggi e nuovi complessi abitativi.

Da Wayne Gretzky a Connor McDavid
Per l’inaugurazione in pompa magna, il mitico #99 ha rimesso i pattini ai piedi e, seguito live ovunque ad Edmonton dove gli Oilers sono più che un semplice team, ha tenuto a battesimo lo splendido e funzionale :
“E’ veramente unica e speciale; viviamo in un epoca diversa dove un sacco di gente ha ancora nostalgia di posti come il Maple Leaf Gardens, il Forum di Montréal, il Chicago Stadium ed ora il Northlands Coliseum. Era un luogo davvero speciale per me, ma ora si tratta di nuovi tempi e nuove ere ed è giusto cambiare con esso! Questa arena è affascinante in ogni suo aspetto, dal camminarci all’interno, negli spogliatori dai sedili al ghiaccio stesso, è speciale!”

Tra proclami e nuove aspettative prossime, si inizia al meglio quindi l’avventura della nuova casa di Edmonton, ad iniziare da Connor ‘McD97’ McDavid, che impegnato nell’attesa World Cup di Hockey col team NordAmerica, rappresenta il futuro vivo (e roseo) degli Oilers, da tanto, troppo tempo lontano anni luce dalla zona playoff.

Tim Horton Heritage Classic 2016
Stagione molto attesa quindi sul ghiaccio per gli Edmonton Oilers, impegnati (ricordiamo) il 23 Ottobre prossimo dalla sfida outdoor in quel di Winnipeg contro i Jets e preceduta dalla sfida tra le glorie del passato del giorno prima, con la started list annunciata sempre ieri, con gli immensi Dale Hawerchuk e Teemu Selanne (tra i tanti) di casa Jets, ad incrociare i bastoni contro lo stesso Wayne Gretzky, Mark Messier e Ryan Smyth, in una sfida ricca, ricchissima di ricordi (e Stanley Cup) a precedere uno degli eventi mediatici hockeystici più seguiti.

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