NHL: domani riparte il campionato più bello del mondo

di Fabio Sorini

Finalmente ci siamo: dopo tanti mesi di attesa, siamo arrivati alla vigilia del day 1 del massimo campionato americano. Da domani, i migliori giocatori al mondo di sfideranno, senza sosta e con tutte le armi a loro disposizione per alzare la cielo la mitica Stanley Cup, il prossimo Giugno. Come ogni anni, ci sono i teams che, sulla carta, sono favoriti e quelli che partono un po’ più attardati ma che rappresentano delle potenziali sorprese.

EASTERN CONFERENCE

Atlantic Division

In questa Division, abbiamo due delle super favorite alla vittoria finale. I Tampa Bay Lightning, allenati da coach Jon Cooper, proveranno a fare il definitivo salto di qualità, andando oltre la finale di Conference raggiunta la scorsa stagione, e persa per mano dei Capitals. L’ex GM Steve Yzerman ha costruito una squadra in grado di portare al caldo della Florida la Coppa più ambita. A parecchi km di distanza dall’Amalie Arena, si trovano i Toronto Maple Leafs, vogliosi di scrivere un altro capitolo importante della loro storia piena di successi. Dopo aver firmato John Tavares quest’estate, sognare e d’obbligo per i Maple Leafs anche se manca ancora qualche tassello per parlare di squadra completa (in difesa, soprattutto). Non dimentichiamoci dei Bruins di Boston, trascurati ogni inizio di stagione ma molto pericolosi. Se Montreal, Detroit ma soprattutto Ottawa sembrano essere fuori dalla sfida per un posto ai playoffs, occhio anche ai Buffalo Sabres che si sono rinforzati notevolmente, anche grazie alla prima scelta assoluta al draft (dove hanno scelto il difensore Dahlin) e potrebbero rappresentare una mina vagante pericolosa.

Metropolitan Division

Come al solito, in questa parte d’America regna l’equilibrio. Innanzitutto ci sarà da capire quali saranno le motivazioni e le energie dei Washington Capitals, freschi campioni in carica. Avranno la voglia e la fame per provare a ripetersi? Dovessero incappare in una stagione storta, i Pittsburgh Penguins sicuramente ne approfitteranno: mai dare per spacciata la squadra di Crosby e Malkin, due vincenti ai quali non piace stare a bocca asciutta. I Penguins, tuttavia, sanno bene che si devono preoccupare anche dei loro cugini: i Philadelphia Flyers vorranno certamente essere un po’ più competitivi dello scorso anno e le armi per far male sembrano avercele. Da capire anche quale sarà la stagione dei Blue Jackets, con un Panarin che difficilmente rinnoverà il contratto e dei New Jersey Devils, squadra relativamente giovane, chiamata ad un ulteriore step in avanti. Un po’ più attardate le due squadre di New York (King Lundqvist dovrà ancora aspettare per alzare la Stanley Cup) e i Carolina Hurricanes.

WESTERN CONFERENCE

Central Division

Riusciranno i Chicago Blackhawks a vendicare la pessima stagione precedente? Questo è uno degli interrogativi più importanti di tutta la Lega. Capitan Toews a Patrick Kane sono chiamati a dare un segno forte e importante sia alla propria squadra che alla Lega. Pena? Probabilmente il cambio radicale nello staff tecnico e magari, anche in dirigenza. Ma anche questa è una Division complessa in cui giocare. Il motivo è rappresentato dalla presenza di due squadre destinate ad arrivare lontano, anche in post season: i Winnipeg Jets e i Nashville Predators. I Canadesi dovranno “difendere” e migliorare la finale di Conference della scorsa stagione e, soprattutto se il loro goalie (Hellebuyck) sarà in forma come negli scorsi mesi, sarà un’impresa tutt’altro che improbabile. I Preds, invece, cercano di portare in Tennessee la prima Stanley Cup e per farlo dovranno arrivare in forma nel momento decisivo della stagione. In questa Division, attenzione ai Colorado Avalanche, che, senza Duchene, hanno fatto vedere un ottimo hockey. Se continueranno su questa strada, i tifosi del Pepsi Center di Denver si divertiranno sicuramente. La Central è molto equilibrata grazie anche a squadre come Dallas, St. Louis e Minnesota, tutte competitive per un posto ai playoffs e da non sottovalutare.

Pacific Division

Un solo nome: Erik Karlsson. Il fortissimo difensore svedese è passato ai San José Sharks che si candidano come una serissima candidata alla vittoria finale. La coppia EK-Burns è tutta da vedere e promette spettacolo. Da capire che tipo di stagione faranno Fleury e i Vegas Golden Knights. L’arrivo di Pacioretty e il rinnovo di William Karlsson, hanno gettato le basi per un’altra cavalcata storica. Ma gli avversari non gli mancano. Ci sono i Kings di Los Angeles, che possono contare su Kovalchuk, gli Anaheim Ducks senza Corey Perry per i prossimi 5 mesi e gli Edmonton Oilers che dovranno cercare di sfruttare al meglio il talento di Connor McDavid. Decisamente in secondo piano, Calgary, Arizona e Vancouver.

Secondo voi, quali saranno le sorprese e i flop della stagione che sta per iniziare? E chi alzerà al cielo, il prossimo Giugno, la mitica Stanley Cup?

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