NHL: Fleury ed NHL100Classic assoluti protagonisti

Posted On 17 Dec 2017
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di Miki Faella

Tre giorni dall’altissimo contenuto nostalgico in National Hockey League, dove l’attesissimo ritorno in gabbia per Marc-André Fleury, coincideva con la sfida al suo passato recente, col goalie quebecois a ritrovare i suoi Penguins, con la prima stella conquistata proprio dall’amatissimo ex-Fleury grazie a 24 parate. Se Tampa Bay prova una prima fuga al cospetto dei team terribili della Central Division, è tappa storica in quel di Ottawa, dove, con un minisunto nel finale del recap, si chiude una bellissima pagina di hockey amarcord, come proposto nel nostro flash sulla pagina FaceBook del nostro sito.

Giovedì 14 Dicembre
Fleury NealBen 12 match in programma nell’overture del nostro recap, ad iniziare subito dal match di giornata, con Vegas a trovare (come detto) la vittoria contro Pittsburgh per 2-1 e risolta dallo slap di Merrill al minuto 48 per la 20ma vittoria stagionale dei Golden Knights; con lo stesso score vincono in casa sia Colorado contro Florida con doppietta di MacKinnon mentre le reti di Sanheim e Filppula bastano per Phila ai danni di Buffalo. Sorride nuovamente Tampa Bay, sempre capolista della Lega, a superare in quel di Glendale Arizona 4-1, grazie al solito Kucherov (1+1) sempre mattatore tra i top scorer della NHL, mentre va ancora una volta KO in casa St.Louis, sconfitta per 3-1 da Anaheim e dalla doppietta di Kevin Roy.
Vanno in bianco invece Toronto ed Edmonton, coi Leafs fermati on-the-road da Minnesota per 2-0, con shutouts firmato da Stalock (28sv) ed uno stellare Saros (ben 46 interventi) lascia a bocca asciutta McDavid e soci nel 4-0 rifilato da Nashville ad Oil Country. Non è serata per Calgary e Winnipeg fermate in casa rispettivamente da San Jose 3-2 (1+1 Donskoi) e Chicago (5-1, 1+1 Kane), mentre per le franchigie canadesi a sorridere è solo Montréal in serata, a superare New Jersey per 2-1 in overtime grazie al polsino di Plekanec. Chiudono infine le vittorie pirotecniche di Washington @ Bean Town per 5-3 (doppio Chiasson) e Columbus nel tennistico 6-4 rifilato agli Isles, vanificando l’hat-trick di Bailey per gli isolani.
Risultati del 14/12
Boston Bruins – Washington Capitals 3-5
Philadelphia Flyers – Buffalo Sabres 2-1
Columbus Blue Jackets – NY Islanders 6-4
Montréal Canadiens – New Jersey Devils 2-1OT
St.Louis Blues – Anaheim Ducks 1-3
Minnesota Wild – Toronto Maple Leafs 2-0
Edmonton Oilers – Nashville Predators 0-4
Winnipeg Jets – Chicago Blackhawks 1-5
Calgary Flames – San Jose Sharks 2-3
Arizona Coyotes – Tampa Bay Lightning 1-4
Colorado Avalanche – Florida Panthers 2-1
Vegas Golden Knights – Pittsburgh Penguins 2-1

Venerdì 15 Dicembre
Solo 5 uscite in programma, e nel giro di 24 ore sia Toronto sia Buffalo trovano il secondo stop consecutivo, coi Leafs superati @ Detroit per 3-1 (0+2 Zetterberg), mentre l’hat-trick di Eichel non basta alla causa Sabres, finiti KO contro Carolina per 5-4 in overtime.
Chiude in parità la loro seconda uscita consecutiva New Jersey, a vincere 5-2 in casa contro San Jose, grazie allo straordinario Bryan Boyle (2+1) e sempre più eroe tra i Devils mentre è KO agli extratime per San Jose, fermati dal backhand vincente di Sam Gagner a fine OT, a valere la W per Vancouver sul 4-3 finale; chiude infine il sorriso dei New York Rangers, vittoriosi al MSG 4-2 sui Kings (33 parate Lundqvist).
Risultati del 15/12
Buffalo Sabres – Carolina Hurricanes 4-5OT
Detroit Red Wings – Toronto Maple Leafs 3-1
New Jersey Devils – Dallas Stars 5-2
New York Rangers – Los Angeles Kings 4-2
Vancouver Canucks – San Jose Sharks 4-3OT
Sabato 16 Dicembre
Serata di straordinari shutouts nel Saturday Night firmato NHL, con Andersson (ne parleremo sotto) per Ottawa, così come l’ermetico Hutton, fermare ben 48(!) conclusioni di Winnipeg, andati in bianco nel big-match della Central Division, con St.Louis a vincere 2-0 grazie all’1+1 realizzato da Tarasenko; solito imPekkabile Rinne per Nashville, a lasciar a bocca asciutta Calgary sempre per 2-0, frutto di 32 parate per il fuoriclasse finnico. Ben 4 uscite sono terminate in overtime, ad iniziare dalla seconda vittoria consecutiva dei New York Rangers (sempre agli ET) grazie al piccolo Zuccarello che supera Rask per il 3-2 finale mentre alla causa Washington è proprizio l’eterno Ovie, a piegare col medesimo score Anaheim nella Capitale in rimonta.
Big Apple indigesta per LA, fermata (sempre dopo il 60mo) dal polsino velenoso di Eberle, a portare alla vittoria i NY Islanders per 4-3, col difensore Gostisbehere a trascinare grazie ad una doppietta Philadelphia nel 2-1 arrivato al minuto 64. Tris di vittorie esterne con Pittsburgh, Edmonton e Tampa Bay a passare rispettivamente a Glendale (4-2 Pens, 1+1 Geno), @ St.Paul con gli Oilers a riabbracciare Talbot (29sv) nel 3-2 firmato Lucic (1+1) coi Bolts infine a rischiare tantissimo a Denver, superata col fiatone per 6-5 (2+1 Stralman), complice Budaj, non all’altezza del ruolo. Chiude a sorpresa la W di Carolina contro Columbus per 2-1, firmato da Hanifin e Jordan Staal.
Risultati del 16/12
Boston Bruins – New York Rangers 2-3OT
St.Louis Blues – Winnipeg Jets 2-0
Ottawa Senators – Montréal Canadiens 3-0
NY Islanders – Los Angeles Kings 4-3OT
Philadelphia Flyers – Dallas Stars 2-1OT
Carolina Hurricanes – Columbus Blue Jackets 2-1
Arizona Coyotes – Pittsburgh Penguins 2-4
Washington Capitals – Anaheim Ducks 3-2OT
Colorado Avalanche – Tampa Bay Lightning 5-6
Minnesota Wild – Edmonton Oilers 2-3
Calgary Flames – Nashville Predators 0-2
NHL100Classic
nhl100Le premesse della vigilia sono state mantenute; fascino, sapore di un antico ritrovato e soprattutto tantissimo Hockey a farla da padrone al TD Garden di Ottawa, ribattezzato per ragioni pubblicitarie legate all’evento Lansdowne Park, con la rievocazione della prima sfida della National Hockey League, datata 19 dicembre 1917, a dare inizio alla storia della Lega più bella del Mondo. I 33959 presenti sugli spalti, oltre che a sfidare le leggi della natura (-12 gradi all’esterno) hanno potuto finalmente togliersi un altro piccolo sfizio in questa stagione decisamente in ombra sotto l’ombra di Parliament Hill, coincisa per uno strano scherzo col destino, sia con le Global Series di Stoccolma (doppia vittoria Sens) sia con l’arrivo del fenomenale Duchene, fin qui grandissimo oggetto del mistero per la truppa di Boucher, a recitare poi fino a ieri di un pessimo 3-10-2 di ritorno dalla Svezia.
L’eroe della serata è stato Craig Anderson, a mandare in bianco i Canadiens con 28 interventi nel 3-0 finale, mentre per i padroni di casa, vanno a referto l’idolo di casa Pageau, ad aprire in deflection le marcature nel terzo centrale; lo sciagurato infortunio di Drouin, lascia a tu per tu Ryan con Price (35sv alla fine) a fulminare il fuoriclasse dello slot mondiale, mentre la rete in EN di Thompson manda agli archivi un altro splendido appuntamento, tutto firmato National Hockey League, dove i sogni diventano realtà.
(In foto lo score retro offerto dalla Lega per l’evento)

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